Week end: terme in Tunisia, viaggio nel benessere

A meno di due ore di volo dall’Italia, il territorio della Tunisia tenta il viaggiatore con la voglia di conoscere tradizioni antiche e una cultura straordinariamente affascinante. Luogo esuberante dove conoscere i benefici della talassoterapia, la Tunisia vi appassionerà grazie all’imponenza degli scavi archeologici, l’avida bellezza di uno dei deserti più celebri al mondo e riti di bellezza millenari.

La talassoterapia attraversa i benefici effetti dell’acqua di mare per ritemprare lo spirito tra gommage e massaggi con savon noir e fanghi. Ottima contro malattie respiratorie e cardio–vascolari, reumatismi, osteoporosi, la terapia con l’acqua di mare, già citata da Erodoto, combatte lo stress e migliora la pelle.
In Tunisia le terme si trovano in luoghi noti fin dall’antichità, dove le sorgenti zampillano di vita mentre l’orizzonte si infuoca tra le sabbie del deserto.
Il tempio delle acque a Zaghouan, Thuburbo Majus, Jiulia Mummia di Bulla Regia e le Terme di Antonino di Cartagine confondono il tempo in un viaggio attraverso tradizioni mai dimenticate. Se avete problemi respiratori sosta consigliata a Krumiria, dove scoprire le tre sorgenti calde della piccola città di Hammam Bourguiba, tra Tabarka e Ain Draham, mentre nella penisola di Cap Bon, Korbous, si curano artrite e traumi grazie all’acqua proveniente da 7 sorgenti.

Hammam tradizionali e aree termali: un rito che affonda le sue radici in un fascino da riscoprire, per incontrare la dimensione di un tempo differente. E a fine giornata, dopo i piaceri delle terme, la luce del tramonto galleggia in una tazza di tè profumato, mentre il silenzio già avvolge la densa notte mediorientale, carica di incanti e suggestioni nascenti.

Maddalena De Bernardi © RIPRODUZIONE RISERVATA | Foto web