Lanzarote, di vento e di fuoco

Una terra forgiata dai vulcani dove la natura, varia e seducente, regala scorsi di immenso fascino. Lanzarote è un vero e proprio gioiello situato a circa 125 chilometri dalla costa dell’Africa. Una destinazione amata per il mare, i paesaggi lunari e lo spirito accogliente dei locals.

Testo di Gabriele Laganà foto di Franco Cappellari

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La straordinaraia natura di Lanzarote vista dall’alto ©Franco Cappellari

È la più selvaggia delle Isole Canarie, terra di vulcani e di parchi naturali di grande fascino, di paesaggi ventosi, a tratti desertici, e spiagge meravigliose bagnate dalle acque impetuose dell’Atlantico.

Lanzarote stupisce per il suo fascino surreale e per le atmosfere di profonda magia che ammantano ogni suo angolo. Situata nella parte più orientale dell’arcipelago, l’isola si trova ad un centinaio di chilometri dalle coste del Marocco ed è famosa anche per essere un vero e proprio paradiso sia per chi ama l’avventura e il surf che per quanti preferiscono semplicemente rilassarsi in scenari che mutano ad ogni passo. 

La grande varietà di paesaggi è dovuta all’erosione dei forti venti e al terreno di origine vulcanica, famoso perché ricorda il paesaggio lunare.

Gran parte della superficie dell’isola, dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel 1993, è ricoperta quasi per intero di lava solidificata. E proprio questo elemento conferisce al territorio quell’aura struggente ed incantata che la caratterizza.

A seconda della luce del sole, infatti il terreno si tinge dai più svariati colori che vanno dal nero al rosa, dal viola all’ocra. Non è un caso che Lanzarote sia anche conosciuta come Isla del Fuego, l’Isola del Fuoco.

Dove andare a Lanzarote

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Kite Surf a Lanzarote ©Franco Cappellari

A Lanzarote si viene soprattutto per il mare e per il surf. Sono ben 250 i chilometri di coste, praticamente tutti caratterizzati da alte scogliere e paesaggi di lava nera dove spuntano litorali sabbiosi e calette rocciose.

Uno dei luoghi più suggestivi è la spiaggia di Famara, un lunghissimo litorale di sabbia bianca e fina protetta da “las Peñas del Chache”, i crinali più alti dell’isola.

Qui si può assaporare la vera atmosfera rilassata e allo stesso tempo vivace di Lanzarote. Nelle immediate vicinanze si può visitare Caleta de Famara, un paesino di pescatori che solo da pochi anni possiede strade asfaltate.

Altra località assolutamente da non perdere è l’isola de La Graciosa, una sorta di oasi di tranquillità caratterizzata da una natura mozzafiato situata a soli 25 minuti di Ferry dal porto di Orzola, pueblo di pescatori situato al nord di Lanzarote.

In sella ad una bici, l’unico mezzo autorizzato a circolare, si possono percorrere i sentieri di terra che salgono sulle colline rosse, fino a raggiungere le solitarie e seducenti spiagge de Las Conchas.

Di grande suggestione sono anche gli isolotti di Alegranza, Montaña Clara, Roque del Este e Roque del Oeste: tutti si trovano nel Parco Naturale del Chinijo,  al largo della costa settentrionale di Lanzarote.  

Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza di grandi formazioni vulcaniche come La Caldera di Alegranza e La Caldera di Montaña Clara. Negli isolotti sono presenti numerose colonie di uccelli marini di specie diverse. 

Di immenso fascino è il Parco Nazionale del Timanfaya, l’unico Parco nazionale geologico della Spagna. Un luogo incantato privo di vegetazione e dominato da fuoco, cenere e da rocce dalle mille tonalità.

Una esperienza davvero inusuale la si può vivere visitando El Golfo, piccolo borgo marinaro composto da una manciata di case. Questa area è famosa per il Charco de Los Clicos, la Laguna Verde: il cratere, a livello del mare, si è formato in seguito alle eruzioni del 1730 e con il tempo si è inondato di acqua di mare sulla cui superficie crescono le alghe che gli conferiscono il tanto famoso colore verde brillante. 

Città e villaggi di Lanzarote

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©Franco Cappellari

Tra i centri abitati merita una visita la cittadina portuale di Arrecife, la più vivace di Lanzarote. In questa località sono particolarmente apprezzati la pittoresca la zona di El Charco ed lungomare in stile mediterraneo, punto ideale dove passeggiare in tutta tranquillità.

Lungo il cammino lo sguardo verrà catturato da un’isoletta, collegata da una strada rialzata, dove è situato il Castillo de San Gabriel, oggi sede di un museo dedicato alla storia di Arrecife.

Non lontano dal centro di Arrecife si trova la spiaggia di Playa del Reducto, una distesa di sabbia dorata chiara circondata da palme.

Particolare l’atmosfera di Teguise, l’antica capitale di Lanzarote. Qui si può visitare il più grande mercato all’aperto delle Canarie che attira abitanti del posto e turisti.

