Donne e violenza: a Ferrara l’arte interpreta il femminile

Dal 22 aprile al 10 giugno 2012 la città di Ferrara ospiterà Violence, in occasione della XV Biennale Donna. La mostra, curata da Lola Bonora insieme a da Silvia Cirelli, sarà situata presso il Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara e costituirà una stimolante occasione per trascorrere un week end nella meravigliosa e antica cittadina, che desidera fondere il suo interesse verso l’arte in un momento di necessaria riflessione per l’universo femminile, oggi più che mai bisognoso di un dialogo costante.

L’edizione 2012 della Biennale Donna desidera coinvolgere personalità di levatura internazionale quali Valie Export e Yoko Ono, Nancy Spero, Regina José Galindo, Loredana Longo, Lydia Schouten, Naiza H. Khan. La mostra collettiva Violence. L’arte interpreta la violenza dipanerà infatti un percorso legato alle tematiche identitarie, geopolitiche, comportamentali e socioculturali dell’universo femminile, interpretato da alcune tra le donne più creative e attive nell’arte contemporanea. Durante l’esposizione potrete esplorare l’universo della violenza, un tema complesso, che affonda le radici nel contesto familiare così come nella realtà sociale.

Sculture, fotografie, disegni, videoarte e installazioni: dai minacciosi soldati a grandezza naturale dell’esercito dell’artista pakistana Naiza H. Khan a un’opera controversa come Cut Piece della giapponese Yoko Ono, da anni impegnata nella difesa dei diritti umani e della pace, penetrerete in mondi, geografici ed emozionali, dove le ambivalenze si moltiplicano, in corpi umani disperatamente alla ricerca della felicità, fisica e spirituale. Loredana Longo, prendendo spunto dal terribile incendio di una fabbrica di camicie il 25 marzo 1911 a New York, trasferisce la nostra attenzione sul piano della cronaca e nelle dolorose vicende delle morti sul lavoro: 146 donne morte, un pavimento calpestato simbolo di un’anima in catene, forzatamente imprigionata nel cemento.

Oggi, nel 2012, a che punto si trova l’emancipazione femminile? Certamente il dialogo verso la libertà è ancora problematico. Non soltanto in Paesi dove la condizione della donna è legata all’esile filo del silenzio e della non espressione, bensì accanto a noi, nella quotidianità delle città in cui viviamo, l’autentico viaggio è la sfida a non cedere al ricatto, l’avventura di portare le nostre figlie sulla strada di ciò che è dignità, consapevole orgoglio, sorriso aperto al mondo.
Ovviamente Ferrara vi attende insieme alla Biennale Donna con una serie di appuntamenti e iniziative collaterali, tra cui la rassegna cinematografica correlata, dibattiti e il salotto letterario.

XV Biennale Donna VIOLENCE L’arte interpreta la violenza
A cura di Lola Bonora e Silvia Cirelli
A Ferrara presso il Padiglione d’Arte Contemporanea in Corso Porta Mare 5
Dal 22 aprile al 10 giugno 2012
Orari: da martedì a domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 15.00 alle 18.00
Aperto anche 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno
Ingresso: biglietto intero € 4,00, ridotto € 2,00

Maddalena De Bernardi

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