Esordisce dal 6 al 7 maggio Co(u)ltura, il primo festival di letteratura del vino

Imperversano mercati, sagre, fiere, eventi dedicati al nettare di Bacco. Ma questa volta al castello di San Salvatore a Susegana la formula è nuova e intrigante. Perché Co(u)ltura Conegliano Valdobbiadene è una manifestazione, aperta al pubblico, che dà spazio a incontri con gli autori, banchi d’assaggio con i produttori, masterclass, ma anche spettacoli di video proiezioni e mostre sulle diverse declinazioni del tema enologico.

Nel regno del Prosecco DOCG un festival diverso

Ville padronali e castelli dominano le colline del Prosecco Superiore DOCG.
[courtesy Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene]

Wine lovers, appassionati, o semplici curiosi di un mondo ricco di storia e tradizioni, alzate le antenne. Il 6 e 7 maggio negli splendidi ambienti del castello di San Salvatore a Susegana, in terra di Prosecco eccelso, si celebra il vino come parte integrante della nostra cultura.

Un’antichissima bevanda la cui produzione è stata migliorata nel tempo grazie allo studio, alla sperimentazione e alla ricerca dell’uomo. Contemporaneamente la coltura della vite ha modellato paesaggi, ha creato identità locali, definito comunità e proiettato l’Italia nel mondo.

Un percorso appassionante nel mondo del vino

Un’occasione da non perdere anche per chi si sta avvicinando all’affascinante mondo del vino. [courtesy Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene]

Il festival Co(u)ltura, dedicato all’unione ideale dei concetti di cultura e coltura, è stato promosso dal Consorzio di Tutele del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. In concomitanza con la presentazione della produzione dell’ultima annata.

L’iniziativa intende “Condurre il visitatore in un percorso appassionante nella realtà del vino. Attraverso momenti d’incontro con gli autori e i loro libri, con i produttori di Conegliano Valdobbiadene, con le immagini, avrà l’occasione di farsi sorprendere e coinvolgere dai molteplici spunti di approfondimento e intrattenimento in programma”, spiega Elvira Bortolomiol presidente del Consorzio di Tutela.

Personalità della cultura e dell’enologia, ma anche tanto da gustare

La coltura della vite ha forgiato il paesaggio della zona del Prosecco Superiore DOCG. [courtesy Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene]

Durante l’intero fine settimana, degustazioni e masterclass si alterneranno ai nomi più autorevoli dell’enologia italiana, e incursioni di personalità della cultura come Antonio D’Orrico e Gad Lerner.

Il critico letterario D’Orrico nella mattinata della prima giornata incontrerà i finalisti del Premio Campiello Giovani ’22, autori di racconti ispirati dalle colline del Conegliano Valdobbiadene. Gad Lerner, giornalista e sincero appassionato di vino, domenica 7 dialogherà con Alberto Grandi, professore Storia delle imprese Università di Parma. Tema: i controversi aspetti delle denominazioni di origine.

Il racconto del vino, fra tecnici e poeti come Andrea Zanzotto

Gli assaggi della nuova annata sono un altro degli appuntamenti da non perdere al Festival Co(u)ltura. [courtesy Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene]

Ragguardevole il contributo di figure di spicco in campo enologico, come l’agronomo Attilio Scienza e Luigi Moio, presidente dell’OIV. Di critici accreditati, come Daniele Cernilli.

E non si tralasceranno gli aspetti di marketing con Slwaska Scarso, né mancheranno personaggi evocativi del settore come Sandro Boscaini. Solo per citare. Il valore culturale del vino, volendo rendere un tributo all’ispirazione del grande poeta locale Andrea Zanzotto (di cui pure si parlerà) viene anche da tutto ciò che esprime. Ovvero passione, fatica, allegria, condivisione e tanto di più.

Mostre, musica, video mapping immersivi nella terra del grande Prosecco

Il castello di Susegana, dall’imponente torrione, ospita eventi e cerimonie. @shutterstock

Ecco allora due mostre nei fascinosi ambienti del castello. Una è dedicata ai manifesti pubblicitari del Museo nazionale Collezione Salce di Treviso, per comprendere come fino alla prima metà del ‘900 si promuoveva il vino.

L’altra è costituita da un percorso molto coinvolgente che si svilupperà in alcune sale dalle 21 di sabato 6 maggio, in cui il visitatore sarà letteralmente immerso tra i filari e le storie del territorio. Ma vino significa anche musica e divertimento: una colonna sonora di ottimo livello a cura di dj set animerà le due giornate.

Protagonista della serata di sabato 6 maggio sarà invece il video mapping proiettato nella magnifica corte del Castello San Salvatore. Per un racconto della storia del Consorzio di Tutela, che si snoda tra incanto del passato e sogno del futuro. Il programma di Co(u)ltura Conegliano Valdobbiadene è stato realizzato con la collaborazione di Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del bere. Una garanzia.

Info: festival co(u)ltura

prosecco.it

Testo di Gianfranco Podestà | Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

Caro lettore,

Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.

Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.