La cittadina conserva una serie notevole di edifici di grande valore storico e artistico tra cui il Castello di Santa Barbara e la chiesa di Guadalupe. Incantevole il centro storico di Teguise con le sue atmosfere dal sapore antico e le strade in pietra.

Quando arte e natura si fondono tra loro

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I vulcani del Parco Nazionale Timanfaya ©Franco Cappellari

Il Jameos del Agua è un complesso di antichissime grotte sotterranee formatesi in seguito dell’eruzione del Monte de la Corona ed alla successiva solidificazione della colata lavica. Il tunnel ha una lunghezza nota di 6 km, di cui almeno 1,5 km sotto la superficie del mare.

Il lago naturale, all’interno della caverna, è solo leggermente illuminato dal sole ed è la dimora di una specie di granchio albino unico al mondo.

Uno straordinario spazio naturale che è divenuto uno spettacolare centro artistico e culturale ideato dal pittore, scultore, architetto César Manrique, che ha lasciato molte tracce sull’isola.

Accanto alla grotta è situato un museo dedicato ai vulcani che offre varie attività interattive. Inoltre  un auditorium costruito nella caverna ospita concerti ed eventi in uno scenario unico.

Altro luogo dove le meraviglie della natura si uniscono in un solo corpo con la creatività dell’uomo è il Museo Atlantico, a metà tra spazio espositivo e sito di immersione.

L’opera, situata a Playa Blanca, è frutto del lavoro dell’artista Jason de Caires Taylor. Quest’ultimo ha creato una serie di sculture raffiguranti creature umanoidi che poi sono state collocate sott’acqua a una profondità di circa 12 metri.

In questo modo l’artista ha voluto realizzare una barriera corallina artificiale che oggi ospita numerose specie marine.

Cosa mangiare e bere e dove divertirsi a Lanzarote

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Il pesce grigliato non può mancare su una tavola a Lanzarote ©Shutterstock

Decisamente ricca e squisita è la gastronomia di Lanzarote. Sulle tavole non può mancare il pesce fresco così come nessuno rinuncia alla carne, soprattutto di maiale, e ai formaggi.

Delle gustose specialità sono las papas arrugadas, patate accompagnate dalla tipica salsa canaria mojo picón, il sancocho di pesce o il gonfio canario, ricetta tradizionale a base di farina e grano tostato. Il formaggio di capra e il Mojo Rojo sono tra le prelibatezze più amate della tradizione gastronomica canaria.

Lanzarote è anche divertimento. Puerto del Carmen è la località che offre le maggiori opportunità per trascorrere una serata all’insegna dell’allegria e della spensieratezza. Qui ci sono discoteche, lounge bar, disco pub ed anche un casinò.

Forse non tutti sanno che Lanzarote è anche terra di vini, con i vigneti  coltivati sulle sabbie vulcaniche che fungono da manto termico protettivo che preserva le sostanze nutritive e l’umidità della terra.

Gli amanti del buon bere devono visitare i vigneti della valle di La Geria. Nell’isola esiste la “Ruta del Vino“, un itinerario enologico lungo circa 20 km che collega i villaggi di Uga e Teguise e comprende le migliori cantine dell’isola.

Da assaporare, uno su tutti, il Malvasía: brillante, con un colore che va dal tostato all’ambrato e dal sapore equilibrato e intenso, con piccole punte di acidità.

Infoutili

Informazioni: sul sito del turismo delle isole Canarie

Come arrivare: La durata del volo dall’Italia per Lanzarote è di circa 4 ore. Sono diverse le compagnie aeree low cost che collegano il nostro Paese con l’isola spagnola: tra queste vi sono Ryanair, Easy Jet e Neos. L’unico aeroporto di Lanzarote è l’Aeroporto Internazionale di Arrecife che serve sia voli verso l’Europa che quelli verso le altre isole delle Canarie.

Quando andare: A Lanzarote le estati sono calde e molto soleggiate mentre gli inverni sono miti. Le temperature in inverno si aggirano sui 21° e 27/30° in estate.

Dove dormire: H10 Rubicón Palace, il resort all inclusive 5 stelle  è situato a Playa Blanca è perfetto per una vacanza in famiglia o in coppia. Il complesso comprende, infatti, una piscina coperta con lettini idromassaggio, bagni turchi, sauna, palestra, cabine per trattamenti e ristoranti alla carta, tra cui spiccano quelli a tema come La Dolce Vita.

Dove mangiare: Restaurante Casa Brígida, El Berrugo, 2- Puerto Deportivo Marina Rubicón – Playa Blanca

Buon ristorante specializzato in pesce risotti, cucina di mercato e carni alla griglia. Il locale è un punto di riferimento della gastronomia tradizionale di Lanzarote.

Link utili: Turismo Lanzarote

Testo di Gabriele Laganà foto di Franco Cappellari |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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