Nella wish list del vostro itinerario in Grecia non possono mancare le sue meravigliose isole. Le belle, bianche, azzurre, verdi isole che attirano turisti e viaggiatori da tutto il mondo.

Scegliere tra più di 2.000 isole è difficile. Splendide spiagge, antiche rovine, porti colorati, paesini bianchi e azzurri, vulcani attivi, natura: le isole greche hanno tutto.
Nella difficile scelta ecco 9 gioielli da scoprire o riscoprire.
Ios: casette bianche e vita notturna

E’ forse una delle più belle isole delle Cicladi. Scoperta dal turismo negli anni ’70, è da sempre molto amata dai giovani.
Si trova tra Naxos e Santorini, non è molto grande, ha un’aerea di circa 110 km, regala lunghe spiagge dorate, storia, cultura e movida. Una vita notturna movimentata con tanti locali, taverne e discoteche.
La popolazione locale, tra le più antiche della Grecia – a Skárkos un insediamento del primo periodo cicladico, (2.800 a.C.) denota già la presenza dell’uomo – vive principalmente di agricoltura e pesca.
Isola di tradizioni remote, pare che il poeta Omero sia seppellito in questi luoghi e la sua “tomba” è uno dei monumenti più visitati. La Hora, la città, accoglie i viaggiatori in un abbraccio. Costruita ad anfiteatro sul pendio di una collina, ha sulla cima le rovine di un castello medievale.
Casette bianche, un dedalo di vicoli acciottolati coperti da portici, mulini a vento, chiese con campanili ad arco e cupole azzurre creano un paese incantato.
Sono centinaia le chiese disseminate sull’isola, la principale è Panayia Gremiótissa, sul punto più alto di Hóra, e proprio sull’orlo di una scogliera con splendida vista sul mare aperto.
Mylopótas, Manganári, Psáthi, Yialós, Kálamos e Ayia Theodóti sono solo alcune delle spiagge più conosciute per le immersioni. Oggi l’isola è sempre più apprezzata per l’eccezionale cucina, l’accoglienza di alta qualità e le molte di attività sportive.
Per informazioni: www.ios.gr
Naxos: mondana e colta

Naxos è la più grande isola delle Cicladi, nel cuore del Mar Egeo con montagne imponenti, valli fertili, infinite spiagge, permeata dal mito di Arianna.
Naxos o Nasso offre una vasta gamma di attività e scelte di punta come escursioni, ciclismo, windsurf, immersioni, visite turistiche (monumenti antichi, architettura cicladica, architettura medievale), festival, gastronomia, prodotti locali. L’isola ha un proprio aeroporto per i voli nazionali e allo stesso tempo, ha collegamenti giornalieri in traghetto e motoscafo con i porti di Atene.
Tra famose località turistiche, spiagge isolate, villaggi caratteristici, siti storici e un monte alto più di 1000 metri trovano spazio anche coltivazioni di ulivi, vigneti, fichi, limoni e patate. Un tempo centro importantissimo delle civiltà greca e bizantina, è oggi una delle 4 isole greche più famose e visitate assieme a Santorini, Mykonos e Paros.
Quest’isola meravigliosa è certamente perfetta per una romantica vacanza di coppia, ma anche per cuori solitari… Gli ottimi vini prodotti sull’isola vengono considerati efficaci antidoti contro il mal d’amore fin dai tempi mitologici di Arianna.
Le spiagge di Naxos sono lunghi arenili di sabbia finissima, con fondali bassi e acque cristalline. Glyfada e Kastraki: due belle spiagge nella costa sud-ovest, consigliate a chi cerca un compromesso tra comodità e tranquillità.
Panormitis e Glidos: solitarie e suggestive spiaggette lungo la costa est. Grotta Beach: raggiungibile con una breve camminata dalla piazza principale di Naxos Chora è davvero piacevole questa graziosa spiaggia di sabbia e ciottoli.
Naxos (detta anche Hora, Chora o Naxos Chora), capitale e porto principale dell’isola, è una pittoresca città sulla costa ovest. Abbastanza grande per non annoiarsi ma sufficientemente piccola per essere girata a piedi, Naxos ha un caratteristico centro storico con un intrico di ripide viuzze dove perdersi, è al tempo stesso facile ed emozionante.
Il centro storico è diviso in due borghi veneziani ben riconoscibili: Bourgos, dove anticamente vivevano i greci, e Kastro, la cittadella dei romani.
Per avere un’idea di com’era Naxos prima del boom turistico visitate l’antica capitale dell’isola, Halki uno stupendo villaggio nella regione montagnosa della Tragaea.
Apiranthos è una tappa imprescindibile, abbarbicato lungo i fianchi dell’aspro monte Fanari vicino ad Halki, è un villaggio di montagna con una forte identità.
Per informazioni: www.naxos.gr
Le Piccole Cicladi
Le Piccole Cicladi sono le isole di Iraklia, Donoussa, Schinoussa, Koufonissia. Il valore aggiunto delle Piccole Cicladi è la possibilità di sperimentare una natura incontaminata e una bellezza sorprendente. Le spiagge sono intatte, le acque cristalline e c’è un’aura di calma e relax.
Non importa quale isola si scelga di visitare, ognuna offre un diverso tipo di lusso. Ovvero il lusso della pace, della tranquillità e della serenità, con una quantità sufficiente di visite turistiche, avventura e gastronomia per compensare le lunghe giornate di ozio sulla spiaggia.
Per informazioni sulle micro Cicladi oppure sul sito ufficiale: www.naxos.gr
Andros, castelli veneziani e un museo d’arte moderna

