Dal 18 settembre al 2 ottobre è in programma “Saus dl altonn”, preziosi momenti di piacere nella valle altoatesina. Protagonisti chef gourmet che prepareranno nei rifugi dell’area escursionistica menù a base di squisitezze del territorio
L’Alta Badia, vallata laterale della Val Pusteria, è uno straordinario connubio di tradizione, qualità e modernità. La piccola realtà ladina dell’Alto Adige, definita da Le Corbusier “la più bella opera architettonica al mondo”, è anche nota come il “cuore delle Dolomiti”.
Alta Badia in autunno. Foto archivio IDM Suedtirol e ph Alex Moling
I gioielli che la compongono (Corvara, Colfosco, La Villa, San Cassiano, Badia e La Val) ne fanno, da decenni, una rinomata località di vacanze.
Enrosadira: le pallide Dolomiti si tingono di rosso
I paesaggi dolomitici, durante le giornate di fine estate – inizio autunno, sono qualcosa di unico ed offrono un gioco di colori, incredibilmente intenso e limpido.
In settembre ed ottobre, all’alba ed al tramonto, le pallide Dolomiti si illuminano, ancora più, di calde tonalità, dal rosso al viola, per creare uno spettacolo naturale unico al mondo, chiamato in ladino “Enrosadira”. Un momento incantato che non finisce mai di stupire.
La magia dell’Enrosadira: quando il sole illumina i Monti Pallidi
L’inizio d’autunno, quando l’aria è deliziosamente frizzante e il cielo di un intenso azzurro limpido, è il periodo più bello per vivere le Dolomiti Patrimonio Unesco, soprattutto se arricchito da eccellenti esperienze culinarie.
Saus dl Altonn: emozioni uniche per vista e palato
Con Saus dl Altonn, l’Alta Badia esalta questo meraviglioso momento dell’anno, con proposte culinarie, da vivere tra il 18 settembre e il 2 ottobre, a duemila e passa metri di quota.
Sei rifugi dell’area escursionistica, saranno abbinati ciascuno ad un produttore del territorio ed al suo prodotto d’eccellenza. Ogni rifugio, in collaborazione con uno chef gourmet dell’Alto Adige, presenterà un menu dedicato al prodotto a cui è abbinato.
Sei appuntamenti culinari con chef stellati
Sei appuntamenti da non perdere, per degustare i piatti creati dagli chef stellati che, nel corso delle serate, sveleranno qualche segreto in merito all’impiego di tali prodotti in cucina. Gli eventi saranno accompagnati da musica dal vivo, proposta da musicisti locali.
Il 18 settembre, giornata di apertura della kermesse, sarà dedicata al formaggio grigio del Maso Gatscherhof. Lo chef ospite sarà Johann Lerchner del Ristorante Lerchner’s in Runggen, una stella verde. All’Ütia Lé realizzerà i “Canederli pressati al formaggio grigio con insalata di cappucci o di rape bianche”.
Il 19 settembre, al rifugio Ütia de Bioch, si potrà degustare il “Sandwich di cervo e di foie gras” di Renzo e Damiano Dal Farra (Ristorante Locanda San Lorenzo, 1 stella Michelin), piatto arricchito dalle erbe di montagna del maso Lü de Pincia.
Alla baita Ütia Gardenacia cucina lo stellato Stephan Zippl
Il miele dell’apicoltore Ivan Pedratscher è il prodotto abbinato al rifugio Ütia Gardenacia. Martedì 20 settembre, sarà possibile degustare il piatto “Trippa di manzo dal Renon”, creato con l’utilizzo di miele, dallo chef stellato Stephan Zippl (Ristorante 1908 Parkhotel Holzner, una stella Michelin e una stella verde).
Rifugio Club Moritzino
Al rifugio Club Moritzino, l’evento culinario avrà luogo sabato 24 settembre. Lo chef locale Simone Cantafio (Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla) cucinerà un piatto che ha chiamato “Talmente goloso – Bao piastrato al profumo di BBQ, trancio di manzo fondente alla diavola, zucca in saor, e cremoso al formaggio di malga”, utilizzando come prodotto base la carne del maso Lüch d’Arciara.
Rifugio Ütia I Tablá, ai fornelli Alessandro Bellingeri
Domenica 25 settembre la rassegna culinaria si sposta al rifugio Ütia I Tablá, a cui è stata abbinata la carne di manzo bio del maso Natur Lüch Sossach. Lo chef Alessandro Bellingeri (Osteria Acquerol di Appiano, 1 stella Michelin) creerà dei “Tortelloni con ripieno di stinco stracotto, schiuma di patate e polenta, fieno e funghi”.
Il latte di capra del maso Lüch Ciores sarà invece protagonista al rifugio Ütia Pralongiá, lunedì 26 settembre. Lo chef stellato Stefano Croce (Ristorante Agritur el mas di Moena, 1 stella verde) presenterà gli “Gnocchi di ricotta, estratto di erbette, pane nero e capra”.
Altri eventi: dalla transumanza alle erbe aromatiche
Nel corso della kermesse sono in programma anche molte altre attività, volte a conoscere le eccellenze dell’Alta Badia. Le proposte spaziano dalla transumanza, con il giovane contadino Matteo (18 settembre), all’escursione sostenibile “Eco-Hiker” (19 settembre).
il 21 settembre visita al maso Natur Lüch Sossach, specializzato nell’allevamento biologico di mucche nutrici
Dalla passeggiata mattutina alla cima Rit con colazione in rifugio (20 settembre), alla visita al maso Natur Lüch Sossach, specializzato nell’allevamento biologico di mucche nutrici (21 settembre).
Il 22 e 29 settembre sono in programma due escursioni alla scoperta delle erbe aromatiche; il 25 settembre è in calendario una passeggiata tra musica e sapori “Sonns y saus de Armentara”.
Per la degustazione del miele con introduzione al lavoro delle api bisogna attendere il 27 settembre. L’escursione al rifugio Kostner con colazione, in compagnia della guida Giorgio e del fotografo Matteo, è in programma il 28 settembre. Infine il 30 settembre, visita al maso Chi Pra con dimostrazione della preparazione del formaggio.
Testo di Tiziano Argazzi. Riproduzione riservata ©Latitudeslife.com
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