Borgo Rio Favara, bianco d’estate

Immergersi in un’area quasi incontaminata che è stata dichiarata “patrimonio dell’umanità” da parte dell’Unesco magari sotto il caldo sole siciliano in un pacifico microcosmo respirando l’aria del mare. Sembra la vacanza ideale e quasi un’utopia però in realtà un luogo del genere esiste ed è il Resort Borgo Rio Favara: un villaggio che sfocia direttamente sul mare quasi fosse un affluente mentre sorge tra le dune stile miraggio. Il bianco con cui sono realizzate le strutture lo impongono con gentilezza sui dintorni lasciando che i raggi luminosi ne traccino le forme ricordando nostalgicamente quei paesini tradizionali dell’entroterra. Il brulicare della vita di quelle realtà si snoda anche all’interno del Resort che offre agli ospiti molteplici soluzioni per trascorrere il proprio tempo tra fitness, animazione con cabaret, lounge bar e aperitivo e anche escursioni.

 

Testo:  Mauro Pinto

 

Come arrivare: Aereo: Aereoporto di Catania, quindi autobus, taxi o autonoleggio, 45 minuti circa percorrendo l’autostrada Catania – Siracusa. Aeroporto di Comiso, 50 minuti circa percorrendo le strade comunali e provinciali Comiso – Ragusa – Modica – Pozzallo – Ispica Mare: “Borgo Rio Favara”. Nave: da Genova, Livorno, Civitavecchia, Napoli. Da Malta a Pozzallo in traghetto 90 minuti circa, da Pozzallo a “Borgo Rio Favara” 5 minuti. Auto: Dal porto di Catania percorrendo l’autostrada Catania – Siracusa – Rosolini, proseguire per Ispica Mare, 45 minuti circa. Dal porto di Palermo percorrendo l’autostrada Palermo – Catania – Siracusa, proseguire per Ispica Mare, 2h e 45 minuti circa. Da Messina autostrada per Catania – Siracusa – Rosolini, proseguire per Ispica Mare, 1h e 45 minuti circa.

Dove dormire: Borgo Rio Favara, Contrada Santa Maria del Focallo. 97014 Ispica (RG).

t.0932 941043

Caro lettore,

Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.

Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.