Prima di effettuare un viaggio in camper è consigliabile ragionare sui modelli da noleggiare o acquistare. Ecco alcuni preziosi consigli di Assocamp.
In Italia sono sempre più le persone contagiate dalla possibilità di poter effettuare un viaggio in camper così da assaporare un senso di libertà e di avventura che rende l’esperienza esaltante ed indimenticabile.
Una scelta, questa, non facile e che richiede una certa competenza. Perché è vero che esistono vantaggi nell’utilizzo di tale mezzo ma non mancano alcuni aspetti su cui riflettere.
Proprio per questo prima di compiere il grande passo bisogna valutare con la massima attenzione il veicolo che si sceglie. Perché di van e camper ne esistono di diversi tipi.
Ma non sono indistintamente per tutti. Secondo gli esperti di Assocamp, l’Associazione nazionale operatori veicoli ricreazionali e articoli per il campeggio, per individuare il veicolo più adatto alle proprie esigenze serve un occhio esperto.
Nulla può essere lasciato al caso. Pena problemi e disagi che rovinerebbero l’esperienza.
Non è solo una questione di anno di immatricolazione, di dimensioni e colore: esistono, infatti, anche altri punti fondamentali da tener in considerazione se si decide di comprare o noleggiare un camper per la prima volta.
Il primo consiglio che i professionisti dei concessionari Assocamp danno ai clienti è quello di provare il veicolo prima di effettuare un viaggio in camper. Il noleggio professionale è un’ottima occasione per sperimentare modelli diversi.
“Perché rovinarsi una vacanza per aver compiuto una scelta sull’onda di consigli di amici, parenti o Internet, soprattutto se è la prima volta? Il rischio che corre la quasi totalità di chi non l’ha mai fatto prima e non ha il supporto di un vero esperto e professionista è quello di scegliere un modello che una volta in viaggio si riveli non fare al caso nostro“, ha spiegato Ester Bordino, Presidente Assocamp.
“Sembrano considerazioni banali – prosegue – ma per la nostra esperienza non lo sono. Per questo motivo abbiamo deciso di raccontare quali sono le caratteristiche principali dei camper in circolazione e per quale tipo di viaggiatore possono essere la risposta”.
Secondo Bordino questo aiuta “chi sceglie la vacanza itinerante (con poca esperienza) a valutare più consapevolmente, prima di venire in concessionaria”.
Il camper modello Van
Il Van, spesso definito furgonato, camper van o camper puro, è un veicolo realizzato sulla base dei normali furgoni commerciali. Per inquadrare mentalmente il modello si può pensare al film “Little miss Sunshine” del 2006 in cui compare un piccolo furgone.
Una scelta valida per una coppia, meglio se sportiva, ma decisamente più complicata per le famiglie: il mezzo è agile e maneggevole ma all’interno lo spazio è modesto, anche se ci si indirizza su versioni con il tetto a soffietto che si alza.
Il camper mansardato
Quando si pensa a un camper il primo veicolo che viene in mente è il classico “mansardato”, un mezzo che conserva la cabina originale del furgone sormontata dal letto matrimoniale.
Tale modello ancora oggi risulta la scelta più adatta per le famiglie con bambini. Il motivo è legato agli spazi interni: è possibile avere zone notte separate, magari con letti a castello, e sempre pronte.
Inoltre questi mezzi possono ospitare abbastanza comodamente fino a sei persone. Un possibile difetto è la guida un po’ meno piacevole a causa dell’altezza. In “Be Kind Rewind – Gli acchiappa film” del 2007 uno dei protagonisti usa tale veicolo come casa.
Il camper semintegrale
I semintegrali, detti anche profilati, sono molto simili ai mansardati ma si differenziano da questi ultimi per un elemento mancante: la mansarda.
Questi veicoli spesso sono dotati di un letto basculante: in pratico il posto su cui riposare scende dall’alto sopra il tavolo da pranzo. Un modo necessario per recuperare spazio e che consente al veicolo di ospitare più persone.
Su questi mezzi può esserci anche un vano di carico posteriore, chiamato “garage”, nel quale si possono disporre tavoli da esterno, biciclette, attrezzature sportive o, incredibilmente, anche uno scooter.
Questa tipologia di camper è anche proposta con larghezza ridotta: in pratica una via di mezzo tra quella dei furgoni e quella dei veicoli standard. Chi vuole farsi un’idea di questo veicolo può guardare il film “Familia rodante” (2004): in questo lungometraggio ne compare uno, seppur molto datato.
Il camper Motorhome
Il Motorhome, o integrale, si caratterizza quasi sempre per la presenza di un letto a discesa sopra i sedili di guida e per una camera da letto posteriore.
Ne esistono di ogni dimensione: da quelli compatti lunghi circa sei metri fino ai cosiddetti “liner” che hanno poco da invidiare ai pullman “gran turismo”.
Considerando lo spazio interno questi veicoli sono perfetti sia per le coppie che per le famiglie con figli. Questi mezzi compaiono in molti film, tra cui “Dal tramonto all’alba”, e nella famosa serie “Breaking bad”.
La vecchia roulotte o Caravan
I Caravan, o roulotte, non hanno il motore ma vantano grandi spazi interni. Questi mezzi vengono usati quasi sempre in campeggio: così facendo l’auto rimarrà libera per permettere l’esplorazione dei dintorni mentre la “casa” sarà sempre pronta ad attendere il proprietario dopo una giornata di divertimento.
Per questo è il veicolo ideale per chi preferisce una vacanza più “stanziale”. Altro pregio è quello del prezzo , ben più contenuto rispetto a quello dei camper. Il rimorchio abitabile è comparso, a esempio, ne film “Le colline hanno gli occhi”.
Informazioni più dettagliate sul sito di Assocamp
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
