La cucina del sud è frutto di varie influenze, dai nativi americani agli spagnoli, dagli africani ai francesi: partite per un viaggio nel gusto, tra polpette di alligatore, pane al mais e barbecue in tutte le salse.

Sono tanti i luoghi dove mangiare in Tennesse. A Nashville, uno dei locali più gettonati ora è quello di proprietà del cantante e attore Justin Timberlake: si chiama Twelve Thirty Club ed è nato nel 2021. La sua particolarità? È una grande lounge con musica dal vivo, ispirato agli speakeasy del Proibizionismo, i bar clandestini dove si vendevano alcolici di contrabbando e dove per entrare serviva una parola d’ordine.
Tra musica e sapori

Il locale si chiama “12.30”, proprio perché era a quell’ora della notte che aprivano gli speakeasy e i supper club durante il Proibizionismo. Dentro, troverete un supper club con 400 posti a sedere, ristorante, Dj set e terrazza sul tetto. Chi si occupa della programmazione musicale? Timberlake, ovviamente. Attenzione: per entrare nel cocktail bar è necessario avere la tessera di honorary member.
Vi consigliamo poi un luogo storico: Puckett. Nasce negli anni ’50 come piccolo negozio di alimentari nel villaggio di Leiper’s Fork, ed è diventato un vero e proprio brand. Si è costruito un nome ospitando spettacoli musicali locali dal vivo e servendo prodotti tipici del sud, in particolare la carne e il famoso barbecue ad affumicatura lenta, in un’atmosfera rilassata e casalinga.
Nel 2010, Andy ha aperto un ristorante nel centro di Nashville. Significativamente più grande della sede di Franklin, Puckett’s 5th & Church ha un palco più grande per i musicisti, può ospitare fino a 150 persone ed è diventato uno dei preferiti tra la gente del posto e tra coloro che visitano Music City. Il ristorante è oggi una destinazione ambita per la musica dal vivo, la cucina casalinga e la quintessenza dell’esperienza del sud!
Un sano e comodo riposo

Nel centro di Gatlinburg, incastonato tra il Parco Nazionale delle Grandi Montagne Fumose e il Little Pigeon River, trovate il Greystone Lodge, un buon hotel per godervi un soggiorno rilassante vicino a tutto ciò che gli Smokies hanno da offrire. A piedi potete raggiungere facilmente ristoranti e negozi. Se non volete camminare, tutti i bus e shuttle di Gatlinburg si fermano proprio davanti all’hotel. Atmosfera accogliente, in un hotel a conduzione familiare che accoglie ospiti da più di cinquanta anni.
A 9 km dal centro di Crossville e a 100 km dall’aeroporto McGhee Tyson, sorge il Crown Resorts At Lake Tansi Crossville. La struttura è un hotel a 3 stelle con 12 camere, televisore a schermo piatto e caminetto. Dista circa un chilometro dal Lake Tansi ed è vicino al Tansi Beach. Potete allenarvi con i corsi di fitness oppure rilassarvi nella Jacuzzi e nella vasca idromassaggio. A vostra disposizione, biliardo, canottaggio e mini golf.
A Nashville potete soggiornare al Capitol Hotel Downtown, Ascend Hotel Collection: un hotel dove troverete la calda ospitalità del sud. La struttura offre anche una comoda posizione in quanto si trova a pochi passi dalle migliori attrazioni della Music City. Un’ampia hall, un centro fitness attrezzato, camere spaziose con comfort moderni sono le perle dell’hotel.
Eleganza d’altri tempi

Preferite un ottimo bed and breakfast? A Rugby il Tennessee Grey Gables offre il meglio del patrimonio inglese vittoriano e Tennessee Country. Nelle dieci camere arredate con oggetti d’antiquariato country e vittoriani potrete apprezzare la grazia degli inglesi e il comfort del paese.
Il b&b racconta la storia della città: alla fine del XIX secolo, arrivò dall’Inghilterra un aristocratico riformatore socialista, Thomas Hughes che, con il suo gruppo di intellettuali utopisti, aveva deciso di stabilirsi qui. Costruirono l’affascinante villaggio di Rugby, con una piccola chiesa pittoresca e un’impressionante biblioteca ma il loro esperimento utopico fallì presto. E così la maggior parte dei nuovi coloni tornò in Inghilterra.
The Table at Grey Gables racconta la fondazione del villaggio inglese vittoriano e la dicotomia delle due culture del paese del Cumberland Plateau e dell’inglese aristocratico nella piccola comunità rurale. Sono disponibili disegni al tratto, narrazione storica, schizzi biografici, aneddoti personali e deliziose ricette del cibo.
Testo di Marco Santini foto di Lucio Rossi|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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