Oltre ai comprensori sciistici più famosi e collegati l’uno all’altro senza soluzione di continuità, ce ne sono altri che accolgono i visitatori in relax e intimità, hanno un fascino forse più discreto, ma regalano attimi di autentica felicità.

dolomiti-val-comelico-inverno-neve
Val Comelico in inverno ©Shutterstock

Monte Avena all’ingresso del Parco

Il Monte Avena, all’ingresso del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, è il comprensorio sciistico del Feltrino, in posizione panoramica sulla vallata che domina Pedavena e Feltre.

Le piste da sci raggiungono i 1.500 metri di quota e prevedono un innevamento programmato per dare agli amanti degli sport invernali un manto nevoso perfetto che copre un totale di ben 21 chilometri di piste adatte sia ai bambini che agli sciatori più esigenti.

Val Comelico

dolomiti-val-comelico-inverno
©Shutterstock

La “Ski Area Val Comelico” è un comprensorio non molto vasto, ma che a breve entrerà a far parte di uno dei caroselli più importanti delle Dolomiti.

E’ ormai in fase avanzata il collegamento sciistico con l’Alta Pusteria, ed è già attivo il servizio ski-bus “SALTO” tra Padola – Valgrande – Passo Monte Croce – Sesto, per un unico comprensorio con un unico skipass.

77 km di piste totali e 31 impianti di risalita sono il biglietto da visita di questa ski area, rappresentata oggi a Padola dalla sciovia quadriposto carenata ad agganciamento automatico che conduce sino ai 2000 mt del Col d’la Tenda.

In più, gli impianti, che partono comodamente dal centro di Padola, conducono fino al suggestivo itinerario “Parco naturale UNESCO Dolomiti”, un’esperienza sci ai piedi per scoprire le Dolomiti di Sesto e la Val Comelico attraverso il Passo Monte Croce.

Forcella Aurine

dolomiti-neve-veneto-sci-notte-notturno
Sci in notturna ©Shutterstock

Di Forcella Aurine non si può propriamente parlare di ski area, poiché la piccola località offre solo poche piste servite da un paio di impianti a skilift, seppur ben battute e dotate di innevamento artificiale. Ma è proprio questo senso di intimità amichevole del paesino e dei centri limitrofi che la rende particolarmente piacevole.

Gli impianti si trovano in comune di Gosaldo, nella Conca Agordina alle pendici del Monte Gardelon e ai piedi delle catene delle Pale di San Martino e della Croda Granda, splendide montagne Patrimonio dell’Umanità.

La pista Bepi, poi, consente anche la sciata in notturna, godendo di impianto di illuminazione. Un ampio parcheggio ai piedi degli impianti e la vicinanza ad Agordo consente infatti un rapido utilizzo dell’area.

Il Nevegal, il Colle di Belluno

dolomiti-neve-veneto-nevegal-belluno
Il Nevegal, la montagna che domina Belluno ©Shutterstock

La terrazza della città sulle Dolomiti che si aprono a schiera a nord e che sovrastano la valle del Piave. Distante poco più di mezz’ora dal centro cittadino, il Nevegal con le sue cime tra i 1000 e i 1700 m s.l.m. del Col Visentin, offre un’interessante proposta turistica adatta a chiunque voglia trascorrere delle giornate all’insegna dello sport, del divertimento e a contatto con la natura.

Nella stagione invernale piste da sci con impianti ben attrezzati sia per i grandi che per i più piccoli, offrono la possibilità di godere della neve a due passi da Belluno; lo sci alpinismo, lo snowboard e i pendii per lo slittino insieme ai percorsi con le ciaspe e le racchette arricchiscono l’offerta.

Un comprensorio che offre 30 chilometri di piste perfettamente battute, con una comoda seggiovia che porta gli sciatori verso la cima del Nevegal da dove si può ammirare la Valbelluna scendendo comodamente con gli sci o lo snowboard anche in notturna lungo una pista illuminata.

Monte Baldo. Per sciare vista lago

monte-baldo-verona-piste-da-sci
Piste da sci sul Monte Baldo ©Shutterstock

Da Verona lo si vede in lontananza, per questo è considerato dagli abitanti della città scaligera la “loro” montagna. E’ il Monte Baldo, un paesaggio naturalmente ricco di meraviglie, e forse anche di tanti segreti. 

Per chi ama le piste poco affollate, le nevi di questo piccolo comprensorio sono perfette qui lo slogan è “sciare vista lago”, perché dalla cima del Monte Baldo si gode di un panorama spettacolare sulle acque del Garda. 

Il Monte Baldo è comodamente raggiungibile con la moderna Funivia Malcesine – Monte Baldo per sci alpino sulle piste, una fra tutte, la Prà Alpesina. Per gli appassionati dello snowboard, a Tratto Spino è stato allestito un Big Air Bag dove provare le acrobazie più azzardate oppure anche solo assistere allo spettacolo.

Non mancano inoltre le attrazioni per bambini; è stata realizzata e attivata all’arrivo della Funivia un’Area Giochi simpatica e accogliente.

Informazioni sul sito Veneto.eu

Testo Teresa Scacchi |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com



Caro lettore,

Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.

Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.