Il turismo lento e sostenibile del Veneto

Numerose sono le proposte legate al turismo lento, alla sostenibilità e alla bellezza del patrimonio culturale e naturalistico dei siti Unesco che vanta il Veneto.

Bibione (VE) Veneto Italia ©Eugenio Bersani

Il Veneto si conferma essere tra le mete turistiche più apprezzate in Italia. Negli ultimi anni si sono sviluppate nuove proposte che riescono ad attrarre un sempre maggiore numero di viaggiatori. Basti pensare al turismo lento, alla sostenibilità e alla bellezza del patrimonio culturale e naturalistico dei siti Unesco.

È in questo modo che chi giunge nella Regione può andare  alla scoperta di luoghi nascosti, culture diverse e produzioni locali grazie a prodotti slow, come i Cammini Veneti e il Cicloturismo, attraverso l’organizzazione coordinata di itinerari e progetti specifici condivisi da tutte le destinazioni aderenti a “Cycling in the Land of Venice”. Senza dimenticare i grandi eventi sportivi, fonte di richiamo per numerosi appassionati da tutta Italia e da tutto il mondo.

L’arrivo di tantissimi turisti necessita di una accoglienza che vada di pari passo. Su questo fronte la Regione ha avviato un lavoro attraverso l’adozione de “La Carta dell’Accoglienza e dell’Ospitalità del turismo veneto”: si tratta di un documento che, coinvolgendo tutti gli operatori del settore, indica i valori fondanti per un turismo di qualità.

I progetti della Regione

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In bici tra i vigneti della Valpolicella ©Marco Santini

Si guarda con attenzione al tema della sostenibilità. Su questo fronte, ha evidenziato Federico Caner (Assessore al Turismo Regione del Veneto), la Regione e le sue 17 destinazioni hanno impostato una serie di attività. Tra queste figura “Costa Veneta – Zona Blu”, piano partito nel 2021 e realizzato dalla Rete di Imprese Venice Sands con l’obiettivo di arrivare alla certificazione sostenibile delle aziende partecipanti.

Sempre in quest’ambito si può citare l’avvio del progetto europeo “Take it Slow”, coordinato e diretto dalla Direzione Turismo della Regione Veneto, mediante il quale la zona termale dei Colli Euganei ha lanciato la candidatura del territorio a Riserva della Biosfera MAB UNESCO.

Grazie allo stesso progetto europeo la Regione ha definito un programma di formazione sulla sostenibilità a cui hanno partecipato 274 imprese e decisori politici.

I programmi riguardano gli elementi terra ed acqua. Le varie destinazioni venete aderenti a “Cycling in the Land of Venice” sono impegnate a migliorare l’offerta cicloturistica. Gli obiettivi, tra gli altri, sono quelli di istituire un tavolo permanente degli operatori del cicloturismo, di completare la segnaletica lungo le ciclovie della REV (Rete Escursionistica Veneta) e dell’organizzazione dell’offerta MTB e Bike Park.

Bibione (VE) Veneto Italia, Canale Lugugnana Valgrande ©Eugenio Bersani

Dalla passeggiate in bici a quelle a piedi. Sono diversi i Cammini Veneti: il Cammino delle Dolomiti, il Cammino Fogazzaro – Roi, la Via Romea Germanica, la Romea Strata, il Cammino di Sant’Antonio e la Via Claudia Augusta. La rete degli itinerari verrà definita una nuova Carta dei Servizi.

Nei programmi non manca il turismo fluviale: in questo caso il progetto regionale prevede la nascita di nuove reti di impresa come Slow Flow – Veneto Waterways.

Lo sforzo economico sul tema della sostenibilità è enorme. Le linee di finanziamento del programma FESR avranno al centro la questione della transizione ecologica e digitale. Saranno circa 37 i milioni di euro messi in campo per la rigenerazione del comparto ricettivo nell’ambito della transizione green e digitale. Nel progetto è incluso anche un altro importante obiettivo: rendere accessibili a tutti le strutture di ospitalità.

Scenari evolutivi del turismo sostenibile

Turismo responsabile significa anche tutelare l’ambiente e i siti fragili. Questo elemento impatta sull’attrattività, sulla stagionalità, sui costi operativi (come ad esempio impianti di riscaldamento e aria condizionata e produzione di neve artificiale), sull’impossibilità nello svolgere determinate attività, sulla perdita di biodiversità, sull’erosione costiera.  

La sostenibilità riguarda anche altri ambiti: dalla capacità di trasmettere accoglienza alla valorizzazione del capitale umano.

Il valore del cicloturismo

Quello del cicloturismo è un settore sempre più apprezzato dai turisti. Già in passato la Regione Veneto si era mossa per favorire questo tipo di turismo attraverso l’organizzazione coordinata degli itinerari, di progetti specifici nel campo del marketing e di incentivi rivolti alle imprese che, per rendere l’offerta più appetibile, decidevano di aggregarsi.

Un vero e proprio boom del cicloturismo lo si è avuto dopo la pandemia. E così gli enti pubblici hanno lavorato per ampliare le infrastrutture.

Il fascino dei Siti UNESCO

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Le colline del Prosecco in Veneto ©Shutterstock

Il Veneto è ricco di tesori storici, artistici  e naturalistici di immenso valore. La Regione custodisce 2 Riserve della Biosfera MAB (che tutelano la biodiversità e lo sviluppo sostenibile) e 2 patrimoni immateriali, che valorizzano arti e mestieri identitari di una comunità. E ben 9 siti Unesco: i Cicli di affreschi del XIV secolo di Padova, le opere di difesa veneziane realizzate tra il XV ed il XVII secolo, i siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino, l’Orto Botanico di Padova, la città di Verona, Vicenza e le ville palladiane, Venezia e la sua Laguna, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e le Dolomiti.

Un viaggio lento tra queste meraviglie permette di scoprire luoghi e tradizioni e di vivere grandi emozioni. Nel corso dell’avventura si possono recuperare le energie con i gustosi prodotti tipici della tradizione enogastronomica veneta.

I grandi eventi sportivi per lo sviluppo turistico e territoriale

Il turismo è anche trainato dai grandi eventi sportivi, fonte di richiamo per tantissimi appassionati dall’Italia e dal resto del mondo.

In questa ottica rientra anche l’attesissimo appuntamento con i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Ed è proprio attraverso questi appuntamenti che si mira a valorizzare il territorio.

Informazioni utili:

Per saperne di più si consiglia di consultare il sito.

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