50 anni di viaggi straordinari con Viaggi dell’Elefante

Il t.o. italiano Viaggi dell’Elefante raggiunge quest’anno un traguardo importante fatto di qualità, passione e cura per il viaggio. Esperienze uniche, destinazioni selezionate e particolari ne hanno fatto il punto di riferimento di tanti viaggiatori. Un’intervista a Enrico Ducrot, figlio di Vicky il fondatore, e Ceo dell’azienda

Le copertine dei cataloghi de I Viaggi dell’Elefante negli anni. Molte riportano preziose miniature d’epoca, anche quella per il 50 esimo. ph courtesy I Viaggi dell’Elefante

Viaggi dell’Elefante viene fondato negli anni ’70, per la precisione 1974, agli albori del turismo dei viaggi di gruppo e della ricerca di destinazioni esotiche ed avventurose, da Vittorio Ducrot, Vicky. Viaggiatore appassionato e grande conoscitore del mondo, ha voluto condividere le sue esperienze al servizio di chi voleva scoprire mete e culture, divenendo un punto di riferimento importante per viaggi esperienziali e di alta qualità. Fu ed è la passione che ha portato il tour operator a percorrere 10 lustri offrendo sempre la stessa cura e professionalità.

“Sin dall’inizio la scelta fu quella di offrire ai clienti un tipo di viaggio di alta gamma in tutti i continenti – racconta Enrico Ducrot, figlio del fondatore e Ceo dell’azienda – selezionando le destinazioni più suggestive e garantendo il massimo comfort e professionalità in ogni dettaglio del viaggio. Dalle selvagge terre dell’Indonesia ai maestosi safari in Tanzania, dalle antiche meraviglie dell’India alle incantevoli spiagge del Centro America, il marchio ha continuato a innovare e a soddisfare i desideri più ambiti dei viaggiatori”. E uno dei primi partner  a sostenere e appoggiare i nuovi modi di fare turismo fu la compagnia di bandiera olandese KLM.

Innovazione, conoscenza e cura dei dettagli

Tutte le strutture scelte in ogni parte del mondo sono oggetto di grande attenzione ai particolari. ph courtesy I Viaggi dell’Elefante

La cura dei dettagli c’è da sempre, i cataloghi fin dalle prime edizioni erano illustrati con le miniature indiane della collezione di famiglia e con le antiche incisioni, estratte dai libri di esplorazione ottocenteschi della biblioteca. “Per questo abbiamo deciso di pubblicare il nuovo catalogo del cinquantesimo anniversarioprosegue Ducrot mettendo in copertina una delle miniature più amate da mio padre Vicky Ducrot. Molte di queste illustrazioni originali sono ancora presenti nella collezione in azienda, come quelle di David Roberts”.

La storia di Viaggi dell’Elefante è segnata da una continua evoluzione e un costante adattamento per soddisfare una clientela esigente e attenta. Dai “viaggi di gruppo”, ancora proposti, si è passati ai viaggi su misura, con itinerari personalizzati creati da verie propri “artigiani” del viaggio. Così oltre alle destinazioni storiche iniziali come la Via della Seta, ne sono state introdotte tante altre, compresi Sud America e Oceania.

Molta attenzione da sempre ai viaggi responsabili e sostenibili.

Enrico Ducrot, figlio del fondatore e Ceo dell’azienda. ph courtesy I Viaggi dell’Elefante

Nel 2006 è stata lanciata la linea Ecoluxury, un’innovativa proposta che unisce l’alta qualità del servizio a un’attenzione particolare per la sostenibilità ambientale e il supporto alle comunità locali. Nell’intervista che ci ha rilasciato, Enrico Ducrot ha raccontato come il t.o. sia cresciuto in questi 50 anni e come è nato. Dall’enorme passione per il mondo del viaggio, è scaturita un’azienda che non è soltanto impresa, ma anima e amore, sapere e professionalità.

Il cuore è una squadra di persone che vedono l’imprenditoria come il mezzo per portare conoscenza e bellezza. “Il mondo del turismo ogni 5-7 anni compie una piccola rivoluzione e bisogna essere pronti a cogliere le novità, i cambiamenti e le opportunità.- afferma Ducrot – L’industria del turismo è in grande movimento. E in tanti anni di lavoro abbiamo appreso che non si può prescindere da passione, evoluzione, conoscenza. Bisogna essere pronti a cogliere la continua challenge che si attua costantemente nel mondo del turismo.”

Ma com’era il mondo quando è nato Viaggi dell’Elefante?

Foto di repertorio di Vittorio Ducrot (Vicky) con il cappello e la moglie Isabella in India. ph courtesy I Viaggi dell’elefante

Quando venne fondato, negli anni’70, il mondo era sicuramente differente. Più “piccolo”, gli operatori erano molti meno, la conoscenza dei luoghi era circoscritta, sia a livello di prodotto, sia da parte dei clienti. Ma rimangono comunque molte similitudini. Ad esempio i viaggi di gruppo sono ancora richiesti e desiderati, anche se il taylor made di alta gamma copre il 50/60% delle richieste. – racconta Ducrot –Le grandi differenze sono soprattutto tecnologiche.

All’epoca si lavorava con il telex, oggi è tutto molto più dinamico e immediato. Ma permangono le identità del prodotto di alta gamma e di alto livello, che è cresciuto e si è sviluppato. Un settore, questo, in cui il cliente investe tantissimo: il viaggio è diventato imprescindibile nella vita di molte persone.”

