Bisogna essere profondi conoscitori di una città per svelarne i luoghi meno noti.
E, soprattutto, bisogna aver camminato molto a piedi. E aver privilegiato gli spostamenti in bicicletta a quelli con altri mezzi di trasporto.
È alla Roma meno scontata che ci introduce la nuova opera di Carlo Coronati, per le Edizioni il Lupo:
Roma, guida insolita per esploratori urbani
Con un sottotitolo che già ne fa intuire la densità:15 Trekking urbani a piedi e in bici per vagabondare nei parchi, nelle periferie, nella street art, nei borghetti della capitale
Gli stereotipi che accompagnano la capitale sono molti: metropoli caotica, disordinata, invivibile, seppur tra le più affascinanti al mondo. Osservare la città da nuovi punti di vista può aiutarci a demolire in parte molti luoghi comuni.
E allora perdiamoci tra le pagine di questa nuova guida su una Roma insolita per scoprire nuovi percorsi e scenari, camminando tra Storia e Ambiente, in una Roma meno prevedibile.
Il nuovo libro di C. Coronati, autore anche di “Roma una vera bellezza”, propone al lettore di “camminare come gesto che genera stupore e dà benessere al corpo e alla mente, movimento che consente di soffermarsi, tornare indietro, fotografare, parlare con le persone, curiosare senza disturbare, dimenticare e aggiungere un particolare” come ci confida nell’introduzione.
L’autore è peraltro convinto che camminare rappresenti “l’unica vera mobilità dolce, meglio delle bici e dei monopattini”.
Scoprire percorsi e aneddoti della città di Roma
E quindi apprestiamoci a camminare! Dalla periferia al centro storico, imparando a cogliere i segni delle tante stratificazioni storiche che caratterizzano la città immortale, passando per borghetti e viuzze, dai quartieri della street art ai palazzi del potere, o attraversando immense aree verdi. Anche senza una meta precisa, come veri flâneur parigini, maestri nell’arte di gironzolare e divagare (da una definizione di Charles Baudelaire, che indica il gentiluomo che vaga oziosamente per le vie cittadine, senza fretta).
Ognuna delle 240 pagina della guida è anche ricca di aneddoti, informazioni e curiosità. È come compiere un breve viaggio, ricco di stimoli, nella cultura artistica della capitale e della nazione stessa.
Dove sono sepolti Antonio Gramsci e Andrea Camilleri? Al parco di quale Villa si ispirò G. D’Annunzio per il suo romanzo Il piacere? Quali film sono stati ambientati nel villino Cirino Silveri, in Via Ugo Bassi, nel quartiere di Monteverde? Dove si trova quella che può definirsi la Montmartre segreta di Roma?
Infine, ciò che si apprezza di questo libro è anche lo stile fresco della narrazione dove emerge, sempre presente, il rispetto per le persone, per l’ambiente, per la memoria.
La guida è disponibile nelle librerie, nei negozi online e sul sito dell’editore.
Testo di Licia Zuzzaro | Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
