Quando si sente parlare di Ibiza, la prima cosa che ci viene in mente è sballo continuo, divertimento assoluto, discoteche come se piovesse e serate all’insegna della trasgressione. Ormai è diventato un luogo comune, come Italia uguale pizza mafia e mandolino, America il sogno irraggiungibile, e cosi via… Ci credereste se vi dicessi che invece in quest’isola regna anche la calma? Certo Ibiza è pazzia, ma è anche un velo di mistero, che riserva sorprese per tutti i gusti. Quindi ora chiudete gli occhi e cancellate tutti i “pregiudizi” su quest’isola e provate ad’ immaginare un paesaggio diverso; rurale, molto naturale, fatto di turismo nautico, Spa a cui dedicare ore di trattamenti di bellezza per una remise en forme di corpo e mente, un’ isola tranquilla, anche nei mesi estivi, quando la maggior parte dei turisti vengono a visitarla. Esistono innumerevoli luoghi, come ad esempio a nord, nella zona protetta di Es Amunts o in paesini quali Sant Mateu, Santa
Agnès, oppure Es Cubells dove il relax è la parola d’ordine. La maggior parte del territorio è ancora incontaminato ed ospita un importante patrimonio botanico e animale. Ci sono ulivi millenari, ginepri spettacolari, una flora multicolore, chi più ne ha più ne metta. L’arrivo di turisti da tutto il mondo non ha indebolito le tradizioni, al contrario le ha rafforzate e rivalorizzate. Gli abitanti hanno creato un modello di abitazione tipica, dove possono rifugiarsi nella loro cultura e identità, approfittando della possibilità di condividerle. Il piacere principale per abitanti e turisti che mette d’accordo tutti è quello della buona tavola. Esiste una devozione autentica per i prodotti freschi e naturali, molte case di campagna hanno un proprio orto personale, il mare fornisce pesce, i boschi offrono funghi, asparagi e cacciagione. Questa assortita dispensa ha dato origine ad un’arte culinaria trasmessa di generazione in generazione, che è riuscita ad arrivare nei ristoranti del posto, con un valore aggiunto: l’opportunità di gustare questi piatti in luoghi unici, con i piedi immersi nella sabbia o in antiche case di campagna con il suono delle onde del mare come sottofondo. Ibiza è tante cose messe insieme; tra cui anche la moda. A
partire dagli anni ’60 l’isola era un rifugio di hippy e in quell’ambiente fatto di libertà e svago è nata la Moda Ad – lib ( dal latino “ad – libitum” cioè “a piacere” ), dall’estetica comoda e semplice che in poco tempo ha esportato la fama di Ibiza in tutto il mondo. Lo stile degli abiti trasmetteva una forte sensazione di libertà e il motto era: “vestiti come vuoi, ma vestiti con gusto”. Attualmente la moda Ad-Lib è un marchio consolidato che ha ispirato alcuni degli stilisti più prestigiosi delle passerelle internazionali. Ogni anno, all’inizio dell’estate, la moda si rinnova e le vie dei paesini si affollano di mercatini dove si possono trovare vestiti favolosi, da ampi volumi e tessuti leggeri rigorosamente bianchi a balze di tulle e ricami vari. è inoltre possibile acquistare artigianato, ceramica e strumenti musicali esotici, libri, gioielleria e ogni tipo di souvenir dell’isola o semplicemente si può godere della magia offerta dall’atmosfera del mercatino. Per chi invece di giorno preferisce stare in spiaggia, udite udite c’è il mercato degli acquisti dopo il tramonto, accompagnato dai suoni dei concertini che arrivano dalle piazze. Insomma è un vero e proprio rifugio per gli artisti di
tutto il mondo, è fonte di ispirazione e culla di proposte più innovative; per non parlare della musica che rappresenta il punto di forza dell’ isola. Il divertimento allo stato puro rappresenta l’attrattiva più importante dell’isola, senza dubbio l’attenzione si sposta subito sulle discoteche e sugli eventi di dj importanti, ma spero di essere riuscita a farvi immaginare un’Ibiza diversa, come non l’avete mai vista, per darvi nuovi spunti per un viaggio alternativo.
