Film, mostre fotografiche, musica, incontri letterari e birra a gogo dal 12 al 20 marzo. Dopo la “Fashionweek” e la “Designweek”, non poteva mancare la “#IrishWeek”, dal 12 al 20 marzo, in concomitanza con la festa di San Patrizio, patrono dell’Isola di Smeraldo.

Milano quindi si vestirà di verde per coronare l’ormai iconico Global Greening, l’evento globale firmato dal Turismo Irlandese che porta un messaggio di pace, speranza e amicizia a tutto il mondo attraverso l’illuminazione di luoghi simbolo delle città, da Sidney a New York, dalle Cascate del Niagara al Cristo Redentore di Rio de Janeiro.
La sera del 17 marzo quindi, dalle 21 alle 23, anche Milano parteciperà all’iniziativa illuminando di verde la UniCredit Tower, Porta Romana e lo Spirit de Milan.
Il mondo si illumina di verde

A fianco di Milano in verde, si schiereranno 700 monumenti nel mondo di cui 40 nel nostro Paese fra cui la Torre di Pisa, il Pozzo di San Patrizio a Orvieto, la Cascata dell’Isola del Liri, la Colonna Traiana, Villa Spada e la Fontana dell’Acqua Paola di Roma, la Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro, la Rocca di Lonato del Garda, la Torre del Bramante di Vigevano, la Bollente di Acqui Terme, il Palazzo del Municipio di Parma, e diversi altri.
Procida, Capitale della Cultura 2022, partecipa per il secondo anno consecutivo con Palazzo Merlato. In verde anche Trieste legata a doppio filo con l’Isola di Smeraldo per aver ospitato James Joyce.

A tingersi di verde sarà infatti la statua che lo ritrae a passeggio sul Canal Grande. Inoltre, per l’occasione, si vestirà del colore d’Irlanda anche lo storico faro “La Lanterna”, sorto su una precedente struttura difensiva che ricorda la Torre Martello di Sandymount, ambientazione in cui si apre il celeberrimo romanzo Ulisse, concepito da Joyce proprio a Trieste.
Una settimana di appuntamenti
Letteratura, arte, musica, cinema, ovviamente birra e un messaggio di pace al mondo intero sono il fil rouge di #IrishWeek, una manifestazione che non si limita alla degustazione di birre Guinness in un pub, ma celebra alcune importanti ricorrenze quali il centenario dell’Ulisse di James Joyce, romanzo chiave per la letteratura irlandese e del ‘900, o i 125 anni di Dracula di Bram Stoker, altro autore irlandese di fama mondiale.

Gli incontri di letteratura irlandese dal titolo “Joyce, Swift, Wilde e gli scrittori dell’Isola di Smeraldo” sono tenuti da uno dei massimi esperti di Joyce, Enrico Terrinoni, professore ordinario di letteratura inglese all’Università per Stranieri di Perugia, traduttore e anglista.
Gli appuntamenti si svolgeranno in due modalità differenti: un incontro in libreria, classico della tradizione italiana (quindi giovedì 17 alle 18 in Libreria Rizzoli nella Galleria Vittorio Emanuele) e un pub reading, tipica usanza irlandese, Venerdì 18 marzo, alle 18, @Pogue Mahone’s in Via Vittorio Salmini 1.
La settima musa, quella del cinema, si sviluppa nella proiezione di film ambientati in Irlanda in lingua originale, tra cui la prima assoluta italiana di Ireland, narrato da Liam Neeson. Tutte le pellicole avranno come location l’ Anteo Cinema Citylife.
La programmazione delle pellicole prevede, lunedì 14 marzo “Once” che ha vinto diversi premi tra cui un Oscar per la migliore canzone (Falling Slowly); martedì 15 “Nora”, film incentrato sulla difficile e tormentata vita di Nora Barnacle, moglie di James Joyce; mercoledì 16 “Ireland”, la prima assoluta italiana del docu-film che celebra la storia, la cultura, l’arte, la musica e la bellezza naturalistica dell’Isola di Smeraldo.
Giovedì 17 “Brooklyn” che ha ottenuto 3 nomination agli Oscar ed è ritenuto uno tra i migliori film che trattano il tema dell’emigrazione; venerdì 18 “Belfast”, candidato a 7 premi Oscar, narra l’infanzia del regista Kenneth Branagh nella città di Belfast con sottofondo il conflitto nord-irlandese.
I paesaggi dell’Isola di Smeraldo

Invece, in piazza XXV Aprile, si può ammirare l’installazione futuristica in 3D con un coinvolgente led-wall immersivo, frutto dell’incontro tra contenuti digitali irlandesi e l’opera realizzata dallo Street Artist 3D Cuboliquido. Rappresenta un’opportunità per tutti di immergersi nell’atmosfera dell’Isola di Smeraldo, godere dei suoi paesaggi e delle sue meraviglie.
Per l’arte, basta spostarsi in via Dante dove la mostra fotografica outdoor “Colori d’Irlanda” rappresenta una selezione di 20 immagini realizzate da fotografi professionisti di viaggio.
E naturalmente la musica virtuale con il “Green Button Festival”: il 17 si svolgerà un festival musicale online, che andrà in scena a Milano, New York, Londra, Berlino e Sydney e che coinvolgerà alcuni dei musicisti più amati ed emergenti d’Irlanda.
A Milano, un pannello dislocato in Via Dante/Piazza Cordusio diventerà il palcoscenico del festival: grazie al QR code presente sullo schermo, inquadrandolo dai propri smartphone i passanti potranno connettersi al concerto digitale.
Un modo innovativo per unirsi alla celebrazione della cultura irlandese.
La birra è sempre protagonista

In un festival irlandese non può mancare la birra. Ecco quindi iniziative food & beverage in numerosi Irish Pub e Gastro Pub milanesi, in collaborazione con Guinness. In particolare Lo Spirit Of Ireland Festival, evento dedicato alla cultura e alla musica irlandesi, dal 17 al 20 allo @Spirit de Milan in Via Bovisasca, 57/59.
L’inaugurazione ufficiale della Irish Week, sarà martedì 15 marzo alle ore 18, in piazza XXV aprile. Alla presenza del Ministro di Stato per gli Affari Europei Thomas Byrne e della Ambasciatrice Irlandese in Italia, Patricia O’Brien ci si immergerà nei paesaggi tipici delle scogliere irlandesi, grazie ad una futuristica installazione 3D.
Si potrà godere della bellezza dei paesaggi irlandesi e anche del rumore dell’oceano.
Per ulteriori informazioni e il calendario completo: www.irlanda.com/irishweek-milano
Testo di Graziella Leporati|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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