Chiara Lopresti una neo-laureata in lettere ha passato tre mesi negli Stati Uniti per partecipare ad un workshop di scrittura creativa. In questo periodo ha scoperto i pregi e i difetti degli americani e ce li racconta con serietà esilarante. Ecco la seconda puntata.
1) Sono molto, molto, molto, indipendenti. Vivono a contatto con amici e famigliari fino a quando li garba ma in primis fanno ciò che è meglio per loro. Tip for the future
2) Bevono come delle spugne. Irlandesi e tedeschi scansatevi proprio. Però l’ambulanza non esce se c’è qualcuno di ubriaco steso a terra (quasi mezzo morto, cosa che un po’ mi ha decisamente rattristato, soprattutto perché noi europei non siamo abituati a tutta la logica delle strutture ospedaliere private)
3) Halloween! OMG non è una festa qualunque è LA festa, un evento di proporzioni bibliche. E il bello è che non hanno paura di sembrare ridicoli travestendosi, cosa che succederebbe al 100% in Italia perché si sa, noi siamo dei vergognosi del cavolo. Mostri, zombie, vampiri dappertutto. AMAZING

4) Niente, i trasporti delusione totale. Non conoscono gli sconti per gli abbonamenti dei bus e dei treni. Abbonamento per un mese? Semplice biglietto andata e ritorno conteggiato per 30 giorni. Mi manca la mia tessera ATM.
5)Amano l’Italia e gli italiani il che è del tutto comprensibile considerato quanto siamo fighi. Kidding (not really).
6) Organizzano eventi a tutte le ore del giorno e della notte. Anche gratuiti! Incredibile la quantità di mostre, esibizioni, osservazioni astronomiche al parco! C’MON! Insomma sanno come divertirsi and I like it.
Leggi Cosa ho capito degli americani part 1/9
Testo di Chiara Lopresti |Riproduzione riservata ©Latitudes
Caro lettore,
Latitudes è una testata indipendente, gratis e accessibile a tutti. Ogni giorno produciamo articoli e foto di qualità perché crediamo nel giornalismo come missione. La nostra è una voce libera, ma la scelta di non avere un editore forte cui dare conto comporta che i nostri proventi siano solo quelli della pubblicità, oggi in gravissima crisi. Per questo motivo ti chiediamo di supportarci, con una piccola donazione a partire da 1 euro.
Il tuo gesto ci permetterà di continuare a fare il nostro lavoro con la professionalità che ci ha sempre contraddistinto. E con lo stesso coraggio che ormai da 10 anni ci rende orgogliosi di quello facciamo. Grazie.