Cinque paesi europei dove vivere in pensione

Finalmente è arrivata l’ora dell’agognata pensione. Niente più lavoro, obblighi, impegni e orari da rispettare. E adesso? Beh, adesso è ora di godersi il tempo, dedicandosi a passioni e hobby e soprattutto… di andare a vivere dove si è sempre sognato.

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Non è solo una questione di desiderio di avventura o di cambio di vita; è risaputo che andare a vivere in certi Paesi all’estero conviene sotto tanti punti di vista: ottime condizioni meteo tutto l’anno, costo della vita ridotto, tempi di vita più lenti.

Di seguito proponiamo cinque Paesi europei dove poter vivere in pensione dopo aver lasciato il lavoro, adatti a chi cerca costi bassi, case a buon mercato e una comunità di italiani che hanno già fatto questa scelta, oltre all’’’opportunità di rilassarsi e godersi il meritato riposo in posti meravigliosi.

1. Portogallo

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Un vecchio tram a Lisbona nelle vie dell’Alfama ©Shutterstock

Il Portogallo è diventato una delle destinazioni più popolari per pensionati e visitatori di tutte le età che da ogni parte del mondo apprezzano i paesaggi incantevoli, le città costiere, il bel tempo, il buon vino e l’ottimo cibo del paese lusitano.

Il costo della vita, poi, è molto più basso rispetto all’Italia, soprattutto nella capitale Lisbona, dove – si è calcolato – una persona può vivere comodamente con circa 550 euro al mese, mentre gli stessi costi mensili stimati per una famiglia di quattro persone sono di 1.900 euro.

2. Montenegro

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Popolare destinazione turistica con una lunga costa di spiagge affacciate sull’Adriatico, il Montenegro sta attirando sempre più l’attenzione dei pensionati per via di un bel mare, la posizione favorevole, una popolazione accogliente e un bassissimo costo della vita.

Il paese, poi, è membro della NATO e sta portando avanti il processo di adesione all’Unione Europea, offrendo servizi sanitari sia pubblici che privati di buona qualità a prezzi convenientissimi.

3. Spagna

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Tempo mite, popolo accogliente, una varietà di paesaggi, dalla costa alle città, fanno della Spagna un paese ideale dove vivere la pensione. In questo caso, il costo della vita non è uniforme, trattandosi di un grande paese dove si riscontrano differenze di reddito sostanziali tra una regione e l’altra.

In generale, però, al di fuori delle grandi città il costo della vita è più che accessibile, soprattutto in Andalusia, terra scelta da molti pensionati italiani per via del tempo mite tutto l’anno e dell’eccellente cucina tipica.

4. Malta

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Piccola isola al centro del Mediterraneo, Malta accoglie pensionati da tutta Europa grazie alle favorevoli condizioni climatiche – è famosa come “l’isola dei 300 giorni di sole” – la vicinanza all’Italia e le spiagge, specie quelle delle isole di Gozo e Comino.

Per molti pensionati, inoltre, vale la pena di trasferirsi a Malta per il costo della vita relativamente basso e – per chi può – la possibilità di fare investimenti e avviare società spendendo molto meno rispetto ad altre destinazioni europee.

5. Croazia

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La Croazia è diventata molto di moda negli ultimi anni come meta per i pensionati, non solo per i 5000 km di costa, ma anche per il clima mite, le estati asciutte e gli inverni di breve durata.

La costa dalmata, in particolare, offre le più grandi attrattive: Spalato e Dubrovnik sono patrimoni dell’umanità Unesco, ricche di ristoranti, bar e locali e con un’offerta culturale di qualità per tutti i gusti. Da ultimo, ma non meno importante, è il costo della vita che si aggira mediamente tra i 700 e i 1000 euro al mese!

Testo di Angelo Laudiero|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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