I fari più affascinanti d’Europa

Nella top 20 elaborata da Jetcost.it ci sono ben 3 fari italiani. Ecco lista completa delle strutture più belle del Vecchio Continente.

Per secoli i fari hanno guidato e protetto i marinai che uscivano in mare. Di tempo ne è passato. Oggi molte di queste strutture non svolgono più la funzione per le quali sono state costruite ma conservano intatto il loro fascino, tanto che alcuni sono divenuti monumenti storici.

Non mancano i fari che sono stati riconvertiti in alloggi originali in cui poter trovare romanticismo e spirito di avventura.

Il motore di ricerca di voli e hotel Jetcost.it ha scelto i 20 fari più suggestivi d’Europa. Tre di essi si trovano proprio qui in Italia: Capo Spartivento, in Sardegna, il Faro di Capri in Campania e il Faro di Genova in Liguria.

Capo Spartivento, Sardegna  

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Il faro, il più antico della Sardegna, oggi è stato trasformato in un raffinato hotel. La struttura è una sorta di resort che ha conservato i soffitti a volta di color rosso cremisi.

Inoltre sono stati ampliati e restaurati i 700 metri quadrati di terrazze panoramiche con vista sulle baie di Malfatano e Capo Teulada.

Faro di Capri, Campania

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Situato sull’isola di Capri, è attivo dal 1867 e dopo quello di Genova, è il secondo faro più luminoso d’Italia.

È consigliabile visitarlo prima che il sole tramonti e che entri in funzione: in questo modo si potrà godere dell’incredibile vista sulla costa, sulle calette e insenature, sulla pineta che costeggia la baia, sulla ricca flora mediterranea e sull’imponente Torre della Guardia, antica torre di avvistamento.

Faro di Genova, Liguria

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Costruito nel  lontano 1128 e poi restaurato nella forma attuale nel 1543, il faro di Genova è una torre quadrata, soprannominata Lanterna.

La struttura, simbolo della città, raggiunge un’altezza di 117 metri sul livello del mare. Il faro domina il porto e offre una magnifica vista su Genova e sul suo centro storico.

Torre della Fanciulla, Istanbul

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Questa imponente torre sorge su un isolotto situato all’ingresso meridionale dello Stretto del Bosforo, a 200 metri dalla costa di Üsküdar, a Istanbul.  

Attorno al faro aleggia una triste leggenda. Si racconta che un oracolo profetizzò che la figlia dell’imperatore sarebbe stata avvelenata da un serpente velenoso il giorno del suo 18esimo compleanno. Per evitare ciò, l’imperatore fece costruire la torre in mezzo al Bosforo. Pensava così di sfuggire al suo destino.

Il giorno della ricorrenza, l’uomo portò come regalo alla principessa un cesto di frutti esotici. Nel paniere, però, era nascosto un aspide che morse la giovane. Quest’ultima morì tra le braccia del padre, proprio come aveva predetto l’oracolo. Da qui il nome del faro di Torre della Fanciulla.

Torre di Ercole, La Coruña

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Si tratta dell’unico faro romano ancora attivo. La struttura probabilmente fu realizzata tra la seconda metà del I e l’inizio del II secolo d.C. per accompagnare le navi in navigazione verso la fine del Continente. Oggi il faro è stato inserito nel Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Faro di Rubjerg Knude, Hjoerring (Danimarca)

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Il faro, che si trova in mezzo alle dune, è visitato ogni anno da 250.000 persone. La struttura ha cessato la sua attività il primo agosto 1968.

Qualche anno fa il governo ha deciso di spostarlo di 70 metri. Una decisione, questa, necessaria per salvarlo: il faro era minacciato dall’erosione costiera.

Faro di Santa Marta, Cascais

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Il faro, situato all’ingresso di un piccolo estuario, fu costruito nel 1864 come parte del Forte di Santa Maria a Cascais.

Con il tempo la vecchia casa del guardiano è stata trasformata in un museo. Qui si può saperne di più sulla struttura e su tutto quello che gravita intorno.

Faro di Cabo de Formentor, Maiorca

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Il faro, costruito a 210 metri sul livello del mare, è uno dei più antichi, in quanto inaugurato nel 1863. Il suo fascino e la spettacolare vista sulla costa attraggono ogni anno migliaia di turisti.

Questi ultimi, per raggiungerle la struttura devono seguire una tortuosa strada. Ciò ha fatto sì che le visite vengano limitate nei mesi estivi.

Faro di Fastnet Rock, Irlanda

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Fastnet Rock è un isolotto di ardesia argillosa con venature di quarzo. L’area viene utilizzata come punto di passaggio per la Fastnet Race, una delle classiche regate di yacht del mondo.

Faro di Saint-Mathieu, Plougonvelin – Bretagna

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Sul promontorio di Saint-Mathieu ci sono le rovine di un’abbazia, di un semaforo e di un faro. Semplicemente stupendo il panorama  che si può ammirare dalla cima del faro.

La fatica fatta (ci sono ben 163 gradini da salire) verrà ricompensata dalla vista degli scogli degli Antichi Monaci e della distesa delle Pietre nere.

Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com