Inizia con una corsa veloce su un trenino sferragliante l’esplorazione delle Grotte di Postumia, in Slovenia, famose in tutto il mondo per vastità e spettacolarità.
Ammirando stalattiti, stalagmiti, archi di roccia plasmati dalla potenza della natura si rimane incantati dalla bellezza mozzafiato di questo paesaggio sotterraneo che sfila rapidamente davanti agli occhi dei visitatori quasi risucchiati fino dentro alle viscere della terra. Pervasi da un senso di emozione e dai brividi provocati dal rapido abbassamento delle temperature all’interno della grotta e dalle gocce di acqua che cadono dall’alto, impegnate nel loro stillicidio millenario, i turisti giunti alla piccola stazione sotterranea sono pronti ad iniziare il percorso a piedi.
I ventiquattro chilometri di cavità, cunicoli e corridoi fino ad oggi scoperti sono il risultato dello scorrere del fiume Pivka che si getta sotto terra in prossimità dell’ingresso delle Grotte di Postumia e rappresentano uno dei più significativi esempi di carsismo in Slovenia. La visita viene condotta da una guida esperta che fornisce indicazioni dettagliate sui fenomeni che si incontrano durante il tragitto. Ogni grotta è identificata mediante un nome che illustra le peculiarità che la caratterizzano: le Grotte del Paradiso, ad esempio, sono ricche di magnifiche concrezioni calcaree, la Sala dei Congressi invece è la più ampia dell’interno sistema ipogeo e per questo utilizzata per la presentazione di concerti. Le stalattiti e le stalagmiti assumono sfumature e forme sempre differenti che spingono ad assimilarle ad aghi, ad enormi ghiaccioli e perfino a spaghetti. La Stalagmite del Diamante e la Colonna Pilastro sono tra tutte le formazioni quelle più spettacolari e per questo diventate veri e propri simboli del luogo.
All’interno di questo tempio di madre natura anche le opere generate dalla mano dell’uomo assumo connotati spettacolari, come l’ingegnosa ferrovia sotterranea e il Ponte dei Russi, costruito durante la Prima Guerra Mondiale dai prigionieri, il cui attraversamento garantisce una bella scossa di adrenalina dato l’abisso che vi si apre sotto. Tra queste profondità, nel buio più totale, vive un anfibio cieco chiamato Proteo che può raggiungere il secolo di età e sopravvivere per anni senza nutrirsi. Tutte queste particolarità, unite all’ampia accessibilità, rendono le Grotte di Postumia una delle maggiori attrazioni dell’intera Slovenia, con un numero di visitatori che ha ormai superato le trentaseimila unità da quando nel lontano 1857 accolsero come primi graditi ospiti la coppia imperiale.
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A breve distanza dalle Grotte si trova un castello che sembra uscito dalla penna di uno scrittore di libri d’avventura munito davvero di fervida immaginazione. Predjama è il nome di questa fortezza letteralmente aggrappata alla roccia e dotata di tutto ciò che possa intrigare la fantasia degli esploratori di ogni età. Vi si accede tramite un suggestivo ponte levatoio per procedere poi alla scoperta di tutti gli ambienti che compongono questo edificio- costruito a partire dal XI secolo- tra cui le prigioni, la grotta sotterranea, gli spazi in cui si svolgeva la vita quotidiana e l’armeria. Mentre si salgono i quattro piani attraverso gli scalini in pietra consumati dal tempo, dalle piccole finestre si può ammirare il fantastico panorama che si apre sulla vallata circostante. Questa incredibile opera di ingegneria medioevale è legata alle gesta di Erazem Lueger, un barone- bandito che sfruttava la particolare natura del luogo per trovare rifugio dopo le sue scorribande. Durante le guerre tra ungheresi ed austriaci Erazem si schierò con i primi causando l’ira dei nemici che invano tentarono di assediare il castello. Si fece beffa degli assalitori scagliandogli contro ciliegie mature che poteva procurarsi dai passaggi segreti interni fino a che non fu tradito da un suo servitore e colpito in un momento di fragilità. É ancora oggi visibile il segno lasciato dalla palla di cannone che lo colpì. Fantasia e mistero, leggenda e tradizione riecheggiano tra le sale di questa roccaforte scelta da alcuni registi come set per le proprie sceneggiature ed entrata addirittura nel Libro dei Guinness dei primati .
Link utili:
Parco delle Grotte di Postumia
di Serena Borghesi – Viaggi nel tempo – |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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