
Dall’alto delle vette che arrivano fino a 3600 metri, Les 2 Alpes è il paradiso dello sci alpino. Oltre 400 ettari di piste imbiancate e ben battute adatte a tutti fanno del ghiacciaio più alto d’Europa la meta top per quest’inverno.
Fiocchi finissimi di neve riportata si posano sugli impianti di risalita. Il sole intanto gioca a nascondino dietro la nebbia mentre la temperatura si fa più gradevole. Saliamo più o meno a metà del pendio sopra la stazione sciistica di Les 2 Alpes, la famosa località nella regione Rhone Alpes, dipartimento dell’Isère. Da qui possiamo immetterci nella pista blu “Jandri 1” che da un paio di anni permette una discesa semplice fino in paese adatta a sciatori di ogni livello. Una spanna di neve fresca fa gioire anche gli amanti della “polvere” ma soprattutto rende il paesaggio davvero da favola.
Di questa pista si fece un gran parlare e fu inaugurata nel gennaio 2016; prima di allora, in effetti, gli sciatori dovevano percorrere piste nere e rosse per tornare alla partenza degli impianti o, unica alternativa, un tratto di pista verde spesso sovraffollata. Questo a causa della particolare conformazione della montagna in questo comprensorio che presenta pendii più dolci in alta quota a partire dal ghiacciaio fino a circa 2.000 metri di altitudine, per poi gettarsi a capofitto sull’abitato di Les 2 Alpes con pendenze da “nera”: un’immensa opera che ha permesso di addomesticare le curve della montagna con sbancamenti e riempimenti, nel pieno rispetto del paesaggio, che va a completare un lunghissimo percorso su piste relativamente facili che scende dai 3.400 metri di altezza fino ai 1.600 metri con un dislivello di 1.800. Un vero fiore all’occhiello costato dieci milioni di euro per trasportare, scavare e rinterrare oltre 550.000 metri cubi di terreno mosso ma anche per ripiantare 12.000 alberi. Il più grande cantiere mai intrapreso in un comprensorio sciistico.
Lo sci è il motore turistico della montagna francese e la prima motivazione dei turisti presso le stazioni invernali. La Francia è il 1° comprensorio sciistico d’Europa e la 2° destinazione mondiale solo dopo gli Stati Uniti. Les 2 Alpes fa parte delle dieci destinazioni sciistiche invernali più importanti. Il suo principale punto di forza è la presenza di un innevamento naturale dall’inizio alla fine della stagione grazie anche al ghiacciaio che culmina a 3.600 metri di altitudine.
Conosco Les 2 Alpes fin da quando ero una bimba che veniva ad allenarsi qui in estate così come fanno ancora oggi molti sci club. Qui si sciava fino all’ora di pranzo circa e poi si trascorreva tutto il pomeriggio in piscina, a giocare a tennis, a pattinare ad andare a cavallo ecc. C’era già allora ogni ben di dio con cui divertirti: un vero e proprio “paradiso terrestre” per una ragazzina di dodici anni. E a tutt’oggi Les 2 Alpes attribuisce grande importanza all’accoglienza dei bambini e delle loro famiglie. Nel 2009 la stazione ha acquisito il marchio “Famille Plus”, che garantisce un’accoglienza specifica e prestazioni di qualità ai bambini che trascorrono qui una vacanza. Basta osservare come in inverno nella parte bassa della stazione siano attrezzati per far apprendere lo sci ai più piccoli, dai 3 anni in su. Anche ai giovani è rivolta particolare attenzione tanto che proprio a dicembre 2018 è stato inaugurato un nuovo ostello che conta quarantaquattro camere e offre una ospitalità di buon livello a prezzi veramente modici a partire da diciannove euro per persona.
Una stazione sciistica completa con ben 200 chilometri di piste disposte sui due versanti della montagna, a ovest e a est dell’abitato di Les 2 Alpes: la vallée Blanche con piste di varia difficoltà da un lato, dall’altro, a est, poi si sviluppa la maggior parte del comprensorio con la famosa pista blu subito in primo piano e, a salire, la parte più alta occupata dal maestoso ghiacciaio con gli spazi appositi per gli amanti del halfpipe e, un po’ più in basso nei pressi del M.Toura, con la zona dedicata al freestyle.
Non manca naturalmente un’ampia scelta di attività di contorno per il dopo-sci: nella strada principale per due chilometri troviamo bar, ristoranti di tutti i tipi, cioccolaterie come il Salon de The “Chat Gourmand” dove si confezionano i cioccolatini intitolati a Rolland Marion, la campionessa del mondo francese di discesa libera. Creperie, salumerie, botteghe del formaggio, ma anche negozi di tutt’altro genere come articoli sportivi, abbigliamento e souvenir. Trecento negozi disseminati lungo tutto il viale. Di notevole importanza sono le dieci SPA per rilassarsi dopo lo sci o le attività extra come i cani da slitta, pattinaggio su ghiaccio, parapendio con gli sci a biposto, motoslitta e la possibile visita per i non sciatori della Grotta di ghiaccio (ai piedi del ghiacciaio) con le magnifiche sculture. Al calar della sera infine sci escursionismo o ciaspole per tutti.
Testo e foto di Gisella Motta | Riproduzione riservata Latitudeslife.com
Informazioni: www.les2alpes.com – www.france.fr
Dove dormire
Chalet Mounier è un quattro stelle, caldo e accogliente
Les Mélèzes baita in stile alpino
Dove mangiare:
Caro lettore,
Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.
Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.