Val d’Ega, vacanza sicura sulla neve

Stagione sciistica in sicurezza nei comprensori Dolomiti Superski di Carezza e Obereggen in Val d’Ega.

Val-d'Ega-Catinaccio-d'inverno
Val-d’Ega, il Catinaccio-d’inverno

È tempo di pensare alle prossime vacanze invernali. La meravigliosa Val d’Ega, valle dell’Alto Adige, a pochi km a nord di Bolzano e fino al passo di Costalunga, si prepara a rilanciare la stagione sciistica. Infatti i due comprensori Dolomiti Superski di Carezza e Obereggen si premureranno di garantire la massima sicurezza sanitaria per gli ospiti.

Una vacanza da non perdere

L’area è vastissima e per la maggior parte coperta da boschi: non a caso si trova nel cuore del Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO. La Val d’Ega, sul versante delle Dolomiti che il sole bacia più a lungo, permette immergersi completamente in una natura incontaminata che incanta all’istante. Due dei massicci più famosi delle Dolomiti si trovano proprio in territorio: il Catinaccio e il Latemar. La dolce valle è il luogo perfetto anche solo per un weekend all’insegna del più assoluto relax.

L’apertura della stagione

L’apertura della stagione è fissata al prossimo 27 novembre, data in cui si potrà tornare a solcare le meravigliose piste della zona. Le numerose attività della Val d’Ega rispettano le norme anti-coronavirus grazie al distanziamento ed ai dispositivi di protezione personale compresi nel classico equipaggiamento degli sciatori. Ci sarà inoltre la possibilità di prenotare online il posto nei rifugi, dotati di ampie terrazze esposte ai caldi raggi del sole.

Già da metà novembre si può richiedere lo skipass su internet e poi ritirarlo alla Ticketbox tramite QR Code o presso la Digital Line (corsia preferenziale). Inoltre molti hotel mettono a disposizione un proprio servizio di emissione dello skipass o si occupano di ritirarlo per l’ospite.

Relax in sicurezza

Tutte le strutture ricettive rispettano scrupolosamente le norme di sicurezza prescritte dalla legge in fatto di distanza minima, protezione, test periodici dei collaboratori e presenza di dispenser di disinfettante. Le scuole di sci, ad esempio, si atterranno alle dimensioni del gruppo previste dai regolamenti in vigore, scaglioneranno i corsi e differenzieranno i punti d’incontro, mentre i noleggi disinfetteranno l’attrezzatura dopo ogni utilizzo.

La maggior parte degli impianti di risalita, la cui elevatissima capacità riduce il formarsi delle code, è costituita da seggiovie che permettono di raggiungere comodamente le piste e di scendere a valle all’aria aperta. Le 5 veloci cabinovie, che accolgono non più di 10 passeggeri, sono dotate di finestrini e vengono regolarmente disinfettate.

Quando andare

I tempi di viaggio sono sempre inferiori al limite massimo di 15 minuti di contatto e le diverse partenze dislocate tra Carezza e Obereggen/Ski Center Latemar consentono di evitare l’assembrarsi di grandi folle in partenza. È stato calcolato che nei giorni feriali, quando ci sono meno persone, il parco di funivie, seggiovie e cabinovie può trasportare 10 volte il numero di persone che la Val d’Ega è in grado di ospitare.

Prenotare una vacanza nella Val d’Ega è totalmente garantito: le assicurazioni per il viaggio prevedono anche la cancellazione gratuita della prenotazione degli alberghi e il rimborso dello skipass in caso di chiusura delle strutture ricettive o degli impianti di risalita.

Info utili

Per maggiori informazioni contattare il Val d’Ega Turismo al numero 0471 619500 oppure via mail a info@valdega.com, oppure consultare il sito ufficiale.

Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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