
Salviamo il Mondo: il tema è vecchio ma attualissimo, quello lanciato dalla 53 esima edizione del Wildlife Photographer of the Year, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo, che dal 5 ottobre al 9 dicembre torna a Milano. 100 immagini emozionanti che mostrano tutta la bellezza del creato e le contraddizioni di un pianeta che merita di essere difeso e rispettato.
50.000 gli scatti realizzati da fotografi professionisti e non, provenienti da 92 paesi, che sono stati selezionati da una giuria internazionale di esperti, in base a creatività, valore artistico e complessità tecnica. Ai visitatori, quindi, è data la possibilità di ammirare le foto finaliste e vincitrici delle 16 categorie: vere e proprie testimonianze che ritraggono l’incredibile biodiversità sulla Terra.
Percorso espositivo
Il percorso espositivo illustra tutte le immagini vincitrici e finaliste divise in categorie: Ritratti di animali, Uccelli, Invertebrati, Anfibi e Rettili, Mammiferi, Bianco e nero, Fauna selvatica urbana, Ambienti terrestri, Animali nel loro ambiente, Piante e Funghi, Sott’acqua.
Altre sezioni importanti sono The Wildlife Photographer Portolio Award, The Wildlife Photojournalist: Single Image e The Wildlife Photojournalist Award che focalizzano l’attenzione su questioni come il cambiamento climatico e la deforestazione. Infine, la sezione Young Wildlife Photographers è dedicata ai giovani fotografi fino a 10 anni, da 11 a 14 anni e da 15 a 17 anni.
E anche quest’anno, a grande richiesta, torna la possibilità di fare un’esperienza di realtà virtuale immersiva: grazie ad un visore RV di ultimissima generazione i più curiosi vengono trasportati in affascinanti ambienti naturalistici.
I vincitori e finalisti
Wildlife Photographer of the Year: Brent Stirton – Monumento alla specie
Young Wildlife Photographer of the Year: Daniël Nelson – La bella vita
Cinque, poi, gli italiani premiati in questa edizione.
The Wildlife Photojournalist Award: Stefano Unterthiner – Salvare gli yaki (categoria Story); Gatto all’attacco (categoria Natura Urbana); Marco Urso – Mammiferi con Aspettativa (categoria Comportamento); Hugo Wasserman – Fuori pista (categoria Natura urbana); e Angiolo Manetti – Pitture nel deserto (categoria Ambienti Terrestri); Ekaterina Bee – Nella presa dei gabbiani (categoria giovanissimi fino a 10 anni).
Dove
Fondazione Luciana Matalon
Orari
Tutti i giorni e festivi h 10 – 19 / Venerdì h 10 – 22 / Chiuso Lunedì
Chiusura biglietteria 30 minuti prima
Biglietti
Intero € 9 / Ridotto € 7 (bambini 6 -12 anni, Over 65) + Tessera associativa € 1
Gratuito bambini 0-5 anni
Promozione family friendly > con 2 genitori (o adulti) paganti, gratuità per 2 bambini (6-12 anni) da loro accompagnati
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Testo di Francesca Romana Sassone, foto di Wildlife Photographer of the Year|Riproduzione riservata Latitudeslife.com
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