
Il viaggio di metà marzo tra i sapori e le tradizioni della Penisola parte dalla provincia di Bolzano e, passando per quella di Lucca, arriva fino in Sicilia. A Vipiteno tornerà dal 15 al 31 del mese la “Settimana della buona cucina della Valle Isarco”, la rassegna gastronomica più antica dell’Alto Adige che coinvolgerà decine di ristoranti e alberghi del territorio. Ad attendere i visitatori ci saranno particolari menù a base di piatti tradizionali tratti dai ricettari delle nonne; tradizione, insomma, ma anche innovazione, perché non mancheranno le creazioni fantasiose e gli adattamenti della gastronomia locale ai gusti moderni. Oltretutto gli esercizi aderenti alla 47esima edizione dell’evento, proporranno dei pacchetti speciali per gli ospiti, come un menù gourmet con aperitivo o la possibilità di conciliare una cena o un pranzo a base di specialità locali con qualche ora di piacevole relax nelle accoglienti aree wellness. Il tutto nella splendida cornice dell’antica città feudale di Vipiteno, conosciuta dalla controparte tedesca con il nome di Sterzing e considerato uno dei borghi più belli d’Italia.

Saranno invece ben 4 i fine settimana di festa nel grazioso paese toscano di Capannori, per celebrare al meglio la regina indiscussa di un intero territorio: la camelia. Dal 16 marzo al 7 aprile – e in particolare nei weekend del 16/17, 23/24, 30/31 marzo, e 6/7 aprile – sono in programma passeggiate nel verde, concerti, esposizioni e degustazioni. Giunta alla 30esima edizione, la Mostra Antiche Camelie della Lucchesia prenderà vita nella cornice unica del Borgo delle Camelie – i paesi di S. Andrea e Pieve di Compito, dove un “sentiero delle camelie” si snoda attraverso le viuzze arricchite di nuove piante e di nuovi esemplari – ma coinvolgerà anche altre frazioni di Capannori e la città di Lucca. Sarà anche possibile visitare sia il parco di Villa Reale che la Mostra delle Antiche camelie della Lucchesia con un biglietto unico cumulativo utilizzabile a Villa Reale per tutto il mese di marzo, anche in data diversa da quella della visita alla mostra.
Lunedì 18 marzo, infine, tornerà la ricorrenza di San Giuseppe con manifestazioni organizzate in tutta Italia. Tra le più suggestive spicca la Festa degli Autari di Mirabella Imbaccari, grazioso borgo siciliano in provincia di Catania dove i sapori si fondono alle tradizioni. Nelle case delle famiglie più devote verrà allestito “l’autaru”, realizzato con una struttura che ha come base un grande tavolo di legno e sopra innalzati due o tre gradini; il tutto verrà ricoperto di lenzuola bianche ricamate, adornato con arance, rami di alloro fiori, ceri, statuine sacre, immagini di altri santi e con un quadro che raffigura la Sacra Famiglia. La tavolata sarà imbandita da varie pietanze e il rito del pranzo inizierà con il taglio del pane da parte di San Giuseppe e l’assaggio dell’antipasto; successivamente si proseguirà con tutte le altre pietanze cotte sull’altare, e il tutto sarà chiuso con la tradizionale pasta con i fagioli e il finocchietto.
a cura di Fuoriporta |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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