I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno optato per una nuova misura: tutti i passeggeri diretti negli Stati Uniti dovranno esibire i risultati del tampone, anche se già vaccinati.

Un nuovo requisito
Qualche giorno fa è arrivata la notizia: i CDC hanno annunciato che ai passeggeri diretti negli Stati Uniti verrà richiesto un documento che attesti la loro negatività al virus. Non basterà essere vaccinati, bisognerà portare con sé una documentazione scritta dei risultati del tampone.
Il test deve essere eseguito massimo tre giorni prima della partenza. Dal momento in cui si atterra negli Stati Uniti, si avrà la possibilità di muoversi liberamente nel paese per 90 giorni. I CDC consigliano di rimanere comunque in auto-quarantena per sette giorni anche se il tampone è risultato negativo.

Un modo per rallentare il contagio
Il direttore dei CDC, il dottor Robert Redfield, dovrebbe firmare l’ordine martedì ed entrerà in vigore il 26 gennaio. La decisione deriva dal timore provocato dalle varianti del virus che continuano ad emergere in diversi paesi del mondo. Si prevede in questo modo di rallentare il contagio, che risulta in continuo aumento nel paese.
I dottori spiegano che le persone vaccinate possono essere ancora positive al momento dell’imbarco, per cui si è aggiunto questo nuovo prerequisito. Il compito di controllare i documenti spetterà alle compagnie aeree, che dovranno bloccare chi non presenterà il test.

La risposta della US Travel Association
La notizia ha ricevuto una calda accoglienza: l’American Airlines e altre compagnie aeree si sono dichiarate favorevoli alla misura ordinata dai CDC. Risposta positiva anche dalla US Travel Association. La vice-preside Tori Emerson Barnes ha infatti dichiarato a nome dell’associazione di aver apprezzato quanto annunciato.
Aggiunge, però, che una misura di questo tipo dovrebbe essere accompagnata da altre iniziative. Tra queste, l’abolizione della quarantena post-arrivo negli USA. L’obbligo dei test negativi garantirebbe un controllo sui viaggiatori maggiore rispetto a quello esercitato sui cittadini. Di conseguenza, avrebbe senso allentare le restrizioni sui viaggi internazionali, assicurando una ripresa in sicurezza del settore.
Info utili
Per maggiori informazioni consultare il sito dei Centers for Disease Control and Prevention.
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