Campania felix, tra storia ed eccellenze locali

Attraversare l’Ager Campanus significa immergersi nella storia: un luogo che comunica con il passato conservando lo stesso antico splendore. Ancora si avverte l’energia del Vesuvio e si osserva la fertilità di questa terra, benedetta dal clima mediterraneo. Oltre ai celebri siti archeologici, questa zona è un trionfo di eccellenze agroalimentari locali, dai pomodori di altissima qualità, alle albicocche del Vesuvio, alle nocciole di Avella.

Testo e foto di Enrico Caracciolo  

campania-olio-pizza
Pizzeria Jolly di Gennaro Catapano, Palma Campania ©Enrico Caracciolo

Avella, la patria della Nocciola

Avella è una tappa imprescindibile di questo tour campano. La storia di questo luogo ha lasciato diverse testimonianze, oggi punti d’interesse. Per esempio, l’anfiteatro romano costruito tra il I e il II secolo, i monumenti funerari di epoca romana e il castello normanno, realizzato sulle rovine di un tempio pagano.

È un territorio storicamente destinato alla coltura della nocciola, che infatti è un elemento identitario per i comuni della Valle del Clanio. Questo frutto è stato fonte d’ispirazione per alcuni produttori locali, che hanno realizzato percorsi di gusto di grande valore.

Il riferimento va a Francesco Fusco e Diana che hanno costruito un’oasi rurale, Il Moera, in cui i prodotti di questa terra, tra cui la nocciola e l’aglio orsino, vengono trasformati in arte culinaria.

Pasquale Pesce, invece, nella sua pasticceria reinterpreta la cassata siciliana in versione irpina, con le nocciole anziché la frutta candita. Infine, Francesco Sodano, che realizza una crema di nocciole che non ha rivali.

La frutta secca secondo Besana

A proposito di frutta secca, un punto di riferimento mondiale per la sua produzione è l’azienda storica Besana. Il fondatore, Emilio Besana, ebbe l’intuizione di trattare un alimento poco “di moda”, ma fondamentale nella dieta mediterranea.

Besana, San Giuseppe Vesuviano (NA), Campania, Italia
Besana, San Giuseppe Vesuviano (NA), Campania, ©Enrico Caracciolo

Questa realtà locale, col tempo, è riuscita ad affermarsi nel mercato mondiale e oggi, alla quarta generazione della famiglia, continua a portare avanti questa filosofia di sintesi tra tradizione e nuove tendenze. L’azione di Besana avviene nel pieno rispetto della sostenibilità. Spaccio aziendale Besana, via Ferrovia 210, San Gennaro Vesuviano; tel. 081.8659111, www.besanaworld.com

Nola e Cimitile, tra storia e cultura

Da Avella si può raggiungere in poco tempo Nola, una cittadina vivace e popolosa, la cui storia prende vita nel suo museo archeologico. Qui sono ospitati numerosi reperti che testimoniano la catastrofica eruzione delle “pomici di Avellino” del Monte Somma, avvenuta nel secondo millennio a.C.

Basiliche Paleocristiane, Cimitile (NA), Campania, Italia
Basiliche Paleocristiane, Cimitile, Campania, ©Enrico Caracciolo

A Cimitile, comune poco distante da Nola, si entra, invece, nel Complesso basilicale Paleocristiano, dove si trovano ben sette edifici di culto di età paleocristiana e medievale e probabilmente il primo campanile della cristianità. È una perla archeologica e artistica: guardandosi attorno è possibile osservare pitture, mosaici e sculture.

Il Partenio: una meta naturalistica

Sono luoghi che trasudano storia: nei pressi del vicino Monte Cicale ha vissuto Giordano Bruno, il filosofo degli “infiniti mondi”, dell’infinità dell’Universo e del moto della terra: un’eresia che ha pagato con il rogo a Campo dei Fiori a Roma. Per gli amanti delle escursioni, invece, una meta ideale è il parco regionale del Partenio.

Montagna dal cuore carsico si caratterizza per un fitto mantello boschivo in cui prevalgono faggi e castani. Tra i prodotti del territorio il tartufo nero, le nocciole gli asparagi e l’aglio orsino. Ci sono anche diversi luoghi di interesse, tra cui il Santuario di Montevergine e il castello di Avella.

Il Distretto Eubiotico del Vesuvio

Convento di San Francesco San Paolo Belsito, Nola
Convento di San Francesco (XVI secolo), San Paolo Belsito, Nola ©Enrico Caracciolo

La Regione si preoccupa di proteggere queste ricchezze storiche e culturali, ma anche il sistema agroalimentare è attentamente tutelato. Infatti, tra Camposano e Cimitile opera la cooperativa Eccellenze Nolane, che ha istituito il Distretto Eubiotico del Vesuvio.

L’obbiettivo è quello di rendere fruibile la qualità della terra vesuviana, restituendole valore e dignità. Si coltivano varietà autoctone che la massificazione del cibo rischiava di eliminare.

Il tutto avviene cercando di rispettare e tutelare la biodiversità. I prodotti possono essere acquistati presso l’Agriturismo di Città, dove lo chef Fasullo realizza piatti raffinati servendosi di questi prodotti.

Infoutili

Informazioni: Ufficio SIAT, Avella; tel. 081.8259320, cell. 380.4309703 (Michele Amato), www.avellarte.it

Dove dormire: Relais Castelcicala, via dei Cappuccini 1, Nola (NA), tel. 081.5105667, cell. 346.1397099, www.castelcicala.com: storia, eleganza, silenzio e fascino settecentesco.

Il Cortile, via Libertà 41, 83022 Baiano (AV), tel. 081.8248897, www.agriturismoilcortile.com: residenza storica, sapori della terra e buon gusto.

La Corte dei Limoni B&B, via Roma 43, Cicciano (NA), tel. 081.824 4461, www.cortedeilimoni.com:  B&B in residenza storica, shop con prodotti della terra.

Spazio Saba, via Cilea 12, Baiano (NA), cell. 349.4525831: accoglienza, colori e racconti di territorio.

Dove mangiare: Agriturismo Il Moera, via delle Centurie (presso anfiteatro romano); tel. 081.8252924, da non perdere il risotto alle nocciole con aglio orsino.

Agriturismo di Città, via Mario De Sena 247, Nola; tel. 081.18746505: dal campo alla tavola, nel segno di prodotti antichi dell’agro nolano.

Ristorante pizzeria Jolly, via Nuova Nola 413, Palma Campania, tel. 081.8242633, cell. 380.4620807: il giovane maestro pizzaiolo Gennaro Catapano affianca a pizze della tradizione creazioni originali come la pizza con granella di nocciole.

Pizzeria Madremia, via Nazionale delle Puglie 39, Sirignano (AV), tel. 081.0146253, cell. 320.8404127, 320.8499919, FB Pizzeria Madremia: lo chef Giovanni Arvonio porta la sua cucina nel mondo della pizza con sensibilità ed equilibrio.

Testo e foto di Enrico Caracciolo | Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

Caro lettore,

Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.

Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.