Benvenuti in Svizzera, Paese all’avanguardia nel settore dell’orologeria e in quello degli strumenti di precisione, proprio come i coltellini svizzeri Victorinox che ogni giorno escono dalla fabbrica di Ibach-Schwyz nel Canton Svitto, che siamo andati a visitare.

Anarchici e ribelli, esuli di tutte le nazioni, artisti e scrittori, filosofi e scienziati, per secoli hanno scelto la Svizzera come rifugio della loro vita e come teatro della loro fantasia.
I monti e i laghi non hanno solo visto nascere personaggi come Jean Jacques Rousseau, Carl Gustav Jung e Paul Klee, ma hanno ospitato e affascinato le menti più geniali di tutto il mondo, da Albert Einstein a Charlie Chaplin, da Nietzsche a Thomas Mann, Erasmo di Rotterdam, autore dell’ “Elogio alla Pazzia”, scelse non a caso la raffinata Basilea come ultima residenza della sua vita.
E il grande umanista non fu che il primo di una lunga serie di geni ribelli che nel Paese dei quattro popoli e dei ventisei Cantoni trovarono “l’ubi consistam” della loro vulcanica esistenza.
La Svizzera è una Confederazione che conosciamo anche attraverso molti suoi simboli: dai ghiacciai alle ferrovie che si arrampicano verso il cielo e che consentono di ammirare il paesaggio da prospettive uniche, dalle architetture che incorniciano alcune città, alle lame dei celeberrimi coltellini, alle altrettanto celebri guardie, agli ingranaggi degli orologi più sofisticati del mondo.
E poi? Il Cern di Ginevra, dove il futuro è già realtà. Il Cern è il laboratorio europeo di fisica delle particelle, il più grande centro al mondo per lo studio di questo aspetto della fisica. Qui si esplora di cosa è fatta la materia e quali forze la tengono unita.
La tribù del coltellino va in tutto il mondo!

Dalla fabbrica Victorinox di Ibach-Schwyz, nel cuore della Svizzera, nel Cantone di Svitto, escono ogni giorno i mitici “coltellini svizzeri” e coltelli professionali o per la casa.
Il segreto di questo attrezzo? L’attenzione ad ogni dettaglio. Ma non è tutto: le macchine per fabbricarli sono prodotte nello stesso stabilimento di Ibach. Quando è possibile, prodotto e funzioni vengono migliorate, in un processo senza fine.
Tutto ebbe inizio nel 1897, il 12 Giugno, quando Karl Elsener brevettò l’originale multiuso “Officer’s and Sports Knife”, noto in tutto il mondo come “Swiss Army Knife”. Nacque come “un coltello da soldato”, ma in seguito divenne noto come “coltellino svizzero”.
What is behind the name

Quello che c’è dietro i coltelli, più che formule produttive, è una storia lunga oltre un secolo. E’ questo il vero segreto, non solo della Victorinox, ma di un intero Paese, che contrariamente alle opinioni diffuse non si basa solo su banche e finanza come “un’isola del tesoro”, ma anche su un’industria meccanica di precisione puntando sulla qualità di prodotti in cui la semplice scritta “Made in Switzerland” è un valore aggiunto.
L’epopea del coltellino, oggetto “cult”

La storia inizia nel 1884 quando Karl Elsener, che aveva lavorato come operaio a Parigi e in Germania, apre un laboratorio di posate a Ibach con un’idea rivoluzionaria: quella di un coltello compatto, robusto, e soprattutto in grado di svolgere molte funzioni.
Pochi anni dopo, nel 1891, il “coltello del soldato” diventa una dotazione d’ordinanza dell’esercito svizzero e nel 1897 viene depositato il marchio del “Coltello da Sport e da Ufficiale dell’esercito”, vero antenato dell’attuale coltellino svizzero. Nel 1909 la coltelleria Elsener viene ribattezzata Victoria in memoria della mamma di Karl, nome poi fuso in Victorinox dopo la scoperta dell’acciaio inossidabile. La fama del Victorinox dilaga in tutto il mondo.
Ci si mette anche Broadway nel 2011 con il musical “Catch Me if You Can”, ispirato al film “Prova a prendermi” di Spielberg, in cui un’interprete si presenta in scena travestito da coltellino svizzero, lo strumento più usato dal celebre falsario Frank Abagnale che ha ispirato la storia.
Entrare nella leggenda

