Un viaggio incantato a spasso tra castelli aviti e magnifici parchi nel cuore dell’Isola di Smeraldo. Le contee più ricche di storia dell’Irlanda, nella parte del paese da cui giunsero i conquistatori vichinghi e poi anglo normanni. La Storia ruggisce da queste parti tra piccoli villaggi di pescatori, spiagge deliziose, distillerie del miglior whisky del mondo e fantasmi che svolazzano nelle antiche stanze.

L’Ireland’s Ancient East è il lembo d’Irlanda con un territorio tra i più antichi e fascinosi, 17 contee divise in tre aree, le Contee Leggendarie, il Cuore storico e la Celtic Coast. La vista si inebria perché ovunque si aggiri lo sguardo non v’è che bellezza: colline dolcissime, castelli turriti, acque smeraldine, coste battute dai venti su cui vigilano fari solitari.
Ma il fascino delle 17 contee dell’est ha in più un soffio di mistero, un rumoreggiare di guerrieri, di druidi potenti, un cumulo di leggende, una scia di fantasmi, che si aggirano tra le sale dei suoi castelli. Ma a placare l’inquietudine del passato bellicoso e magico, qui troverete anche grandiosi parchi, aristocratiche mansion settecentesche, serre colme di piante che arrivano da terre lontane.
Andar per giardini

E’ uno dei 10 giardini più belli del mondo quello della Powerscourt Estate di Enniskerry, un angolo di pace e bellezza a 30 minuti dal centro di Dublino. Una mansion grandiosa e severa circondata da un giardino favoloso e da un parco infinito che al suo interno ha un giardino all’italiana e un giardino giapponese con tanto di pagoda dai tetti spioventi.
E’ una visita che rasserena; da ultimo non è da perdere la grandiosa cascata, la più vertiginosa di tutta l’Irlanda, a sette km da Enniskerry.
Scendendo verso sud-est si accede alla contea di Kildare. Ad Athy si incontra un’altra mansion del XVIII°secolo, Burtown House. Anche qui giardini fioriti di rose, serre rigogliose, frutteti e orti. La passeggiata nel grande parco e nel bosco adiacente, si conclude al Green Bar, ristorante e bar ospitato in un incantevole cottage avvolto da rampicanti fioriti.
Se si fa sera, Un the secondo tradizione si sorseggia nel Giardino d’Inverno dentro il magnifico Woodstock Garden. Siamo ancora più a sud, nei dintorni del villaggio di Inistioge. Il Giardino d’Inverno è una fiabesca struttura liberty tutta vetrata che si affaccia sul verde splendore dei giardini nati sul finire del XVIII° secolo.
Corrusche leggende di castelli e invasioni

Terminati i piaceri botanici si può volgere lo sguardo e l’attenzione verso i manieri più antichi, culla di leggende e di feroci battaglie.
Il Castello di Kilkea intimorisce per la sua bellezza austera; qui vissero aristocratici normanni nei secoli dell’alto medioevo, guerrieri che furono tra i protagonisti dell’invasione anglo-normanna dell’isola.
Anche Huntingdon Castle, un poco più a sud nel paesino di Clonegall, fu luogo di battaglie e invasioni che nel ‘700 portarono alla conquista dell’Irlanda da parte dell’Inghilterra. Il fantasma che qui s’aggira è celebre: si tratta del capo delle Teste Rotonde, il grande condottiero Oliver Cromwell acquartierato in queste sale nel 1650.

Qui Kubrick ha girato Barry Lindon
La facciata a grandi vetrate loggiate addolcisce il profilo turrito delle più antiche torri squadrate e lo mostra per quel ch’è oggi, una gradevole casa privata aperta al pubblico. Il luogo forse non vi sarà nuovo: nel 1975 Stanley Kubrick scelse Huntington Castle e i suoi giardini quale location del film Barry Lindon.
Ancor più giù verso sud , ecco una vera roccaforte di gusto normanno, il Maniero di Linsmore, un vero castello come lo immaginiamo: torrioni, torrette, merlature, vetrate piombate che si alternano a sbalzo nel profilo delle facciate in pietra. Bellissimo.
Proseguendo verso sud si apre una penisola allungata verso il mare, è la penisola di Hook. In questa lingua di terra spazzata da vento e marosi, alberga una corrusca leggenda. Il luogo preciso è Loftus Hall, una squadrata magione vittoriana isolata nella campagna e ad un passo dalla costa.
Storie di fantasmi e follia
Un ambiente perfetto per storie di fantasmi e follia. La leggenda di gusto gotico riguarda una giovane castellana, Anne Embroke che in una notte buia e tempestosa accolse in casa un naufrago. Solo che il giovane rifugiato che, va da sé fece innamorare Anne, altro non era che Satana dai piedi di caprone.
Segue follia della castellana rinchiusa quindi in una stanza del castello dove morì folle nel 1775. Naturalmente il suo fantasma si aggira per le antiche stanze che sembra siano anche teatro di fatti misteriosi quanto inspiegabili.

La patria del whisky irlandese
A questo punto non resta che buttar giù un bicchierino per scacciare l’inquietudine. Dunque non v’è che da muovere verso Kilkenny e di qui a Ballykeefe, piccolo villaggio patria del whisky irlandese. Avviatevi alla distilleria Ballykeefe, in mano da due secoli alla famiglia Ging. E’ previsto un percorso tra le botti e le bottiglie con sapienti assaggi che vi risolleveranno l’umore e faranno godere tutti i sensi.
Info utili
Il sito dell’Ente nazionale del turismo Irlandese è ricco di informazioni e idee di viaggio.
Come arrivare: da molte città italiane voli low cost per Dublino operati da Easy Jet, Ryanair e Air Lingus
Quando andare – Clima:
Il clima dell’Irlanda è mite e temperato senza temperature estreme, ma è indubbiamente molto imprevedibile: in piena estate, potreste trovare pioggia, ed in inverno potreste essere accompagnati da cieli tersi.
Il consiglio ai viaggiatori diretti verso l’Isola di Smeraldo è quello di andare nella tarda primavera o nei mesi estivi per le temperature più alte e per la durata delle giornate.
Dove mangiare: Athy Green Barn Restaurant, oltre alla qualità delle proposte gastronomiche ha una vista straordinaria sui giardini vittoriani della Burtown House
Testo di Lucia Giglio Foto di Patrizio Del Duca|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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