di Gianfranco Podestà
Ebbene sì, partito quasi in sordina oggi il trasloco di Babbo Natale è davvero un fatto compiuto. Anticipando con i suoi super poteri la scelta dell’UNESCO, già da otto anni Santa Klaus ha deciso di cambiare domicilio e atterrare in occasione delle feste in Piemonte fra Langhe e Roero, in un luogo d’incanto e meraviglia: la residenza reale sabauda di Govone. In uno scenario magico, all’interno e tutt’intorno al delizioso castello si rinnova ancora una volta il Magico Paese di Natale, l’evento che sempre più attrae grandi e piccini.
Dal 29 novembre al 6 dicembre tantissime occasioni di piacere e divertimento, nella calda atmosfera natalizia. Nelle sale della reggia un percorso di scenari fatati guida nella Casa di Babbo Natale fino all’incontro con Santa Klaus e la sua famiglia, accompagnati da elfi e folletti. In locali adiacenti al castello si svolgono le nuove performance di quest’anno: la rappresentazione d’ispirazione fantasy de Le Cinque leggende, e La Fabbrica di cioccolato liberamente tratto dal romanzo di Roald Dahl, in una versione se possibile ancor più golosa. Allestimenti, scenografie e recitazione sono a cura di professionisti di note compagnie teatrali e non manca la musica delle feste, con i tradizionali Christmas carols.
Cortei, personaggi favolosi, presepi meccanici, fuochi d’artificio e tante sorprese per passare una giornata indimenticabile, anche confortati da un ricchissimo mercatino di Natale, oggi il terzo in Italia. Oltre 70 casette di legno che ospitano produttori scelti con cura tra le eccellenze gastronomiche ed artigianali regionali e interregionali: i sapori, i profumi e le emozioni del Natale più vero, con prodotti biologici, oggetti e decori natalizi, cioccolata, ghiottonerie d’ogni tipo. E a proposito di leccornie, per il pranzo nel Magico Paese di Natale di Govone si può scegliere tra la Locanda, con menù della tradizione culinaria del territorio, e il Chiosco, per uno street food di qualità.
Ma se Babbo Natale ha preferito proprio questi luoghi, oltre una casa sfarzosa in una posizione privilegiata vien facile sospettare che abbia avuto altri motivi. Tra i tanti, sicuramente un paio. Il simpatico omone gira tutto il mondo, ma non poteva rimanere insensibile al fascino di paesaggi fatti di dolci colline circondate dalla corona imponente delle Alpi e la vista fino al mare nelle giornate limpide. E, data la stazza, avrebbe mai potuto resistere al richiamo di tanta copiosa ricchezza enogastronomica? Langhe, Roero e Monferrato rappresentano notoriamente un presidio straordinario nel panorama food & wine nazionale e internazionale.
Una visita al Magico Paese di Natale può essere dunque l’occasione ideale per recuperare un surplus di bello e buono, magari con qualche giorno a disposizione. Nella stessa Govone ai piedi del castello, il Ristorante delle Scuderie è l’indirizzo per testare i piatti dello chef stellato Cingolani. Le famose ricette del Basso Piemonte e quanto creatività ispira, trovano qui il massimo della sintesi. Il tema cioccolato è al centro della festa quest’anno soprattutto grazie a Baratti&Milano, già fornitore della casa reale, con fabbrica a Bra e dal 1858 storica caffetteria in Piazza Castello a Torino. Chi sbava per cremini e gianduiotti non potrà esimersi da un assaggio. Va detto per onestà, a rischio dipendenza.

Siamo nella terra che ha fatto della genuinità la sua bandiera, ma negli ultimi tempi non è poi così facile trovare ancora situazioni immuni da una certa voga modaiola e conformista che punta molto sul brand e meno sui contenuti. E allora, se vogliamo soggiornare, ecco un nome da tener presente: Cascina Langa. Si trova sull’alta collina tra Benevello e Mango, a dieci minuti d’auto da Alba, sulle alture dove la vigna lascia campo a noccioleti e boschi, nutrimento principe dei migliori tartufi.
Nella memoria storica della resistenza partigiana italiana occupa un posto speciale. Beppe Fenoglio, che qui combatté e trovò rifugio, ne racconta sovente nei suoi scritti, consegnandoci parole definitive: “Chi non conosce, chi non è mai stato a Cascina della Langa, vuol dire che di queste Langhe lui non può parlare.” Da questa sommità si controllavano le valli sottostanti e si poteva esser sicuri di accoglienza, protezione, ristoro. E ancora oggi è così, per il corpo e la mente. Con una sapiente ristrutturazione tutto è rimasto come allora, tranne l’aia, luogo di contemplazione, che domina le colline guardate dal Monviso. Cascina Langa offre stanze confortevoli, ognuna diversa, spa comfort zone e colazioni superlative, arricchite da una specialissima crema di nocciole bio della casa.
Fare vino con amore incondizionato, inseguendo la qualità senza compromessi, è più facile a dirsi che a farsi. Specialmente quando ti vedi arrivare compratori russi o cinesi con il portafogli a fisarmonica che chiedono solo bottiglie DOCG da due zeri in su. La cantina Vajra, in frazione Vergne di Barolo, è un’azienda familiare che procede indifferente alle tendenze, compatta ed entusiasta nel produrre vini eleganti, complessi, delicati, con competenza artigiana sposando tradizione e inventiva. Quindi non solo l’illustre e redditizio Barolo, ma anche l’idea rivoluzionaria di introdurre il Riesling in Langa, con risultati lusinghieri, di perseverare col Barbera e di riportare in auge il sottovalutato Dolcetto.
Avvolgente clima natalizio, bellezze paesaggistiche, cibi, vino, divertimento. Manca solo l’arte. Rimediamo subito: da non perdere nella bella città di Alba l’esposizione su Felice Casorati – Collezione e mostre tra Europa e Americhe un’ampia antologica in cartellone alla Fondazione Ferrero, dal 25 ottobre 2014 al primo febbraio 2015. Una personale dedicata alla ricerca, alla storia pubblica e alla ricezione internazionale della pittura casoratiana, dagli anni Dieci agli anni Cinquanta del Novecento. ? gp
Info Utili:
IL MAGICO PAESE DI NATALE – Govone (CN) 29 novembre 2014 – 6 gennaio 2015
Ristorante Le Scuderie del Castello di Govone – Govone (CN)
Cascina Langa – Trezzo Tinella (CN)
Azienda Agricola G.D. Vajra – Fraz. Vergne, Barolo (CN)
Fondazione Ferrero – Alba (CN)
Foto di RIPRODUZIONE RISERVATA © LATITUDESLIFE.COM .
Caro lettore,
Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.
Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.