Triennale d’Arte a Beaufort, l’anima culturale delle Fiandre

Un avvincente tour della costa delle Fiandre, andando alla scoperta delle opere di Beaufort 21 e del parco di sculture permanente.

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L’esposizione permanente

Per gli amanti della cultura la “Triennale d’Arte Contemporanea Beaufort” è ormai divenuto un appuntamento imperdibile. L’evento, giunto alla settima edizione, ogni tre anni trasforma la costa belga in un grande museo a cielo aperto.

Tra spiagge e dune che si susseguono lungo 67 km di costa nelle Fiandre, artisti locali e internazionali sono chiamati a dare la propria interpretazione alla questione dell’assoggettamento dell’uomo alla natura e della precarietà dell’esistenza.

Anche quest’anno il tema della rassegna, in programma fino al prossimo 7 novembre, non può che essere il mare, elemento fondamentale per la storia e lo sviluppo delle comunità locali.

Per l’edizione Beaufort 21 si è deciso di evidenziare le qualità speciali della località: l’ambientazione marina, l’accessibilità del progetto, la dispersione sulla costa e lo sviluppo nel tempo di un parco di sculture di alta qualità.

La curatrice dell’evento, Heidi Ballet, ha selezionato artisti locali e internazionali, tra cui anche le italiane Rossella Biscotti e Rosa Barba, che hanno creato 20 opere d’arte che saranno ospitate a gruppi due in ogni comune costiero.

Spettacoli e musica

Il programma è integrato da spettacoli che si estendono su tutto il litorale, un tempo meta balneare prediletta dall’aristocrazia fiamminga.

Quest’anno, inoltre, vi è la grande novità di un progetto itinerante che coinvolge tutta la costa: una esaltante creazione musicale dello statunitense Ari Benjamin Meyers che verrà eseguita in ognuna delle città che prendono parte alla Triennale.

Gli spettacoli sono tenuti da ´Die Verdammte Spielerei´ in collaborazione con gruppi amatoriali locali. Saâdane Afif completa la lista con il suo progetto “Pirate´s Who´s Who”.

L’artista francese ha chiesto ad altri artisti di scrivere un testo di una canzone sulla sua installazione omonima.

Scoprire il litorale

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Beaufort, Fiandre, L’esposizione permanente

Per non perdere nessuna tappa, il percorso tra le opere d’arte può essere esplorato facilmente con il Kusttram, il tram costiero che copre l’intero tratto della costa fiamminga, o in sella ad una bicicletta, percorrendo il nuovo itinerario ciclabile Coastal route.

Otto opere d’arte rimarranno dove sono dopo la mostra, ampliando così il Beaufort Sculpture Park permanente che conta già  30 opere delle edizioni precedenti.

L’essenza della Triennale

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Beaufort, Fiandre, L’esposizione permanente

La Provincia delle Fiandre Occidentali fornisce ancora una volta il suo sostegno a questo progetto artistico unico. Nonostante l’emergenza Covid-19 il pubblico potrà partecipare all’evento in massima sicurezza.

“Beaufort posiziona la costa come meta di turismo culturale. Ci rivolgiamo a un vasto pubblico che può godere dell’arte, gratuitamente, nella cornice unica della costa”, ha affermato Sabien Lahaye-Battheu, deputato della provincia delle Fiandre occidentali.

“Sono felice di curare Beaufort per la seconda volta e di poter portare il lavoro di un gruppo di interessanti artisti internazionali sulla costa belga. In Beaufort 21 le opere dialogano con la storia della costa. Non la storia come la conosciamo generalmente, quella fatta dalle persone, ma la storia dei processi naturali che si sono verificati in vasti periodi di tempo”, ha dichiarato la Ballet.

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Beaufort, Fiandre, L’esposizione permanente

“Gli esseri umani- ha aggiunto– non hanno avuto il ruolo principale qui, ma hanno dovuto adattarsi a cose come il cambiamento della costa o la scomparsa dell’isola di Testerep. Questa prospettiva di modestia si adatta bene all’era della crisi climatica e l’abbiamo anche conosciuta nell’ultimo anno.

Inoltre, si presta attenzione ad altre trame nascoste, come ciò che giace nascosto in fondo al mare, o a voci che in passato sono state soppresse. Di conseguenza, le opere attivano una coscienza collettiva che, quasi invisibilmente, fa parte della nostra identità, così da poter guardare a un luogo familiare con occhi diversi”.

In un evento del genere non può mancare anche l’arte culinaria interpretata da alcuni grandi chef che hanno scelto il litorale delle Fiandre per i loro ristoranti gourmet, destinazione ideale dove ricaricarsi di energie dopo una intensa giornata all’insegna della cultura.

Infoutili:

Per conoscere il calendario completo degli eventi e avere maggiori informazioni sulla Triennale è consigliabile consultare il sito Beaufort21.

Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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