La più settentrionale delle Cicladi ha castelli veneziani, spiagge incontaminate, fiumi impetuosi e mulini ad acqua, villaggi pittoreschi e un museo d’arte moderna di livello mondiale
A solo due ore dal porto di Rafina (Atene), Andros è la più verde e la seconda destinazione delle Cicladi. Molto frequentata per la sua vicinanza alla capitale è una tra le più belle dell’arcipelago, con paesaggi e spiagge interessanti e sorprendenti, tutti da scoprire.
Pendii ripidi, gole, fiumi e grandi valli di ulivi, fichi, aranci, limoni e viti caratterizzano lo scenario di quest’isola ricca di storia. Le montagne terminano in promontori scoscesi e in piccole spiagge sabbiose, intime e nascoste.
Il cuore dell’isola è la città di Andros, una bellezza unica dovuta alla combinazione di edifici veneziani, bizantini e dell’architettura ottomana. E all’atmosfera armonica della convivenza armonica fra la città medievale e quella moderna, fatta di negozi, caffetterie e locali.
Piena di sorprese. Qui si possono trovare castelli veneziani, spiagge incontaminate (attrezzate o meno), villaggi pittoreschi, un museo d’arte moderna di livello mondiale, grandi palazzi signorili.
Ma anche sentieri escursionistici ben segnalati, prelibatezze locali e una notevole dotazione di servizi turistici (alloggi, ristoranti, bar e molto altro). A proposito di sentieri, per gli amanti del trekking la rete (ben organizzata e premiata) copre decine di chilometri.
Per informazioni: www.andros.gr
Sifnos, l’isola dell’armonia

Villaggi tradizionali unici, spiagge organizzate o appartate, arti creative come la ceramica, centinaia di chiese sparse per l’isola. E Chef premiati.
Sifnos è l’isola dell’armonia ed è il luogo di nascita di famosi poeti greci così come di chef ormai noti internazionalmente, come Nikos Tselementes. Tra le isole Cicladi, Sifnos si distingue per la sua architettura e per la sua bellezza naturale. Fin dai tempi antichi, è stata una fiorente località di estrazione dell’oro e dell’argento, stimolando negli isolani il gusto per le cose belle della vita.
Oggi l’isola combina la tradizione con una ricca attività nella cucina e nell’artigianato, e possiede infrastrutture di alto livello. Nonostante la sua cultura raffinata e il suo ambiente chic cicladico, Sifnos mantiene un understatement che infonde un senso di pace in chi la visita.
La cucina tradizionale di Sifnos comprende la zuppa di ceci cotta in ciotole di ceramica, il mastelo (agnello o capra cucinati su rami di vite) e l’insalata con capperi. Il suolo dell’isola è ricco di argilla: i vasai hanno installato i loro laboratori già secoli fa e ancora oggi le ceramiche di Sifnos sono famose in tutta la Grecia.
In cima alla collina di Agios Andreas, meritano una visita le rovine dell’acropoli fortificata e la chiesa di Agios Andreas. Infine Sifnos è ideale per gli appassionati di trekking, con molti sentieri nella natura e tappe a numerosi monumenti, edifici religiosi e villaggi.
Sono più di 200 le chiese sparse sul territorio. E occhio golosi! L’isola è sede dell’ importante evento Festival Gastronomico delle Cicladi.
Per informazioni: www.sifnos.gr
Lipsi, ammaliati come Ulisse.

