Egitto, una vacanza tra grande storia e relax al mare

Sono davvero numerosi i siti di interesse storico-architettonico e le spiagge bagnate da un mare cristallino che vanta l’Egitto. Per un viaggio nel Paese è però necessario un visto.

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Un fulgido passato in parte avvolto ancora oggi da un intrigante velo di mistero, costruzioni imponenti che suscitano grandi interrogativi, natura meravigliosa, mare straordinario, tradizioni da scoprire e i buoni sapori della tavola. Sono queste le principali caratteristiche che fanno dell’Egitto un Paese da visitare in qualsiasi periodo dell’anno.

Una vacanza in questo Stato del nord Africa, situato a poche ore di volo dall’Italia, è una esperienza che permette di abbinare cultura e relax, divertimento e avventura.

Il visto per entrare in Egitto

Una destinazione ambita dai viaggiatori di tutto il mondo, facile da raggiungere e senza l’ansia di dover sbrigare pratiche burocratiche particolarmente difficili.

I cittadini che abitano in un Paese della Ue, in Svizzera e nel Regno Unito possono richiedere un visto turistico online per l’Egitto che verrà inviato via e-mail in formato Pdf. La procedura di richiesta del visto elettronico è decisamente facile e può essere effettuate 24 ore 24 e 7 giorni su 7.

Cosa fare in Egitto

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Il tempio di Luxor e le statue di Ramses II, Egitto ©Shutterstock

Con tutti i documenti in regola, visto compreso, si può partire per l’Egitto. Sono tante le attività da compiere nel Paese. Nel corso di una vacanza si avrà l’occasione di immergersi nella storia dell’Antico Egitto fra piramidi, antichi templi e il Museo Egizio del Cairo.

Chi ama il mare potrà raggiungere una delle tante spiagge situate lungo la costa del Mar Rosso e rilassarsi sotto i caldi raggi del sole o nuotare nel reef pieno di pesci e coralli colorati.

Quanti desiderano provare il brivido dell’avventura potranno solcare le dune del deserto in quad o a dorso di un cammello.

Davvero tante le attrazioni da visitare e le attività che si possono compiere. Di seguito qualche piccolo suggerimento per un viaggio indimenticabile.

Il Cairo

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Il Cairo, vista sull’isola di Gezira dal Nilo ©Shutterstock

Un viaggio nel Paese non può che avere inizio da Il Cairo. Prima tappa è il Museo Egizio, immenso spazio espositivo che custodisce la collezione di antichi manufatti più importante di tutto il mondo con circa 160mila oggetti, tra cui i reperti ritrovati nella tomba di Tutankhamon.

Nel centro della città vi è un altro luogo che si deve assolutamente visitare: la Cittadella. Si tratta di una imponente struttura fatta costruire nel 1176 da Saladino come protezione contro i Crociati. Non lontano sorge l’edificio islamico più antico del Cairo: la Moschea di Ibn Tulun.

Altri siti interessanti della Cairo islamica sono la strada Bein al-Qasreen, con i suoi edifici che risalgono all’epoca dei Mamelucchi, e i bastioni e minareti della porta Bab Zuweila.

Dalla capitale dell’Egitto si possono raggiungere le piramidi di Saqqara e Menfi o partire alla volta della necropli di Giza dove sorgono le Piramide di Cheope, Chefren e Micerino e l’enigmatica Sfinge.

Alessandria d’Egitto

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Il faro di Alessandria d’Egitto

In un lontano passato, la città era conosciuta perché porto di grande importanza e sede della più grande biblioteca dell’antichità. Da non perdere una visita alla Bibliotheca Alexandrina, struttura realizzata come una sorta di commemorazione dell’antica Biblioteca andata distrutta nell’antichità.

Dall’architettura moderna, conserva al suo interno otto milioni di libri e comprende tre musei e diverse esposizioni permanenti. Di grande suggestione sono le Catacombe di Kom ash-Shuqqafa, la più grande necropoli romana d’Egitto, che si sviluppano in tre livelli fino a 35 metri di profondità.

Nel centro della città si possono ammirare i resti dell’Anfiteatro romano e la Villa degli Uccelli che risale al periodo di Adriano. Tra gli edifici da vedere ci sono il Forte di Qaitbay, costruito nel 1480 con i resti dell’antico faro della città, e la moschea di Terbana, costruita con materiali recuperati da antichi edifici presenti in città.

Luxor

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Tempio di Karnak, patrimonio mondiale dell’UNESCO Luxor Egitto ©Shutterstock

A sud del Cairo, nella Valle del Nilo, si trova Luxor. Qui un tempo sorgeva l’antica città di Tebe, capitale dell’Egitto al tempo del Medio Regno.

Luxor è un luogo di immenso valore da un punto di vista storico e archeologico per l’enorme numero di templi, tombe, santuari e monumenti che si trovano e che testimoniano il grande passato di quest’area. Non è un caso che Luxor sia considerata come un immenso museo a cielo aperto.

In città ci sono il tempio di Luxor e il Grande tempio di Amon presso il villaggio di Karnak mentre nelle vicinanze sorgono i famosi siti archeologici della Valle dei Re, composta da 65 tombe dei faraoni del Nuovo Regno tra cui quelle di Ramesse II e di Tutankhamen, e della Valle delle Regine che conta 75 tombe  tra cui quella di Nefertari.

Crociera sul Nilo

Un viaggio in Egitto non può dirsi completo se non si compie una crociera sul fiume Nilo. Con giornate che possono essere scandite da musiche popolari e dervisci rotanti si va alla scoperta in modo decisamente comodo di alcuni siti che custodiscono importanti tracce storiche. Lungo il viaggio si attraversano scenari mozzafiato.

Mare e spiagge

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©Shutterstock

In Egitto si va anche per rilassarsi al mare. Spiagge con sabbia bianca e acque cristalline sono i tesori che attirano vacanzieri da tutto il mondo. I litorali più famosi, solo per citarne alcuni, sono quelli di Hurghada, Marsa Alam, e Sharm el Sheikh. Tante le possibilità per praticare sport acquatici e immersioni.

Informazioni utili:

Si consiglia di scegliere un tour operator specializzato. Rispettare le regole delle autorità locali.

Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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