19 e 20 marzo 2016, arriva il tanto atteso weekend delle giornate FAI di Primavera. Due giorni in cui l’Italia si trasforma e si respira un’aria più leggera. Ad aderire 380 città.
Da ormai ventiquattro anni questo particolare appuntamento rende lo stivale diverso rispetto a ogni altro fine settimana. Complice il clima che si fa più mite, migliaia e migliaia di persone accorrono da ogni dove per scoprire aspetti inediti e insoliti della nostra Italia attraverso luoghi non sempre visitabili e storie mai raccontate.
Durante questi due giorni molte cose non sono le stesse: le persone non si innervosiscono mentre sono in coda, ma ne approfittano per chiacchierare e scambiarsi esperienze; non sono gli adulti ad obbligare i figli a fare tour culturali per le città, ma i giovani volontari e apprendisti Ciceroni del FAI ad accompagnare gli adulti nelle visite guidate e raccontar loro le storie di ogni location.
Ciascuna regione italiana propone diverse alternative e appuntamenti per toccare con mano la cultura, la storia e la tradizione di un’Italia che ama il passato. Le sorprese sono tante, qui ne segnaliamo alcune, per saperne di più si rimanda al sito, dove vi aspettano tante curiosità.
A Roma riapre l’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio, rimasto chiuso a lungo per lavori di restauro. Perfetto per gli appassionati di ingegneria e architettura militare, ospita il monoplano che volò in Libia nel 1911 e diversi plastici che rievocano i luoghi delle battaglie.
Milano aprirà eccezionalmente il padiglione Reale della Stazione Centrale, restaurato nel 2007 e inaugurato nell’antico 1913 per ospitare la famiglia reale. Restando a Milano si avrà l’opportunità di visitare in anteprima il cantiere sede dell’opera di Michelangelo Pistoletto, La Mela Reintegrata, che verrà inaugurata il 21 marzo in Piazza Duca d’Aosta.
A Venezia vi aspetta Teatro Verdi della Fondazione Cini, chiuso da anni e inaugurato nel 1954, è un anfiteatro sull’Isola di San Giorgio Maggiore, che può vantarsi di aver ospitato grandi compagnie di ballo e teatro conosciute in tutto il mondo.
Chiunque può partecipare alle giornate FAI di Primavera, ma un trattamento speciale è riservato agli iscritti FAI (anche a chi si iscrive durante le due giornate) e a chi sostiene la Fondazione. Si potrà godere di visite esclusive, eventi speciali e corsie preferenziali.
Ecco le aperture speciali riservate agli iscritti:
La bellissima Napoli apre Biblioteca Girolamini, rimasta sotto sequestro giudiziario dal 2012, in seguito a gravi furti che hanno arrecato danni alla raccolta creata nel corso dei secoli dai padri filippini: circa 4.000 volumi rubati, di cui ne sono stati recuperati 2.400. Sempre a Napoli, aperti per la prima volta al pubblico, i Depositi Sing Sing del Museo Archeologico Nazionale, che raccolgono bronzi, ceramiche e vetri recuperati negli scavi delle città vesuviane sepolte durante l’eruzione;
a Milano riapre dopo i restauri il neorinascimentale Palazzo Turati, edificato nel 1880 su progetto di Enrico Combi, dagli ambienti interni molto ricchi come la Sala di Flora, tappezzata in velluto di seta e con il soffitto affrescato da Mosè Bianchi;
a Venezia verrà aperto il cinquecentesco Palazzo Corner Mocenigo, edificato su progetto di Michele Sanmicheli, oggi sede della Guardia di Finanza, dove i visitatori potranno ammirare per la prima volta il nuovo allestimento del percorso di visita del palazzo;
nel porto di Genova si potrà visitare il Terminal SECH, tra i principali terminal contenitori italiani, base ottimale per le operazioni di sbarco e imbarco container e per i collegamenti con i nodi logistici.
di Ilaria De Pasqua |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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