Consigli: Fate un salto a Sant Josep de Sa Talaia è il comune più esteso dell’isola ed è quello dotato del maggior numero di spiagge e cale lungo 80 km di coste. Poi si consiglia di fare una breve visita al Parco Naturale di Ses Salines che comprende la zona situata tra il sud di Ibiza e il nord di Formentera. Da vedere il tramonto a Ses Variades, ogni giorno in estate si riuniscono migliaia di persone per assistere a questo spettacolo.
Attività: Giro completo all’isola” con ben 7 giorni di navigazione. In senso orario, si comincerà nel municipio di Sant Josep, dove si percorrerà la baia di Portmany, dopo si passerà da Sant Antoni, la zona degli strapiombi di Sant Joan e Sant Miquel e le cale del nord dell’isola e del comune di Santa Eulària fino alla città d’Ibiza. Si passerà questa, percorrendo il parco naturale delle Saline e si finirà nelle cale del sudest dell’isola. Visite teatralizzate, tramite le spiegazioni delle guide e delle drammatizzazioni, si fa un viaggio nel tempo per capire meglio qual’era la società dell’epoca, che pericoli assediarono la città e com’era, in definitiva, la vita in questo luogo del Mediterraneo nel XVI secolo. Le visite teatralizzate combinano l’informazione al turista sulla storia della fortezza rinascimentale con l’interpretazione degli attori, che avvicinano al pubblico la vita quotidiana della cittadella. Durante l’appassionante percorso, il visitatore conosce i punti strategici dove i cannoni difendevano la città, cammina per le vie piene di leggende e, quando meno l’aspetta, un gruppo di attori lo sorprende vestiti d’epoca.
Mercatini: Las Dalias, a Sant Carles, si svolge ogni sabato durante tutto l’anno. Quello di Punta Arabì, ogni mercoledì da aprile a ottobre.
Spiagge: Le più famose sono Aigues Blanques, Es Figueral, Cala Boix, Cala Mastella, Cala Llenya, Cala Nova, Punta Arabì, Cala Martina…offrono tutte un’atmosfera familiare e acque cristalline.
Testo: Samantha Lamonaca
Dove dormire: – L’Hotel Hacienda, appeso su un strapiombo della zona di Sant Miquel, nel nord dell’isola, offre la possibilità di godersi di uno spettacolare tramonto sul mare mentre si segue un percorso di talassoterapia nelle “cascate sospese”. www.hotelhacienda-ibiza.com
– Aguas de Ibiza, situato nel municipio di Santa Eulária e di fronte al nuovo Palazzo di Congressi d’Ibiza, si define come un complesso Spa e Resort che offrre un nuovo concetto di albergo di lusso di 5 stelle. Ci sono delle sale di massaggio e una vasta gamma di trattamenti personalizzati. www.aguasdeibiza.com
– Ibiza Gran Hotel è situato nel Lungomare d’Ibiza, con viste al centro storico Patrimonio dell’Umanità, ha delle istallazioni per trattamenti wellness, con piscine, Jacuzzi, vasche di idroterapia, hammam e diverse zone di relax. www.ibizagranhotel.com
– Il Sirenis Hotel Club Goleta & Spa, nella lunga spiaggia di Playa d’en Bossa, ha un ampia zona umida e un lungo elenco di possibilità di massaggi e trattamenti particolari con cioccolato, alghe o fanghi. www.ibiza-hotels.com/sirenis/goleta/spa
– Per case-appartamenti, e hotel più economici consultare www.ibiza-hotels.com
Dove mangiare: El faro: Situato alla fine del lungomare del porto sulla grande terrazza all’aperto che gode del meraviglioso panorama isolano. Ristorante poco economico, anche la paella risulta una delle delle specialità più costose, nonostante l’internazionalizzazione della ricetta. Aperto solo in estate, Ibiza città
El Cigarral: Si trova nel porto ed è famoso per il cibo fine in un contesto molto elefante. Cucina mediterranea con grandi prodotti. Aperto tutto l’anno, Ibiza città
El Corsario: Ristorante che si trova dentro le mura di Dalt Vila con una vista impressionante sulla baia. Cucina tipica isolana con altre specialità mediterranee, Ibiza città
Alfredo’s: Uno dei più antichi ristoranti di Ibiza, sull’isola dal 1934. Situato sul Paseo Vara de Rey, la strada principale della città. Al suo interno una vasta scelta di cibi freschi e pietanze spagnole a base di riso, accompagnate da un’accoglienza calda e familiare, Ibiza città
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