Seguendo Agenda 2030

Oggi il viaggio riveste una parte importante del vissuto: è il vero lusso, integrato nella vita quotidiana. Il cliente vuole ispirazioni e conoscere il lusso nei vari paesi del mondo, sempre attento però alla sostenibilità. E con il marchio Ecoluxury, ora vera e proprio azienda, I Viaggi dell’Elefante riesce a intercettare anche questo desiderio.
Ecoluxury è il marchio che raggruppa circa 100 hotel allineati ai diktat di Agenda 2030, proponendo tra l’altro eventi ed esperienze che il cliente può vivere in armonia con il territorio e seguendo progetti con le comunità locali.

Hotel riconvertiti in eco hotel?

L’attenzione alla sostenibilità è uno degli elementi portanti delle scelte del tour operator con il marchio Ecoluxury. ph courtesy I Viaggi dell’Elefante

Siamo partiti 20 anni fa con strutture che già avevano dentro di sé questi principi. Ora sempre di più, tante ci chiedono di essere seguite nella conversione da hotel di lusso a eco hotel.

Ma, in cosa si differenzia Viaggi dell’Elefante dagli altri operatori?

Più che un confronto con gli altri, ci interessa seguire la nostra “ossessione“. Lavorare sulla cura dei dettagli, fin dalla fase iniziale del preventivo. Il cliente in un certo senso parte già ben prima di prendere l’aereo. Quindi assecondarne i desiderata. E poi durante il viaggio sono tanti gli aspetti meritevoli di attenzione, dalle guida in loco, alle tipologia di camere, ai ristoranti, che a volte, come in Giappone, vanno prenotati mesi prima. I nostri standard toccano oltre 300 dettagli all’interno della tipologia di viaggio; anche piccoli che però fanno la diffferenza e sono la cifra del marchio.

In questo momento storico di grande incertezza come si rapportano i vostri clienti?

Il Medio Oriente, la Russia e i territori confinanti soffrono ovviamente tantissimo. Ma i clienti sono molto flessibili: è come se fosse in atto una corsa verso quei paesi che potrebbero essere interessati a breve da guerre e instabilità e quindi non ci si potrà più andare. I clienti si adattano al mercato e al momento; dove c’è una situazione geopolitica complicata, scelgono altre zone, ma non demordono. Dopo la pandemia al viaggio non si rinuncia.

“Oggi la parola leggerezza è sparita. C’è consapevolezza e attenzione anche dal punto di vista sanitario. Il cliente si informa, e semmai va in zone meno rischiose, come per il Sud Africa, in cui ad esempiosceglie le zone malaria free .” precisa Enrico Ducrot.

Le mete di punta dell’operatore.

I viaggi di gruppo sono un atout dell’operatore, quest’anno 30 partenze speciali accompagnati da esperti. ph courtesy I Viaggi dell’Elefante

Stanno riprendendo bene India, Cina, Islanda e Norvegia, il Giappone, sempre molto richiesto, Sud Est Asiatico (sorprendente quanto piace). A seguire Sud America, non grandi numeri e budget alti; Africa: Sud Africa, Tanzania, Mozambico, Namibia, Botwana. Gli Usa per noi rimangono una destinazione molto importante, che però risente del rapporto qualità prezzo.

“Comunque la nostra programmazione si arricchisce quest’anno di trenta partenze speciali, viaggi di gruppo accompagnati da esperti – prosegue Ducrot – per visitare mete in tutto il mondo legate a ricorrenze, feste, festival ed eventi religiosi che rendono questi viaggi veramente unici.”

Un team affiatato e appassionato

Il successo di Viaggi dell’Elefante è dovuto sicuramente anche a un team di lavoro instancabile con oltre 35 esperti, – aggiunge Ducrot -, impegnati ogni giorno a mantenere vivo lo spirito e gli ideali del fondatore. I clienti affezionati, alcuni dei quali alla terza e quarta generazione, testimoniano la reputazione e l’impegno costante del marchio nel fornire esperienze di viaggio indimenticabili.

In occasione di questo importante anniversario, Viaggi dell’Elefante rinnova il suo impegno verso la sostenibilità e l’etica nel turismo. Con l’obiettivo di coinvolgere un numero sempre più consistente di partner e clienti nel sostegno alle realtà locali e alla conservazione del patrimonio culturale e ambientale delle destinazioni visitate.

Conclude Ducrot: ” L’azienda si sta muovendo su molti fronti. Abbiamo creato l’evento Eco Luxury fair arrivato alla settimana edizione e nel quale facciamo incontrare tutti gli attori che lavorano per un mondo più sostenibile. C’è molta confusione sulla sostenibilità ed è necessario confrontarsi, conoscere e comunicare. “

Tanti eventi per il cinquantesimo

Tra gli eventi previsti per celebrare l’importante anniversario la presentazione di un libro autobiografico del fondatore Vittorio Ducrot (in programma allo spazio Ducrot in primavera) e un press tour al Ducrot Rose garden. La villa di campagna di famiglia, sulle colline umbre, circondata da un immenso roseto, nato dall’amore di Vicky e della moglie Isabella Ducrot per le rose. In calendario numerosi appuntamenti sul territorio italiano, utilizzando anche l’ampia rete dei “Punti Elefante”, agenzie di viaggio selezionate per divulgare il ricco e originale catalogo di proposte.

Con un fatturato medio annuo di 20 milioni di euro, Viaggi dell’Elefante offre una gamma di proposte turistiche suddivise in otto brand differenti: Turismo Accessibile, Blu, Arte, Best Seller, Digital Detox, Fotografia, Limited Edition ed Ecoluxury. Studiati per soddisfare le richieste e le necessità di una clientela sempre più vicina all’ambiente, alla sostenibilità, alla bellezza, alla cultura e al rispetto delle tradizioni che il mondo sa offrire.

La programmazione completa de I Viaggi de l’Elefante può essere consultata su www.viaggidellelefante.it, recentemente aggiornato e implementato.

Testo di Teresa Scacchi|Riproduzione riservata ©Latitudeslife.com