10 motivi per andare in Corsica quest’estate

Outdoor in Corsica in parapnedio (Photo ATC)

Selvaggia, vicinissima e facilmente raggiungibile dall’Italia, la Corsica è l’isola dell’estate per eccellenza: una natura primordiale, 1000 chilometri di costa tra scogliere frastagliate e alte, spiagge vergini, piccoli borghi di pescatori dove aleggia la presenza di Napoleone. E poi il ricco programma di festival che fa della Corsica la destinazione must della prossima estate.  Ecco 10 motivi per partire anche subito per l’isola francese.

  1. Corsica per giovani: che musica!

Iniziamo da un’iniziativa dedicata ai giovani e agli appassioni di musica. Al  Calvi On Rocks si sono esibiti i più grandi talenti del panorama musicale contemporaneo, appuntamento top dell’estate corsa. I concerti di famose band dell’elettronica animano le spiagge della cittadina mediterranea: si balla no-stop fino all’alba.

2) Per i romantici, Bonifacio lumiere

Da Calvi a Bonifacio, dalla musica alla luce: il festival Festi Lumi di Bonifacio è uno degli eventi clou della bella  cittadella arroccata sull’alto della scogliera di calcare bianco, 60 metri a strapiombo sul mare. Di sera i luoghi più suggestivi si accendono di luci colorate e di installazioni luminose di artisti, con effetti di luce spettacolari.

3) Per i golosi, tappa a Calvi

Nel cuore della città vecchia di Calvi c’è una bottega che vale la sosta. É A Loghja, boutique gourmet che vende ogni ben di dio. Tutto made in Corsica, naturalmente.   Prodotti gastronomici eccezionali del terroir selezionati da artigiani e produttori locali come salumi, prosciutti, salsicce, terrine, liquori, vini, formaggi, miele, marmellate. E se avete poco posto in valigia, non c’è da preoccuparsi: spediscono i vostri acquisti ovunque.

4) Corsica grandiosa: ferragosto ad Ajaccio, si celebra Napoleone

Sono le giornate napoleoniche le grandi protagoniste dell’agosto di Ajaccio, città che ne diede i natali (15 agosto 1769). Spettacoli e fuochi d’artificio e, per chi vuole andare sulle tracce di Napoleone, imperdibile è la Casa-Museo di Napoleone nella vecchia Ajaccio,  sulla Place Letizia, con la stanza del futuro imperatore, oggetti, dipinti.

5) Per chi ama il treno

Ok, d’accordo. La Corsica si vive on the road. Ma gli amanti delle rotaie avranno pane per i loro denti:  da Ajaccio a Bastia passando per Corte, raggiungendo luoghi inarrivabili in altro modo, la  ferrovia corsa è un capolavoro di ingegneria e audacia e percorre tutta l’isola in diagonale. E il viadotto fra Venaco e Vivario, il più grande della Corsica, è opera di Eiffel.

6) Per i modaioli

C’è un motivo se è la meta prediletta dell’estate, rendendola a tratti fin troppo affollata. Porto Vecchio è cool e ha le spiagge più famose e spettacolari di tutta l’isola. La mattina ci si gode il mare in posti come Palombaggia e Santa Giulia, un angolo di paradiso alla portata di tutti. La notte si scatena la movida nei locali notturni più alla moda della cittadina.

 

7) Di villaggio in villaggio

Il diktat è fare hopping: ovvero saltellare, come si usa dire sempre più spesso, tra villaggi di pescatori e per i piccoli paesini rurali.  Dai villaggi arroccati della Balagne, come Pigna, Lumio, Feliceto, si passa ai villaggi del “dito”, lungo il sentiero della luce, 12 km da Pietracorbara a Barrettali, facendo magari una tappa a Erbalunga, un villaggio di pescatori che in agosto fa da cornice a un apprezzato festival musicale.

8) Per chi  parte a giugno. Primo bagno a Bastia

Vagando nel quartiere storico di Bastia, fra case antiche, oratori barocchi e terrazze dei caffè, si finisce poi nella più grande chiesa dell’isola: la chiesa San Giovanni Battista  a Bastia è la più grande della Corsica. La sera del 23 giugno, giorno in cui si commemora il santo, si accende un grande falò vicino alle mura della Città al bordo del vecchio porto e gli abitanti del posto sono soliti fare il primo bagno nel mare. Dicono sia di buon auspicio.

9) Per chi ama la sabbia

Chi se lo aspetterebbe che l’isola francese abbia pure un deserto? Ebbene c’è, è il Desert des Agriates, fra Saint Florent e Ile Rousse: 35 km di sabbia e macchia, con spiagge spettacolari: le più famose Saleccia, con atmosfera quasi tropicale, e Ostriconi alla foce dell’omonimo fiume. Chi viene?

10) Corsica per avventurosi, un pieno di adrenalina!

Tra le attività che riscuotono sempre più successo c’è il canyoning, con luoghi per questo famosi come attorno al Massif  de Bavella e al canyon di Fiumicelli. Ci sono canyon in tutta la Corsica, ma la maggior parte di loro si trova vicino a Ajaccio, sulla costa ovest dell’isola e nel centro vicino a Corte. Chi vuole visitare e scendere le gole può farlo con guide esperte che offrono l’escursione di questi spettacoli naturali in totale sicurezza: cascate, piscine naturali, rocce alte si presenteranno ai vostri occhi, facendovi scoprire una Corsica piena di energia.

Visit Corsica  www.visit-corsica.com

Francia  it.france.fr/it

Testo di Francesca Calò|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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