Per raccontare Mario Sironi -e raccomandare- questa mostra , si potrebbe partire dal luogo in cui è organizzata. Il Museo del ‘900 a Milano, nel Palazzo dell’Arengario costruito nel 1936, è un perfetto contenitore praticamente coevo per data e stile, al contenuto dell’esposizione.

Museo del Novecento, Milano
Un museo piuttosto recente e uno dei più interessanti del capoluogo lombardo. La mostra è notevolissima, ben 110 opere, completa ed esaustiva della produzione di Sironi, ben divisa a raccontare i diversi “periodi” dell’arte del pittore, dal simbolismo dei primi anni del secolo, al divisionismo, all’adesione all’idea futuristica dell’arte, poi il periodo metafisico, quello espressionista degli anni ’30 e l’ultimo doloroso decennio di vita fino alla morte avvenuta nel 1961.

Un racconto che è quasi un tomo di storia dell’arte novecentesca di immediata fruizione e comprensione per chi guarda: tutto si capisce semplicemente seguendo l’evoluzione artistica e personale di uno dei massimi artisti del XX° secolo. Sironi è famoso per i paesaggi industriali e desolati di una periferia urbana scura, tra gasometri e gru, dove tutte le finestre sono buie.

Ma c’è tanto di altro; stupisce sempre, come per altri grandi che aderirono a cubismo e divisionismo, la capacità pittorica delle origini, come qui nel bellissimo ritratto della madre del 1910 e negli autoritratti a carboncino.
Bellissime le opere futuriste, come il ciclista che pedala verso uno dei già onnipresenti paesaggi urbani e desolati, o le ballerine appena stilizzate e senza volto.

L’ultima parte della mostra raccoglie cinque grandi opere di pittura murale che impegnarono Sironi dal ’33 per circa un decennio e che rappresentarono una poetica nuova per l’artista, di abbandono del cavalletto per opere monumentali fruibili da tutti.
Alla fine del percorso , e con lo stesso biglietto, si sale a vedere l’esposizione permanente del Museo del Novecento dove abitano stabilmente gli artisti, scultori e pittori, che con Sironi hanno attraversato le feroci stagioni del ”secolo breve”. Da vedere.

Informazioni utili
Museo del Novecento, dal 23 luglio 2021 al 27 marzo 2022
Consigliata prenotazione , costo del biglietto, 10 euro
Testo di Lucia Giglio Foto di Eugenio Bersani|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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