Molti italiani sono pronti a partire per la vacanze viaggiando con la propria auto. Uno dei rischi più alti quando si guida è quello della sonnolenza. Ecco alcuni utili consigli per evitare di addormentarsi al volante. Basta anche un secondo di distrazione per provocare incidenti.
Siamo alle porte di quello che viene comunemente chiamato “esodo estivo”. Gli italiani si muoveranno per trascorrere qualche giorno di relax al mare, in montagna o nelle città d’arte.
Molti useranno la propria auto per gli spostamenti. Per certi versi viaggiare in questo modo risulta essere decisamente comodo perché si ha la massima libertà. Attenzione però. Perché mettersi alla guida di un veicolo comporta rischi. Addormentarsi mentre si è al volante, anche solo per pochi secondi, può mettere seriamente a rischio il conducente, i passeggeri e le altre persone che percorrono la strada.
Il sonno è uno dei nostri principali nemici quando ci mettiamo alla guida. Secondo i dati riportati da parclick.it, la principale piattaforma di prenotazione di parcheggi online in Europa con oltre 3 milioni di utenti attivi, la sonnolenza è correlata al 20% degli incidenti stradali che si verificano in Italia. Numeri impressionanti.
Gli esperti spiegano quali sono alcune delle alterazioni che possiamo subire a causa della sonnolenza: minore tempo di reazione, difficoltà a mantenere la concentrazione, movimenti più lenti e automatici, calo della vista e alterazioni motorie, micro-sonni. Quest’ultimo punto merita una precisazione.
I micro-sonni, che durano di solito sei secondi, avvengono senza che l’individuo ne sia consapevole. Il conducente si disconnette da tutto ciò che accade sulla strada. E questo può portare a incidenti gravi.
Le cause della sonnolenza sono molteplici. Ecco 18 consigli forniti dagli esperti per evitare pericoli. Non solo in vista delle vacanze ma in ogni occasione.
1) Guidare di giorno e con pause
Guidare di giorno è sempre più conveniente che farlo di notte. Durante le ore diurne la sonnolenza tarda più tempo a manifestarsi. In ogni caso è sempre consigliabile fare delle pause ogni due ore o ogni 200 chilometri: in questo modo si può ridurre l’affaticamento.
Appena si avvertono i primi sintomi di sonnolenza bisogna fermarsi subito, anche compiendo un breve riposino, in aree sicure.
2) Evitare alcune fasce orarie
Le ore più pericolose sono tra le 3 e le 5 del mattino e tra le 2 e le 4 del pomeriggio. In queste ore è probabile che sopraggiunga il sonno: il corpo è abituato a rimanere a riposo in queste specifiche fasce orarie.
3) I tragitti brevi
Il sonno può manifestarsi anche nei tragitti più brevi. Questo accade specialmente se si percorrono autostrade, dove la guida è più monotona.
4) Riposare la notte precedente
Prima di intraprendere un viaggio su strada è fondamentale riposare bene la notte precedente.
5) Non rilassarsi troppo alla guida
Durante la guida non bisogna adottare una postura eccessivamente rilassata. È consigliabile tenere la schiena dritta ed entrambe le mani sul volante.
6) La temperatura adeguata nell’auto
Il riscaldamento è nemico della sicurezza. In un’auto troppo calda è più facile sentirsi assonnati. Per questo è consigliabile accendere l’aria condizionata, regolandola in modo che l’aria arrivi al petto o alle mani del conducente.
7) Scegliere la musica giusta
Attenzione alla musica. Quella rilassante aiuta il sonno. Ma anche ascoltare le canzoni preferite può contribuire all’automatizzazione della guida.
8) Mangiare leggero
I pasti abbondanti provocano sonnolenza. Pertanto è consigliabile evitare cibi che causino una digestione pesante. Meglio mangiare frutta e verdura.
9) Idratarsi durante il viaggio
Bere è il modo migliore per idratarsi. Allo stesso tempo permette di evitare l’affaticamento muscolare che può portare alla sonnolenza.
10) Fare attenzione agli stimolanti
Le bevande energetiche o contenenti caffeina devono essere assunte con cautela in quanto possono avere un “effetto rimbalzo”.
11) Stabilire turni di guida
Molto utile stabilire turni di guida. Così ci si può riposare per, poi, mettersi al volante in perfette condizioni.
12) Attenzione alle persone anziane
Le persone anziane tendono a soffrire di più di sonnolenza alla guida. Ai primi segni è meglio fermare l’auto per riposarsi.
13) Cantare da soli o parlare con il passeggero
Cantare a voce alta può essere una buona idea se si è in auto da soli. In caso di passeggeri a bordo del veicolo si può iniziare una conversazione. Parlare allontana la sonnolenza.
14) Rinfrescarsi il viso
Altro modo per combattere la sonnolenza è quello di rinfrescarsi il viso con acqua. Oppure di utilizzare salviettine umidificate. Questo rimedio, però, è solo momentaneo e non risolverà la sonnolenza.
15) Mangiare o masticare gomme
Prendere una caramella o masticare una gomma aiuta a restare svegli.
16) App che rilevano la sonnolenza
La tecnologia aiuta anche in questo caso. Esistono applicazioni che riconoscono le espressioni del viso o i movimenti degli occhi.
Ce ne sono anche altre che emettono avvisi sonori, luminosi o vibrazioni o che chiedono al conducente di dire qualcosa a caso ogni tanto per mantenerlo sveglio. Ci sono, inoltre, auto che segnalano quando non si sono effettuate le soste opportune.
17) Esercizi all’interno del veicolo e fuori
Quando si sentono i primi segnali di sonnolenza si possono fare esercizi di stretching, ovviamente quando l’auto è ferma, per mantenere il tono muscolare. Nella vettura si può muovere la testa da sinistra a destra e dall’alto verso il basso.
Molto efficaci anche gli stretching delle braccia con le mani intrecciate e i palmi delle mani rivolti verso l’esterno, e le rotazioni delle spalle.
Fuori dal’auto si suggerisce di compiere una breve passeggiata o fare esercizi come poggiare una gamba sul paraurti e allungare l’altra, appoggiare le mani sul cofano e mettersi in punta di piedi. Ancora, si può fare stretching delle braccia.
18) Prenotare il parcheggio
Ridurre al massimo il tempo alla guida. Per questo si consiglia di prenotare un posto auto nella località che si intende raggiungere.
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com