Lipsi (chiamata anche Lipsoi o Lisso) è una piccola gemma di serenità nel blu dell’Egeo meridionale nel Dodecanneso. È un’isola minuscola, lunga solo 8 chilometri, e scarsamente popolata: conta circa 800 residenti, concentrati tutti in un unico villaggio, quello del porto d’arrivo.
Poche le auto in circolazione; l’isola si gira a piedi, o al massimo si prende un water taxi per raggiungere le spiagge più belle. Le giornate qui trascorrono serene, ammirando aspre colline e incantevoli baie bagnate da un mare blu, prendendo il sole su spiagge solitarie, girovagando senza uno scopo tra le vie acciottolate del borgo.
Qui la dea Calipso incantò Ulisse, l’impavido vagabondo del mare. Certo non solo forte della sua avvenenza ma anche della bellezza che la circondava… Oggi chi sbarca vi trova acque limpide, tante attività e soprattutto la sensazione di lasciarsi tutto alle spalle.
Sono gli elementi essenziali del contatto con la sua natura unica insieme agli sport acquatici, l’escursionismo e il ciclismo. Sentieri di montagna di vari livelli di difficoltà per rigenerare corpo e spirito.
Ma il “gusto” autentico di Lipsi è senza dubbio legato al cibo e alla cucina locale. Nelle tipiche taverne si possono degustare nuove prelibatezze. Ha una lunga tradizione nella produzione di vino, in particolare un vino rosso dolce con uve passite al sole.
Il vino di Lipsi veniva inviato al Vaticano per essere usato durante la Santa Comunione. Sono poi da provare i formaggi locali, a base di latte di capra, i morbidi touloumotyri e myzithra con la possibilità di imparare l’arte tradizionale di produrli. Da non perdere i dolci al miele, i fichi secchi, i dolcetti fatti a mano e il pane cotto nei forni a legna.
La sera ci si ritrova tutti sul lungomare per una cena a base di pesce e un bicchiere di ouzo, magari quello prodotto dall’artigianale ouzeria locale. Fare amicizia qui è facile, così come innamorarsi perdutamente dell’isola, sulla scia di Ulisse.
Per informazioni: www.lipsi.gov.gr
Skopelos: Mamma mia!

E’ un’isola per gli amanti del dolce far nulla e della natura incontaminata. Le baie turchesi sono tappezzate di ulivi e cipressi, pini e alberi da frutto. Il punto più famoso, grazie al film, è la chiesa di Agios Ioannis, in cima ad uno scoglio a strapiombo sul mare alla fine di un sentiero a gradoni che si inerpica tra le rocce.
I suoi centri principali sono Glossa, borgo rurale sulla costa nord con vecchie case in pietra e Skopelos città, con balconi in legno e tetti di mattoni rossi o lastre d’ardesia.
Non è adatta a chi cerca spiagge di sabbia perché quasi tutte sono di ciottoli e rena grossa, ma il colore del mare è da rimanere senza fiato.
Ubicata tra Skiathos e Alonissos, gli aeroporti internazionali più vicini sono a Skiathos e Volos. Le spiagge sono ideali per gli sport acquatici, le immersioni, il nudismo, l’isolamento, il relax, il divertimento e il romanticismo.
Tanti i sentieri segnalati per il trekking e l’escurisionismo. Grazie alla posizione geografica, ai venti miti, ai tre porti (Skopelos, Agnontas, Loutraki) e ai tre rifugi turistici (Skopelos Elios, Loutraki), la vela è un’attività ideale a Skopelos per gli appassionati di mare e navigazione.
L’isola offre più di 15 punti per le immersioni, offrendo una grande biodiversità subacquea, paesaggi sottomarini impressionanti e servizi di professionisti certificati. Il relitto meglio conservato nell’area più ampia, affondato nel 1983, è la nave da carico “Christoforos”, lunga 85 metri.
Per informazioni: www.skopelos.gr
Alonissos, l’isola perfetta

