Noleggiare un’auto e andare alla scoperta di alcune delle località più affascinati della Sicilia. Ecco come trasformare una vacanza in una indimenticabile avventura su strada.

Usare l’auto per andare in vacanza, scartando altri mezzi di trasporto come il treno o l’aereo, può rappresentare un interessante modo di concepire quella che un tempo era definita villeggiatura.
Mettersi a bordo di un veicolo, infatti, è una scelta ben precisa che garantisce massima libertà, senso di avventura e, perché no, un certo risparmio economico.
Per di più, vista l’emergenza sanitaria tutt’ora in corso, l’uso di un’auto consente di spostarsi evitando file e potenziali assembramenti in stazioni o aeroporti. La vettura, quindi, non funge più da semplice mezzo di trasporto per raggiungere una località ma diventa un prezioso strumento per creare itinerari su misura.
Chi non possiede un veicolo non deve disperare in quanto può sempre noleggiarlo e andare all’avventura.
Tantissimi e per tutti i gusti sono i luoghi da visitare in Italia. Mare o montagna, città d’arte o località dove domina la vita notturna. Chi desidera restare nel nostro Paese per trascorrere un periodo di relax avrà solo l’imbarazzo della scelta.
La Sicilia, grazie ai suoi meravigliosi tesori naturali e alle bellezze storiche ed architettoniche, può rappresentare la destinazione perfetta per quanti desiderano conciliare una vacanza all’insegna del riposo più assoluto e della cultura.
Punto di partenza per un tour nell’isola può essere Catania. Dalla città etnea, infatti, si può creare uno speciale itinerario di una settimana che regala emozioni indimenticabili. Il noleggio auto a Catania può avvenire direttamente in aeroporto. E così, proprio dallo scalo, avrà inizio l’avventura su strada.
Giorno 1- Alla scoperta di Catania

Dall’aeroporto di Catania si parte in direzione della città. Il viaggio è piuttosto breve: solo 6 km separano lo scalo dal centro abitato. Giunti a Catania si può parcheggiare momentaneamente l’auto così da visitare il delizioso centro storico, tutelato dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità, e l’affascinante Piazza del Duomo.
La passeggiata può proseguire con la visita dei vivaci mercati popolari dove trionfano sapori, profumi e colori. Poi di nuovo in auto per raggiungere il suggestivo boschetto della Playa, polmone verde della città, dove ci si può concedere un momento di relax nella natura.
Giorno 2- Sua maestà l’Etna

Il noleggio di una vettura privata consente di raggiungere con agilità anche le zone turistiche nelle sue immediate vicinanze. Di luoghi interessanti ce ne sono tanti. Per questo il consiglio è quello di percorrere pochi km al giorno così da dedicare gran parte del tempo alla scoperta delle varie località.
In questo secondo giorno si può guidare in direzione dell’Etna, il vulcano più attivo d’Europa. Le escursioni al Parco dell’Etna, area protetta, sono perfette per chi ha voglia di immergersi nella tranquillità della natura.
Otto percorsi consentono di scoprire tutta la selvaggia e incontaminata bellezza del vulcano.
Giorno 3- Le meraviglie di Aci Trezza e Aci Castello

Il viaggio prosegue verso le suggestive località di Aci Trezza e Aci Castello, due perle della Sicilia conosciute in tutto il mondo. Ad Aci Trezza, piccolo borgo di pescatori, storia, cultura e mitologia si intrecciano in una unione indissolubile.
Un fascino così particolare che questa località ha ispirato le odi di Omero per la sua Odissea. Il panorama è dominato dagli 8 faraglioni, i costoni lavici formatesi prima dell’Etna.
La vicina Aci Castello è una località balneare tra le più famose della Sicilia grazie alle acque cristalline del suo mare che accarezzano i costoni di pietra lavica, all’ombra dell’imponente Castello normanno da cui la località prende il nome.
Giorno 4. L’elegante città barocca di Acireale
Il tour prosegue alla volta della vicinissima Acireale, elegante cittadina barocca che sorge su un rilievo lavico che si affaccia direttamente sullo Ionio. Una delle maggiori attrazioni è il Duomo, dedicato a Maria Santissima Annunziata.

Nella stessa piazza si trova la Basilica dei Santi Pietro e Paolo, fiancheggiata da un campanile privo del suo gemello, progettato ma mai realizzato.
Da visitare il Teatro dell’Opera dei Pupi Siciliani di Acireale, struttura che raccoglie una collezione di pupi siciliani, teste di pupi e attrezzature varie che servivano per gli spettacoli teatrali delle imprese cavalleresche.
Chi ama la natura deve recarsi nella riserva naturale orientata La Timpa, area naturale protetta caratterizzata da rocce di origine vulcanica gradinate e da diverse faglie dove cresce una fitta vegetazione.
Da qui si ammira uno spettacolare panorama con la vista che spazia fino alla Riserva Marina Protetta de La Riviera dei Ciclopi.
Giorno 5- L’incanto di Taormina

Percorrendo poco più di 40 km in direzione nord si arriva a Taormina, la cosiddetta “Perla dello Ionio” e centro turistico più famoso della Sicilia.
Adagiata sulla cima del Monte Tauro, una terrazza naturale a picco sul mare, questa incantevole località circondata da bellezze paesaggistiche semplicemente incantevoli custodisce tesori di grande valore storico e archeologico.
Uno dei luoghi più suggestivi di Taormina è il Teatro Greco, che permette agli spettatori di ammirare non solo gli spettacoli ma anche, sullo sfondo, uno straordinario panorama che va dalle coste della Calabria sino alla cima dell’Etna. Ricca di tesori floreali ed arborei è la Villa comunale, una vera e propria oasi di tranquillità nel centro cittadino.

Raggiungendo piazza Duomo si può visitare la Cattedrale dedicata a San Nicola che, con la sua austera facciata in pietra ed il coronamento a merli, assomiglia ad una fortezza.
Taormina è rinomata anche per le se spiagge, molte delle quali si trovano quasi sempre fra la vegetazione della macchia mediterranea. Isola Bella, un isolotto collegato alla terraferma da una lingua di sabbia, è la meta preferita da abitanti del posto e turisti.
Giorno 6- La suggestiva Messina

Di nuovo a bordo dell’auto sempre in direzione nord per raggiungere Messina, la città dello Stretto. Imperdibile una visita nel centro storico, ricco di fascino e ammantato da una romantica atmosfera.
Il vero cuore di Messina è piazza Duomo dove sorge la basilica costruita in stile romanico, normanno, gotico, neogotico e barocco intitolata alla Madonna Assunta. Nella stessa piazza lo sguardo verrà catturato dalla fontana di Orione: realizzata nel 1553 per celebrare il primo acquedotto cittadino, la struttura è dedicata al fondatore mitologico della città, il cacciatore Orione.
Chi ha voglia di shopping può fare una passeggiata lungo Viale San Martino, la strada più grande e importante della città dove sorgono tanti negozi di vario genere e bar dove sorseggiare un caffè o gustare le celebri granite messinesi.
Giorno 7-Relax sulle spiagge di Catania
In auto si ritorna a Catania. Giunti in città, prima di tornare a casa, ci si può rilassare sul magnifico litorale. La Playa è la spiaggia preferita dai catanesi e dai turisti per la bellezza del territorio, per il mare cristallino, per i numerosi servizi messi a disposizione e per i tanti locali nelle vicinanze che rendono vivace la vita notturna.
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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