Giappone: manga mania con la Tokyo International Anime Fair

Appassionati di fumetti, preparate valigia, blocco da disegno e iniziate a cercare un volo per Tokyo: a marzo c’è l’International Anime Fair, la più grande fiera del mondo dell’animazione giapponese.

Oltre ad essere famoso per il sushi e i fiori di ciliegio, il Giappone è la patria del fumetto, tanto che sono moltissime le scuole di disegno specializzate e le fiere e feste a tema con costumi di scena.

Dal 22 al 25 marzo, il Convention Center Tokyo Big Sight sull’isola di Odaiba, nella baia di Tokyo, si riempirà di disegni di supereroi, eroine dai capelli blu, robot e personaggi dei racconti a strisce di ogni genere, per la gioia di grandi e piccini.

Da ragazzi, tutti li hanno comprati, o hanno visto una puntata di un cartone animato giapponese in tv: quelle strisce di disegni a matita con le gambe lunghe e gli occhi giganti sono una sorta di compagni della nostra adolescenza.

Nato intorno al 1600 come vignette religiose dipinte sulle pareti dei templi e poi rese pubbliche al popolo con delle riproduzioni su tavolette di legno, il fenomeno dei manga si è progressivamente allontanato dal tema religioso per abbracciare vari argomenti come grafiche erotiche, piante di costruzioni e strisce satiriche.

Prima semplici schizzi monocromi e poi via via sempre più precisi, i disegni manga sono diventati una forma d’arte, detta “Tobae”, ritenuta fondamentale in tutti i riti di comunicazione giapponese.

Dobbiamo aspettare fino alla metà del 1900 per il primo Anime Giapponese, ovvero la versione a cartone animato, che ha aumentato la diffusione creando dei veri e propri miti. Nel 1951, infatti, Osamu Tezuka disegnò Tetsuwan Atom, meglio noto come Astro Boy, un piccolo robot che  combatte il male e che cattura l’attenzione e la passione di milioni di persone.

Da allora, molti eroi si sono fatti strada coinvolgendo sul piano emozionale intere generazioni, da Galaxy Express 999Capitan Harlock,  fino alla nascita del primo super robot che la storia ricorda, Mazinga Z. E ancora, Ufo Robot Grendizer, innumerevoli altri robot e altre serie avventurose narrate in manga che ora hanno un valore storico molto importante.

Eroi che hanno fatto la leggenda degli anni ’70, ognuno portando dietro di sé temi e vicende quasi realistici e spettacolari e che nel paese del Sol Levante hanno un ruolo decisamente importante e sono considerati un mezzo espressivo non meno degno di libri o film.

Visitare il festival è un’occasione da cogliere per gironzolare a Tokyo, una città in cui i ritmi incalzanti della cultura moderna s’incontrano con le antiche tradizioni in una frenesia assoluta temperata dalla calma zen. Accanto ai grattacieli degli uffici sopravvivono aspetti di una Tokyo diversa, che si manifesta in una vecchia casa in legno, un negozio di kimono, una locanda tradizionale oppure un’anziana donna in abito tradizionale.

Per scoprirla, occorre esplorare il cuore di ogni quartiere, a partire da Chyoda ku, il centro storico della città occupato in grande parte dal Palazzo Imperiale, residenza della famiglia imperiale, dove si trova anche la stazione ferroviaria centrale, da dove passano 2500 treni al giorno, santuari e giardini.

Poco distante si trova Ginza, il più famoso quartiere commerciale di tutto il Giappone. È un importantissimo centro finanziario economico e anche uno dei quartieri più antichi di Tokyo. Già residenza degli Shogun (i “Signori della guerra”), oggi è il punto nevralgico dell’alta moda giapponese.

Asakusa si trova nella zona nord est del centro di Tokyo; è una delle parti meno caotiche della capitale dove ancora si incontrano ragazze che passeggiano in kimono e numerosi risciò in giro per le strade, mentre Shibuyaè senza dubbio una delle zone più dinamiche della città. Il quartiere è illuminato da megaschermi, presenti su tutti i palazzi della zona, e vi si trova una grande varietà di negozi e ristoranti.

Non ultimo, Shinjuku è il luogo dello shopping preferito dai tokyoti: ci sono boutique, grandi magazzini, negozi e centri commerciali sotterranei che si sviluppano tutto intorno alla stazione, ed è anche la sede del Palazzo del Governo Metropolitano di Tokyo dal quale è possibile salire fino in cima, gratuitamente, per godere della splendida vista sulla città.


Info utili:

Partenza: 20 marzo 2012  (7 giorni/6 notti)
Prezzo: a partire da 850€ a persona in doppia. Voli a partire da 350€

Tour Operatori Associati: toa@toassociati.com
06 90160016


Testo di Giorgia Boitano