Ripartono a Napoli e in Campania gli appuntamenti con la cultura grazie alla riapertura di musei e spazi espositivi.

E a sorpresa, arriva anche una bella mostra sul grande artista austriaco Gustav Klimt che si tiene nei rinnovati spazi della Casina Pompeiana della Riviera di Chiaia, all’interno della Villa Comunale di Napoli.
Fino al Primo Agosto 2021, infatti, i capolavori del pittore viennese saranno proiettati in una mostra immersiva in 3D dal titolo evocativo “Klimt Arte Virtuale e Immagini”, organizzata da Fast Forward, Alta Classe Lab e Next Event in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione, Cultura e Turismo del Comune di Napoli.
L’allestimento consta di 16 postazioni con visori 3D distribuiti nella “sala auditorium” della Casina Pompeiana con sgabelli girevoli fissati su una pedana e distanziati di 1,5 metri l’uno dall’altro.
Il percorso espositivo e l’artista

Si tratta di un percorso multimediale che racconta l’universo pittorico e culturale in cui visse l’artista: i visori 3D permettono al pubblico di immergersi completamente nei quadri di Klimt e passeggiare all’interno delle sue creazioni, tra scenari suggestivi e immagini particolarmente efficaci.
Il percorso audiovisivo proiettato all’interno dei visori consente, infatti, di ricreare un flusso artistico di sogni e forme fluide e di camminare nei capolavori del pittore austriaco, muovendosi letteralmente dentro le sue straordinarie opere d’arte.
Gustav Klimt (Vienna 1862 – 1918) è stato uno degli artisti più rappresentativi dello Jugendstil e dell’Art Nouveau viennese, ispirando con il suo lavoro progressista molte opere d’arte moderne e contemporanee.
Senza dubbio, Il Bacio resta uno dei suoi quadri più celebri, a giusto titolo identificato come uno dei principali capolavori della storia dell’arte e fra quelli maggiormente riprodotti nel corso dei decenni.
La location esclusiva della mostra è inoltre arricchita da fedeli riproduzioni delle opere più importanti di Klimt quali, appunto, Il Bacio, Giuditta I, Adele Bloch-Bauer, L’Albero della Vita, Danae, oltre ai vestiti indossati da Adele Bloch-Bauer e Giuditta.
La sede dell’esposizione

La Casina Pompeiana, edificata nel 1870 nella Villa Comunale di Napoli, è così chiamata perché accolse un’esposizione permanente di vedute di Pompei curata dal pittore Giuseppe Maldarelli.
L’edificio in stile neoclassico è oggi, inoltre, sede dell’Archivio sonoro della Canzone Napoletana, aperto al pubblico e interamente visitabile.
Naturalmente, l’esperienza virtuale avviene nel pieno rispetto della normativa anti-Covid-19: i visitatori devono obbligatoriamente munirsi di mascherina e rispettare il distanziamento sociale, oltre ad indossare una mascherina facciale monouso fornita all’ingresso ad ogni singolo visitatore.
Inoltre la prenotazione è obbligatoria e va effettuata al numero indicato nello specchietto informativo oppure online.
Finora la mostra ha registrato una positiva affluenza: nei primi giorni di apertura è stato evidente l’interesse di giovani e meno giovani verso un tipo di rappresentazione che abbina arte e tecnologia.
Si conferma dunque anche il successo di Napoli come città dalla ricca offerta culturale anche per ciò che riguarda le mostre virtuali, sulla scia del grande successo ottenuto nel 2018 dalla “Klimt Experience” che si tenne nella Basilica dello Spirito Santo e della “Van Gogh – The Immersive Experience” esposta all’interno della Basilica di San Giovanni Maggiore.
Infoutili
Quando: fino all’1 agosto 2021
Dove: Casina Pompeiana, Villa Comunale di Napoli
Orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00;
Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 22.00
Biglietti: 7,00 euro + 1,50 euro di prevendita
Acquisto biglietti: https://www.boxol.it/it/advertise/klimt-arte-virtuale-e-immagini/334591
Contatti: Tel.: 339 319 4813 ; 081 2482200
Testo e foto di Angelo Laudiero |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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