Oggi è facile, basta varcare la porta del Centro visitatori di Brunnen (luogo di villeggiatura situato sulle rive del bel Lago dei Quattro Cantoni) e la storia della Victorinox – attualmente il più grande produttore di coltelli in Europa – si trasforma in un’esperienza interattiva.
Dalle vetrine si affaccia un’enorme quantità di modelli con le funzioni più diverse contraddistinti dal manico rosso con la croce bianca svizzera. La gamma? Comprende oltre 400 modelli con fino a 80 funzioni diverse. Quello che non è cambiato è il design, sostanzialmente identico all’originale.
Con grande gioia dei collezionisti, ogni anno vengono presentati nuovi modelli, design ed edizioni limitate. Tuttavia, le origini di tutti questi modelli possono essere fatte risalire al leggendario “Officer’s and Sports Knife” prodotto nel 1897. La filosofia dell’azienda è sempre stata quella di non modificare un’icona perché bisognerebbe modificare dimensioni e forme che sono ancora perfette. Ovviamente il coltello ha subito evoluzioni, perché il management è molto attento ai bisogni del mercato.
Victorinox oggi

Nel corso degli anni la produzione si è allargata, ma il “core business” aziendale continua a essere quello dei coltellini, inossidabili anche dal punto di vista commerciale visto che continuano a essere venduti in tutto il mondo.
Victorinox è un’azienda globale a conduzione familiare che non si limita a produrre i multiuso tascabili, ma crea anche coltelli da cucina e professionali di alta qualità, orologi, articoli da viaggio e profumi, disponibili nei negozi monomarca e distribuiti in più di 120 Paesi.
Afferma CEO Carl Elsener, membro della quarta generazione della famiglia fondatrice:“La storia di successo di Victorinox, che dura da oltre 130 anni, rappresenta per noi uno stimolo importante per continuare e sviluppare ulteriormente, e con altrettanta passione, il lavoro di una vita dei miei antenati“. Una Società, la Victorinox decisamente “glocal”. Globale e locale. Il Victorinox è stato definito l’ambasciatore più neutrale della Svizzera nel mondo: lo usano tutti perché non ha religione, idee politiche o cultura.
Curiosando, curiosando tra le notizie e non solo

Tutti i multiuso, coltelli e utensili Victorinox sono in acciaio inossidabile di prima qualità. La protezione dell’ambiente e la sostenibilità fanno parte del DNA dell’azienda: per questo i suoi prodotti sono fatti per durare nel tempo. Ogni articolo ha una garanzia a vita contro eventuali difetti di materiale e di lavorazione.
Icona di design nei musei di tutto il mondo
I multiuso tascabili Victorinox sono sempre stati oggetti d’esposizione nei musei di tutto il mondo. Un esempio? Il “Swiss Officer’s Knife” è stato recentemente esposto nella sezione Architettura e Design del famoso Museo di Arte Moderna di New York.
Coltelli da cucina e professionali
Il know-how Victorinox nella lavorazione altamente accurata dell’acciaio viene utilizzato anche nella divisione “Coltelli”per uso domestico e professionale. La gamma comprende 600 prodotti diversi per quasi tutte le applicazioni in ambito domestico, nelle cucine professionali e nelle macellerie.
Qualità, design, caratteristiche di ergonomia e maneggevolezza, sono le caratteristiche di questa linea. Ogni anno vengono prodotti oltre 20 milioni di coltelli da cucina e professionali apprezzati in tutto il mondo.
125 anni e non sentirli

Per volontà del capostipite Karl, Victorinox sarà sempre di proprietà della famiglia Elsener. E proprio per celebrare l’iconico multiuso “Swiss Army Knife”, l’azienda svizzera presenta una replica del primo “Officer’s and Sports Knife 1897”.
Replica 1897 (in una scatola che racconta la storia del multiuso) è un bellissimo oggetto da collezione disponibile in soli 9.999 pezzi, tutti numerati e con inciso l’anno 1897.
Künzi: distributore in esclusiva
Fondata nel 1936 a Milano, Künzi è l’azienda importatrice e distributrice in esclusiva per l’Italia dei multiuso e coltelli Victorinox oltre che di alcuni dei marchi più prestigiosi del mondo della cucina e dell’outdoor, come ad esempio Ankarsrum, Bamix, Big Green Egg e Vitamix.
L’azienda, con sede a Bresso (MI), ha inaugurato nel 2016 il suo LABZ insieme scuola di cucina, laboratorio e hub didattico, e nel 2019 ha aperto una filiale a Francoforte sul Meno per i mercati di lingua tedesca.
Nel 2021, Künzi ha celebrato l’85mo anniversario. I prodotti commercializzati da Künzi si trovano nei migliori negozi dedicati alla cucina, agli accessori e all’outdoor, e online sul sito dedicato shopit.kunzigroup.com
Testo di Stefania Bortolotti | Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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