Il tour operator Shiruq lancia un nuovo concetto di viaggio: ecco di cosa si tratta e le proposte in calendario per il 2023.

“Shiruq” è un nome suggestivo che dice molto. Si tratta di una parola araba che in italiano significa “alba”. Inizio di un nuovo giorno, in pratica. Ma non solo. Il termine può essere usato anche come rinascita dopo un periodo buio e ripartenza.
Concetti che sono tutti alla base di Shiruq, tour operator nato da un’idea di Elena Valdata e fondato nel 2021 da un team di professionisti con una lunga esperienza nel settore del turismo culturale.
La filosofia dell’azienda è tanto semplice quanto interessante: mettere al centro dell’avventura l’esperienza e le emozioni del viaggiatore prestando la massima attenzione ai più piccoli dettagli, creando così un prodotto decisamente “sartoriale”.
Nella recente conferenza stampa è stato evidenziato un altro elemento: Shiruq ha a cuore anche la “mindfulness”. In parole semplici è l’aprirsi alle esperienze con l’intenzione di affrontarle senza giudizio. Allenare la nostra mente, ascoltare il corpo e creare uno spazio per dedicarci al dominio dell’essere, uscendo da quello frenetico, e a volte, inconcludente, del fare.
Del resto lo stesso tour operator evidenzia come la scienza abbia accertato che le pratiche contemplative producano effetti benefici sull’organismo: la gestione dello stress, il governare le emozioni negative, l’accrescere o sviluppare la pazienza, il ritrovare o aumentare l’immaginazione, l’imparare ad accettare ed agire invece di limitarci a reagire agli eventi interni o esterni.
Il legame tra mindfulness e viaggio

C’è profonda armonia tra mindfulness e viaggio. Si prepara lo zaino (o la valigia) per scoprire, imparare, divertirsi e per allontanarci dalla frenesia della quotidianità.
“La mindfulness in viaggio ci prende per mano e ci accompagna nell’intento. Riprendiamo i nostri sensi, e siamo completamente presenti alla meraviglia. Questo viene coltivato con pratiche di consapevolezza corporea e di meditazione che attingono alla millenaria tradizione orientale”, ha spiegato Francesca Lorusso, direttrice di Shiruq e ideatrice del progetto.
È con questi elementi che si vuole arricchire la proposta di Shiruq. “Una capsule collection fortemente voluta, per aggiungere ulteriore valore al nostro prodotto culturale di qualità”, ha aggiunto Francesca.
“Quando riusciamo ad essere consapevoli di ciò a cui prestiamo attenzione, possiamo essere noi a decidere, liberamente, di dare piena attenzione al momento presente, vivendolo appieno e con tutti i nostri sensi. Diventiamo liberi di scegliere di coltivare le nostre attitudini in luogo delle abitudini”, ha raccontato Jack Jaselli, affermato cantautore, musicista e viaggiatore seriale che da anni, alla sua carriera in campo musicale, ha affiancato l’insegnamento della mindfulness e delle sue teorie.
“L’ascolto, la presenza, la gentilezza – ha proseguito – sono fra questi tesori di inestimabile valore. Pratiche di ascolto del corpo, meditazione consapevole, poesie e testi che sanno stimolare la curiosità e aprirci all’esperienza della meraviglia punteggeranno il viaggio come le stelle in un cielo notturno”.
Elena Valdata, fondatrice del tour operator, ha affermato che “Shiruq ha lanciato la sfida a Jack, e lui l’ha accolta: il risultato è un progetto luminoso e innovativo, che pone al centro il viaggiatore, la sua personale esperienza di viaggio, le sue emozioni e la sua consapevolezza”. Secondo la Valdata “viaggio e mindfulness si uniscono per generare valore aggiunto a chi vuole vedere il mondo con i 5 sensi completamente attivati, in un’esperienza totalizzante e, perché no, di cambiamento”.
Il progetto

Il tour operator ha, così organizzato 5 esclusive date di partenza verso 5 diverse destinazioni con lo scopo di permettere ai partecipanti di vivere l’esperienza “Mindfulness on the road”: Sudan (19 febbraio), Estonia (29 maggio), Grecia (17 settembre), Algeria (27 ottobre) e Oman (8 dicembre).
Piccoli gruppi, formati da un minimo di 6 persone ad un massimo di 12, guidati nel viaggio e nel percorso di mindfulness proprio da Jack Jaselli.
Ogni destinazione con le proprie caratteristiche ma tutte con un unico collante: il ritmo lento e i grandi spazi aperti per assaporare l’essenza del Paese.
Informazioni utili:
Per saperne di più si può consultare il sito di Shiruq Viaggi.
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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