Colori fluo e luci per Lione

LYON DANS LES LUMIÈRES


Ogni anno nei giorni intorno all’8 dicembre tutta la città si veste di luci, fuochi artificiali, installazioni artistiche, spettacoli e mercatini trasformandosi in un luogo incantato, dalle suggestioni  che coinvolgono ogni senso.

Per questa festa unica arrivano persone da tutto il mondo, che ogni sera si riversano nelle strade
muovendosi al ritmo fantasmagorico delle immagini.


La Festa delle Luci di Lione si collega ad un evento del 1852, quando gli abitanti della città decisero di organizzare i festeggiamenti per celebrare l’inaugurazione della Cappella sulla collina di Fourvière. Siccome i lavori furono travagliati e l’evento più volte rimandato per la tempesta e l’esondazione del fiume, quando finalmente tutto venne terminato, i lionesi vollero dimostrare la loro felicità mettendo piccole candele sulle finestre. Leggenda narra che in 2 ore la città fu illuminata a giorno mentre la Cappella di Fourvière risplendeva nel buio della notte.
Così, da allora, ogni anno Lione si illumina con luci, musica, proiezioni ed eventi culturali.
Ogni sera dalle 18 più di 70 installazioni animano ogni angolo della città. Facciate, monumenti e scalinate risplendono grazie alle idee non solo di grandi artisti, ma, soprattutto, con le opere innovative degli studenti degli istituti superiori di arte e design – come l’Ecole Emile Cohl – una grande tradizione accademica che la città vanta con orgoglio.  L’organizzazione del festival ogni anno crea una brochure (scaricabile anche dal sito) per organizzare i percorsi a seconda degli eventi, culminanti nei meravigliosi fuochi artificiali sparati dalla collina della cattedrale. Ci sono anche tour su bus che girano per la città, ma la cosa migliore è certamente lasciarsi trasportare dalla ‘marea umana’ che si sposta dal centro ai fiumi percorsi dai bateaux e attraversa i ponti antichi fino all’affollata ed elegante Presqu’Ile con i negozi chic e i monumenti imponenti. Spingetevi ad ovest, nella rinascimentale Vieux Lyon (città antica) con le sue ville nascoste nel verde, le stradine acciottolate ed i vicoli coperti, i traboules, che conducono nei cortili dalle scale a chiocciola di pietra: l’intero quartiere è stato dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO. Seguite poi le luci arrampicandovi sulle montées della Croix-Rousse, lo storico ma ‘giovane’quartiere residenziale pieno di bar, ristorantini ed il più lungo dei traboules. Lione è davvero una città speciale, la cui vita è vivace in ogni periodo dell’anno, poiché offre sempre mostre prestigiose nonché fiere, e la maggior parte degli eventi si incentra sulla creatività giovanile, che è il vero motore di questa città, un tempo considerata solamente un bacino industriale … Ottimo ed imperdibile esempio di ritorno all’arte!

di Samantha Lamonaca

Info:

Check in: LYON dicembre
HILTON 70 Quai Charles De Gaulle, 69006 LYON camera doppia da 108.00 euro – solo pernottamento (offerta da octopustravel)

Quando: 8 dicembre 2010

Dove mangiare: Lione è una città da girare a piedi per ore…ma poi avrete tanta fame! Il nostro consiglio è di non lesinare sul nutrimento alle stanche membra: nel pomeriggio ritagliatevi un po’ di tempo per sedervi ad uno dei piccolissimi caffè della Vieux Lyon dove rimpinzarvi di dolci, dal Cuscino di Lione alle svariate tarte au chocolat. E, per cena, scegliete uno dei tipici ed economici bouchons: soffitti bassi, tovaglie a quadri, vino, e l’aria da osteria fané.

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