Gli sposi Millennial riscrivono le regole dei matrimoni e dei viaggi di nozze.
Quelli del mondo della comunicazione, dei media, delle tecnologie; quelli cosmopoliti e a cui piace girare il mondo. Millennials. Un termine che più che indicare delle persone, rappresenta una sorta di lifestyle. Così vengono chiamati i nati tra gli anni ’80 e il 2000, che traghettano su queste tendenze.
E adesso, giunti all’età del matrimonio, proprio queste stesse tendenze sembrano riflettersi anche nelle scelte della luna di miele – senza alterare l’importanza data al viaggio di nozze. Ad esempio? Liste viaggi sempre più social, bisogno di essere connessi e voglia di portare in viaggio le proprie passioni; e il Giappone, l’Indonesia, il Sudafrica e gli USA fra le destinazioni preferite. Il tutto che prende spunto per lo più dal cinema e dai programmi tv.
Vediamo, quindi, cinque trend che contraddistinguono gli sposi Millennial secondo CartOrange, azienda italiana specializzata in viaggi di nozze personalizzati e arricchiti di esperienze.
La scelta della destinazione sulle orme di Pechino Express
Nella scelta del viaggio di nozze i giovani tengono conto di ciò che vedono e sentono attraverso i media, a partire dalle foto sui social (Instagram docet), fino al cinema e alle serie tv. E Pechino Express sembra essere uno dei programmi con più influenza sulle mete da visitare.
Viaggiare con hobby e passioni
Per i Millennials sembra indispensabile personalizzare e arricchire gli itinerari con esperienze scelte ad hoc. Gli sportivi si vogliono cimentare nelle proprie discipline o scoprirne di nuove, gli amanti del cibo ricercano percorsi nella tradizione gastronomica locale, e così via. I giovani si vogliono raccontare con le loro passioni, e mostrarle sui social.
Sempre connessi
L’esigenza (costante?) di comunicare con i propri amici e parenti, e perché no, con i propri follower. La parola chiave qui è wi-fi. I Millennial si informano sul web, confrontano siti e recensioni, usano app e servizi online, amano condividere. La connessione è necessaria.
Mini break
Un trend, questo, che è la conseguenza di un’organizzazione del lavoro più fluida e dei cambiamenti della società. La voglia di pianificare quindi, oltre al viaggio di nozze, anche una fuga, un mini break: una piccola pausa di pochi giorni in una destinazione a corto o medio raggio.
La lista viaggio
La lista nozze tradizionale che viene sostituita da quella per il viaggio di nozze (2.0?). Possibilmente la gestione deve avvenire online, sia per la comodità di parenti e amici sia per quella degli sposi stessi.
Le mete favorite
Qui, come non mai, si riflettono i gusti di una generazione. Spopola il Giappone, soprattutto per i giovani la cui infanzia è stata legata ad anime, manga e videogame. Richiestissimi per una destinazione di questo tipo i Maid Café, dove si è serviti da cameriere vestite come nei fumetti, e i divertimenti ultratecnologici.
L’Australia non manca, per le esperienze negli ecoresort e le immersioni nella barriera corallina.
Sudafrica e le isole dell’Oceano Indiano scelte invece per il mix tra cultura, natura ed enogastronomia con i rinomati vini sudafricani.
L’Indonesia per i fan di spiritualità e wellness, con Bali e Ubud, e anche un po’ per via del film Mangia, prega ama, che ha colpito sicuramente molti viaggiatori.
E per concludere gli Stati Uniti e New York, le destinazioni più scelte soprattutto tra chi è cresciuto tra cinema e serie tv.
E voi di che generazione siete?
Testo di Redazione|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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