Due giorni di prodotti e cucina d’autore sfilano davanti al mare, dentro e fuori un circo felliniano. Il tema di quest’anno è l’abbraccio che vuole avvolgere in modo simbolico tutti i produttori romagnoli in grande difficoltà a causa dei disastri causati dall’alluvione delle settimane scorse
Il 17 e 18 giugno a Rimini, in un gigantesco tendone colorato in Piazzale Fellini, fra la spiaggia e il Grand Hotel, va in scena la decima edizione di “Al Meni” il circo mercato dei sapori.
Un evento di alta gastronomia, artigianato e tradizione ideato e “capitanato” da Massimo Bottura, chef ambassador della cucina italiana nel mondo, per dare vita ad una grande celebrazione della cucina e dei prodotti dell’Emilia Romagna nel clima spontaneo di una festa di strada.

La kermesse, anno dopo anno, si è rivelata qualcosa di unico, in cui il gusto si è miscelato con l’esaltazione della cultura culinaria, per promuovere l’identità e la forza di una città e del suo territorio. Avvolgendoli in una atmosfera fascinosa che solo i grandi talenti dell’alta cucina italiana e internazionale, uniti ai prodotti più eccelsi della Regione, riescono a ricreare.
Quest’anno venti chef si alterneranno sul palco all’interno del tendone esibendo estro e guizzi creativi nelle loro performance da circensi dei sapori, proponendo piatti inediti creati al momento a prezzi assolutamente modici, da “street food”, che vanno a coprire il solo valore delle materie prime impiegate.

Al Meni ed il Circo 8 e ½
“Al Meni”, in romagnolo significa “le mani”, ovvero le “cose fatte col cuore e con le mani”, e per tale motivo è un inno prezioso al lavoro degli artigiani. Il termine è preso a prestito da una poesia di Tonino Guerra, poeta e romagnolo doc, molto apprezzato da Federico Fellini. Il regista ha sempre amato il circo ed ha ammantato molte sue pellicole delle atmosfere circensi. In suo onore la location della manifestazione è un grande tendone colorato sul modello del “Circo 8 e ½ “ evocativo delle atmosfere oniriche della poetica felliniana, impiantato nella piazza a lui dedicata.

Presenti 13 cheffes da tutto il mondo
Per il decennale Al Mèni si fa propulsore dell’empowerment femminile, in un contesto, quello dell’alta cucina, quasi totalmente maschile, scegliendo le intuizioni, la determinazione e l’ecletticità di tredici cheffes in arrivo da tutto il mondo. Un elevato tasso di personalità tutta al femminile a rappresentare il 65% del talento che aleggerà sul palco del tendone durante i tanto attesi cooking show.
Il Mercato dei prodotti tipici e la Matrioska
Nel piazzale alberato dedicato al regista, fra la fontana dei Quattro Cavalli e il Grand Hotel, il Mercato con i prodotti della Regione che conta il maggior numero di Dop e Igp al mondo. Mentre gli artigiani di Matrioska esporranno il meglio della loro produzione, fra alto artigianato e oggetti di design.
All’esterno, speciali punti street food gourmet incontrano laboratori, contadini, pescatori e vignaioli per un salone a cielo aperto dedicato al cibo in tutte le sue forme.
Un grande abbraccio simbolico a tutta la Romagna
Quest’anno il tema della kermesse – l’abbraccio – si fonde con la situazione drammatica che sta vivendo un ingente numero di produttori romagnoli messi in ginocchio dalla devastante alluviane delle settimane scorse. A loro l’evento vuole manifestare la propria solidarietà, con un abbraccio simbolico agevolandoli nella partecipazione al Mercato. Perché mai come in questo momento è fondamentale sostenere tutta la filiera, dai salumi di Mora Romagnola, agli straordinari panificatori, ai casari di Parmigiano Reggiano, alle delizie vegetali come l’aglio di Voghiera. Imprescindibili nel novero delle specialità locali riminesi, la piadina del Consorzio Igp e la Birra Amarcord prodotta nell’omonimo birrificio artigianale di Rimini.
<<Al Meni – ha commentato il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad – raccoglie da dieci anni, in un’unica piazza, un grande incontro di eccellenze che riunisce tutte le realtà dell’Emilia Romagna. Realtà che oggi sono in un momento di grande difficoltà dopo l’immensa tragedia che ha colpito il cuore dell’Italia e intorno alle quali vogliamo stringerci e far sentire la nostra vicinanza. L’abbraccio – ha continuato il primo cittadino riminese – è il tema che abbiamo deciso di dare a questa decima edizione partendo proprio da una bella proposta di Massimo Bottura e non poteva essere più adatta al momento che stiamo vivendo. Per questo l’evento sarà attento a ciò che è successo a pochi chilometri di distanza per diventare una festa della solidarietà e della vicinanza attraverso varie iniziative di beneficenza che sia il Comune di Rimini che gli sponsor dell’evento stanno organizzando>>.

Alla scoperta dei presìdi Slow Food emiliano romagnoli
Nello spazio dedicato ai produttori dei Presidi Slow Food si diffonderà come di consueto la coinvolgente narrazione sui prodotti di altissimo livello qualitativo selezionati da CheftoChef emiliaromagnacuochi, in collaborazione con Slow Food Emilia-Romagna.
Si racconteranno le storie delle persone che stanno dietro ai prodotti attraverso laboratori, assaggi, incontri con autori e giornalisti, che tratteranno il tema dell’abbraccio da diverse prospettive. Come quella dell’inclusività e dell’etica, prodigiosa emanazione degli abbracci, che si attua attraverso il lavoro di associazioni come il Tortellante, laboratorio terapeutico – abilitativo, fondato a Modena nel 2016 da Massimo Bottura e Lara Gilmore, dove giovani nello spettro autistico si dedicano alla produzione di pasta fresca fatta a mano, che sarà presente con i suoi celebri tortellini sul lungomare riminese.

Déjeuner sur l’herbe nel giardino del Grand Hotel
La giornata di domenica 18 giugno avrà l’allure liberty del Grand Hotel, per anni seconda casa di Fellini durante le sue trasferte in Romagna, dove l’executive chef di casa Claudio di Bernardo, in collaborazione con il maestro di pasticceria Roberto Rinaldini, organizzerà, dalle 12.30 alle 15, il sempre partecipatissimo déjeuner sur l’herbe, il picnic gourmet realizzato nell’incantevole parco a due passi dalla spiaggia.
Gruppo Hera e sostenibilità
Anche per l’edizione dei dieci anni, il Gruppo Hera consoliderà la sua collaborazione all’evento, sempre all’insegna della sostenibilità, con la Sorgente Urbana che fornirà gratuitamente acqua da bere, fresca, anche nella versione frizzante, attraverso vari erogatori distribuiti fra il tendone e l’area esterna. Oltre a potenziare la raccolta differenziata con la disposizione di numerosi contenitori per assicurare massima efficienza nel mantenimento delle aree che vedranno una grande affluenza di visitatori pulite e piacevolmente fruibili.
Ulteriori info: l’evento si svolge il 17 e 18 giugno 2023, dalle 10 a notte, nel cuore di Marina Centro a Rimini. Sito web: www.almeni.it. Ingresso gratuito.
Articolo di Tiziano Argazzi. Riproduzione riservata ©Latitudeslife.com.
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