Per una vacanza immersi nella natura la remota isola di Alonissos, è la destinazione perfetta. L’antica Ikos, oggi Alonissos, non è una destinazione per tutti, ma chi ci arriva ne rimane catturato.
Nell’arcipelago delle Sporadi, è la più lontana dalla terraferma e meno facile da raggiungere, ma proprio questi fattori l’hanno protetta dal turismo di massa.
Solo paesaggi incontaminati, paesini dove la vita scorre lenta e le acque pulite dell’Egeo, dove grazie alla creazione di un parco marino si possono ancora veder nuotare delfini e foche monache.
Relitti e ritrovamenti fantastici, come quello del relitto di Peristera con le 4000 anfore, ne fanno un paradiso e meta ideale per una vacanza dove il mare è protagonista.
Il misterioso mondo sottomarino non è esclusivo per i subacquei – ognuno può avere l’opportunità di conoscerlo. Nei vicoli affascinanti della Chora il Knowledge Awareness Centre (KAC) accoglie e fornisce informazioni sugli antichi naufragi.
Lì, i visitatori possono immergersi virtualmente nel mare ed esplorare i relitti come un vero subacqueo, utilizzando applicazioni di alta tecnologia.
Per informazioni: www.alonissos.gr
Patmos, l’isola sacra

Patmos è l’isola dell’Apocalisse e ha una profonda relazione con la religione. Esperienze mistiche vi attendono qui, dove San Giovanni il Divino scrisse il libro dell’Apocalisse in una grotta buia. Insieme alla grotta sacra dell’Apocalisse, il monastero di San Giovanni il Teologo e le strade labirintiche di Hora sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità Unesco.
Posto sulla collina sopra Hora, il monastero è un importante luogo di culto. Ricca di cultura Bizantina, Patmos mostra un aspetto naturalistico particolare dovuto alle origini vulcaniche che le hanno donato strane conformazioni rocciose e un interno ricco di vallate fertili.
L’architettura tradizionale greca, il calore e l’ospitalità degli abitanti sono le ragioni per cui l’isola è amata dai visitatori di tutto il mondo. Situata a nordest, tra le ultime isole del Dodecaneso, è circondata da Leros e dalle isole Cicladi di Naxos e Mykonos.
Come i grani di un rosario, le spiagge si succedono l’una all’altra, ognuna con caratteristiche proprie. Inoltre Patmos offre un’esperienza di island hopping con tour indimenticabili nei vicini affascinanti isolotti di Marathi e Arki.
La destinazione offre una grande varietà di alloggi, ristoranti, caffè-bar e molti altri servizi. Nelle numerose piccole taverne e ristoranti dell’isola, si possono assaggiare sia ricette tradizionali fatte in casa che pesce fresco o dolci artigianali, e alcuni di questi deliziosi tesori possono anche essere acquistati nelle zacharoplastía (pasticcerie) dell’isola.
Verdure degli orti, frutta dell’isola, la squisita torta aperta con un ripieno di formaggi locali misti, i calamari ripieni, l’acqua di rose, il pane fragrante e il famoso dolce poungí (delicatezza locale) con miele o zucchero a velo, sono solo alcune delle delizie saporite che Patmos ha da offrire.
Per informazioni: www.patmos.gr
Skiathos, cosmpolita

L’isola più famosa delle Sporadi, Skiathos, con più di sessanta bellissime spiagge, è cosmopolita e godibilissima.
E’ adatta a chi cerca il divertimento, ma anche la tranquillità e mare e spiagge stupendi. Tra gli arenili da cartolina si distingue la famosissima Koukounaries. Il capoluogo dell’isola è Skiathos un’elegante cittadina che si affaccia su una baia romantica e lussureggiante.
I vicoli del borgo sono ricchi di taverne, ouzerie, negozi di antiquariato, gioiellerie e locali alla moda dove rilassarsi alla fine di una giornata di mare. Soprannominata la Capri dell’Egeo, la città ospita nel suo porto lussuosi yacht ed è frequentata da personaggi del jet set internazionale.
Durante le notti estive i vicoli del capoluogo si trasformano in grandi discoteche all’aperto, piene di giovani che hanno voglia di divertirsi. Famosissime e frequentatissime le sue spiagge come Banana Beach, la più trendy, Koukounaries, delimitata da una pineta e indicata da molti come la migliore spiaggia greca, Aselinos e Mandraki, regno dei surfisti.
Infine Lalaria, raggiungibile solo dal mare poiché chiusa da rocce altissime, così come la suggestiva Mandraki. La maggior parte delle spiagge si trovano lungo la costa sudoccidentale dell’isola. Poche miglia per il paradiso.
Per informazioni: www.skiathos.gr
Testo di Teresa Scacchi|Riproduzione riservata ©Latitudeslife.com
Caro lettore,
Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.
Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.