Il prossimo 28 maggio una intera giornata dedicata ad un prodotto straordinario che ha consacrato la città da cui prende origine, Recco. Una fra le mete più gettonate del turismo gastronomico. Anteprima il 27 maggio con i Piccoli Focacciai, che vede protagonisti gli alunni delle elementari del territorio
Recco è un rinomato centro turistico che si sviluppa lungo il torrente omonimo. È placidamente disteso in una piccola insenatura del Golfo Paradiso, tra gli abitati di Sori e Camogli, a circa 20 chilometri da Genova. La sua privilegiata posizione geografica consente di raggiungere in pochissimo tempo alcune delle aree più affascinanti della Riviera di Levante e del Tigullio.
Recco: il fascino di una vacanza tra storia e gastronomia
Il borgo, ricco di storia, cultura, tradizione e gastronomia, accoglie il turista in un abbraccio di sapori e colori a cui si aggiungono i profumi delle piante di agrumi e delle erbe aromatiche (dal timo, al rosmarino; dall’origano alla maggiorana) ed anche altre poi utilizzate per la preparazione del preboggión o prebuggiun un antico piatto ligure composto da varie erbette spontanee raccolte nei campi. La specialità può essere consumata cruda con l’aggiunta di olio extravergine di oliva oppure bollita ed anche utilizzata nei ripieni dei pansoti (altra specialità ligure) e nei risotti.
Questa è anche la terra della Focaccia di Recco, una istituzione della gastronomia ligure, con origini antiche. Si narra infatti che la popolazione recchese, costretta a rifugiarsi nell’entroterra per sfuggire alle incursioni saracene, si inventò questa prelibatezza utilizzando i pochi prodotti che aveva a disposizione.
In pratica solo olio, formaggetta e farina che venivano accuratamente impastati fino ad ottenere una pasta ripiena di formaggio che veniva poi cotta su una pietra d’ardesia coperta da cui prendeva vita un lontano parente della odierna “Focaccia di Recco col Formaggio“.
Recco: capitale gastronomica della Liguria
Una specialità che nel veloce scorrere dei secoli è diventata quasi “leggendaria” tanto da essere il punto di riferimento di un vero e proprio filone imprenditoriale ancora oggi trainante per Recco. Una tipicità “a tutto pasto” che nel corso degli anni è stata apprezzata da persone famose e teste coronate tra cui l’Infanta di Spagna che, per degustarla, volle andare appositamente nella cittadina ligure.
In tal modo Recco è diventata una delle mete più gettonate nel turismo gastronomico che conta schiere sempre più ampie di estimatori che individuano le proprie destinazioni in base a quanto di più tipico le località propongono.
La Indicazione Geografica Protetta ottenuta nel 2015
Poi nel 2015, grazie alla certificazione di tutela Igp, è entrata nell’Olimpo della produzione agroalimentare europea per rappresentare il Made in Italy alimentare nel mondo.
L’importante risultato dell’Igp è stato ottenuto anche grazie al lavoro svolto dal Consorzio Focaccia di Recco col formaggio un sodalizio nato nel 2005 che oggi raggruppa 14 aziende con 20 punti vendita attivi nella zona di produzione che comprende le cittadine di Recco, Camogli, Sori e Avegno.
La Festa: per celebrare il prodotto simbolo della città
Per celebrarla nel migliore dei modi, c’è anche una grande festa, che dal 1995, di anno in anno, si rinnova la quarta domenica di maggio che quest’anno cade il 28 maggio. La kermesse – organizzata dal Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio e dal Comune di Recco con i patrocini ed il coinvolgimento di vari soggetti pubblici e privati, tra cui tutte le associazioni recchesi – si è via via trasformata in un grande contenitore con varie iniziative d’intrattenimento che spaziano dai mercatini di vario genere, agli spettacoli musicali e danzanti di tutti i generi, fino all’area bimbi ed a tanto altro, per offrire a turisti e residenti una divertente giornata di svago.
Sono in programma anche gare di velocità per mangiare focaccia normale e con cipolle, e la “No Limits Challenge” con 10 “volontari” che si sfidano per “divorare” una focaccia di Recco Igp da un chilogrammo. Il record da battere è 4 minuti e 19 secondi.
Anteprima il 27 maggio con i Piccoli Focacciai
Prologo il 27 maggio a partire dalle 16 con un evento molto particolare, i “Piccoli Focacciai”. In Piazza Nicoloso un centinaio di alunni delle locali scuole elementari si ritrovano per preparare, guidati da mani esperte, la loro prima focaccia col formaggio che cuoceranno poi a casa per la più gustosa merenda in famiglia.
Poi alla domenica…. quintali di focaccia di Recco col formaggio in degustazione gratuita. Anche per tale motivo è bene parlare di “Festa”, e non una sagra. Infatti la distribuzione delle porzioni di focaccia in tutte le postazioni allestite, è a titolo gratuito (e non a pagamento) proprio per rendere onore ad un prodotto che ha decretato nel tempo il successo dell’economia cittadina.
Da mattina a sera migliaia di assaggi gratuiti di focaccia
Si parte alle 10 del mattino con gli assaggi delle focacce con e senza cipolle. Il clou della manifestazione è al pomeriggio, dalle 14,30 alle 17,30, con la distribuzione gratuita, in vari punti della città, di decine di migliaia di porzioni della mitica focaccia di Recco col formaggio Igp.
Ogni punto di distribuzione offre intrattenimenti musicali di vario genere tra cui l’Orchestra Primavera, la Filarmonica G. Rossini di Recco in versione itinerante, The Wanted Country Dance ed Happy Kids Party con truccabimbi e palloncini ed il DJ Set con Carlo Trapani.
Infine nelle piazze e vie cittadine sono allestiti differenti e coinvolgenti tipologie di “mercatini” (antiquariato, hobbisti, libro usato, sapori, profumi, fiori e tradizioni di Recco; una postazione dedicata agli scacchi (Cheese & Chess) con la A.S.D. Scacchi Golfo Paradiso.
La Festa della focaccia di Recco è anche Eco
Infine, particolare importante, da anni ormai la Festa della Focaccia di Recco è “Eco Festa”. Infatti per tutte le distribuzioni di focaccia sono utilizzati prodotti (piattini e posate) fatti con materiale bio e compostabile che alla fine del loro ciclo di utilizzo, ritornano alla natura senza arrecare alcun danno all’ambiente.
Insomma è, in tutti i sensi, una “Festa” da non perdere!
Come arrivare
Per raggiungere Recco prediligere i mezzi pubblici: la stazione del treno è di facilissimo accesso alla città come il capolinea bus in pieno centro. Oppure si può optare per i collegamenti via mare: da Genova Porto Antico con i traghetti dei Battellieri Golfo Paradiso di Camogli.
Ulteriori info: www.focacciadirecco.it oppure la pagina Fb dedicata alla Focaccia di Recco.
Articolo di Tiziano Argazzi. Riproduzione riservata ©Latitudeslife.com.
