Il marchio creato dall’Agenzia per lo Sviluppo del Canavese raccoglie alcune eccellenze del territorio con l’obiettivo di promuovere l’enogastronomia locale e di incentivare il turismo.
Un piacevole problema che si pone spesso è pensare a cosa portare di nuovo in tavola. Un dilemma che può essere risolto se ci si rivolge a “Prodotto in Canavese”, il marchio creato dall’Agenzia per lo Sviluppo del Canavese che raccoglie alcune eccellenze del territorio, garantendone la provenienza, con l’obiettivo di promuovere l’enogastronomia locale e di incentivare il turismo anche grazie ai suoi prodotti.
L’obiettivo che si è posto è quello di lanciare Ivrea e il suo territorio come destinazioni allettanti dove trascorrere un periodo di vacanza o un fine settimana in qualsiasi periodo dell’anno.
Un compito facilitato dalla presenza nel Canavese di luoghi di particolare importanza storica, architettonica e naturalistica.
In questo territorio ci sono 4 dei cinque siti Unesco del Piemonte: Ivrea, Città Industriale del XX secolo, la residenza sabauda del Castello di Agliè, l’insieme dei Palafitticoli Preistorici dell’Arco Alpino e, infine, il Sacro Monte di Belmonte.
Gli amanti della natura possono anche visitare la Riserva della Collina Po, parte dell’Unesco Man&Biosphere.
Ci sono poi i tesori della tavola.
Il Canavese è terra ricca di eccellenze enogastronomiche: qui si produce un vino rosso raro e pregiato come il Carema e l’elegante Erbaluce DOCG.
Un soggiorno in questo angolo di Piemonte diventa così anche un’occasione per gustare alcune delle sue specialità.
Ecco alcuni prodotti che possono esaltare un pranzo o una cena in famiglia o con amici.
Salampatata, sapori e tradizione
Il Salampatata è un salame tipico del Canavese composto da scarti di maiale impastati con le patate lesse. Una prelibatezza che in passato non mancava nei giorni di festa sulle tavole dei contadini e delle persone meno abbienti mentre oggi è apprezzata praticamente da tutti.
Il salame, prodotto anche dalla società agricola “Le Giuggiole” di Caluso, si può mangiare fresco oppure anche saltato in padella, abbinato a un crostino caldo.
Tra le altre specialità della casa, la porchetta cotta a bassa temperatura per 14 ore circa così da preservarne il gusto. Una delizia speziata ma non troppo.
Panettone all’idromele ed El Pörtugal® per Carnevale
In vista delle festività la panetteria-pasticceria Fratelli Zoppo di Ivrea, che produce 30 varietà diverse di pane, dolci e grissini, ha pensato a prodotti della tradizione da portare sulle tavole: tra questi spiccano i panettoni artigianali che vengono realizzati con ingredienti del territorio, come l’idromele di Cantine Trivea.
Ma questa golosità non è l’unica ideata per celebrare una festa. La panetteria-pasticceria realizza anche un prodotto davvero speciale per Carnevale: El Pörtugal®, un dolce con un morbido ripieno di crema e ricoperto di cioccolato di colore arancione aromatizzato all’arancia, completo di fogliolina.
Un gelato per le grandi occasioni
Impossibile resistere al gelato al vermouth o al passito prodotto da Cantina Gnavi Carlo e che la gelateria itinerante “A la moda Veja” utilizza anche per farcire il panettone natalizio.
Una vera e propria delizia fatta con ingredienti genuini e materie prime del territorio, senza coloranti e conservanti. “A la moda Veja”, già premiato al campionato italiano di gelateria, ogni settimana sperimenta nuovi gusti con i quali sorprendere i clienti.
Tra le “opere culinarie” realizzate e che hanno avuto un enorme successo spiccano il gelato alle castagne di Nomaglio e gli amaretti di Mombaruzzo.
VertiGin, gin aromatizzato al genepy
Anche il buon bere è un elemento caratterizzante del territorio. “La Stella Alpina” di Valperga ha lanciato il VertiGin, l’unico gin d’alta quota aromatizzato al genepy.
Il liquore, ottenuto dalla macerazione in alcool di artemisie alpine, è gradevolmente aromatico grazie alle particolari note conferite dalle erbe di montagna e risulta essere ottimo da bere liscio o anche con acqua tonica.
“La Stella Alpina”, che coltiva tra 1.000 e 2.000 metri di altitudine sui monti della Valle Soana circa 5.000 piante di artemisia, produce diversi tipi di genepy: tra questi spicca il Genepy ICE, liquore di colore bianco.
L’azienda produce anche cioccolatini, caramelle, zuccherini, composte e gelatine, sempre a base di genepy.
I prodotti che accompagnano i formaggi
Nel Canavese è d’abitudine accompagnare i formaggi con confetture e composte. Interessanti proposte quelle offerte da “Natura sotto il Tappo” di Ivrea.
Una delle più apprezzate è la confettura di pesca e amaretto, prodotta con la classica “pesca ripiena alla piemontese”. Altrettanto saporite sono quelle di salvia e limone, di fichi e zenzero, fragole e peperoni, mela e viola, per citarne qualcuna.
Ma “Natura sotto il Tappo” si propone di soddisfare i clienti anche con prodotti saporiti e nuovi. Un vero e proprio tesoro è rappresentato dalle ambrosie di acacia e di tarassaco.
Tali prelibatezze sono considerate “mieli” vegani in quanto non prodotte dalle api ma da fiori in infusione per 48 ore e poi passati all’estrattore per ricavarne le essenze. Al tutto si aggiunge una giusta quantità di zucchero che esalta i sapori.
Per la sua consistenza e per il gusto piacevolmente amaro, l’ambrosia di tarasacco è adatta a essere abbinata ai formaggi. Quella di acacia è, invece, l’ingrediente giusto per dolcificare tè e tisane.
Amaro di Cassis Morenico
Chi visita il Canavese non può non visitare San Grato di Aglié, piccolo borgo reso famoso da personaggi quali Filippo d’Agliè e Guido Gozzano. A pochi passi dal castello sito Unesco e da Villa Il Meleto (casa del poeta Gozzano) sorge “Cascina Ceich”, azienda specializzata nella produzione dell’apprezzato liquore Cassis Morenico.
La struttura produce anche uno spumante a base di Erbaluce di Caluso DOCG, con il quale è possibile anche creare un Kir a base di Cassis.
La Cascina ha anche lanciato l’Amaro di Cassis Morenico, un liquore a base di ribes nero e di un mix di erbe tra cui genziana, achillea, assenzio e menta.
Flores Milia, un invitante idromele
Nella incantevole città medievale di Romano Canavese, Cantine Trivea produce l’idromele, considerata come una delle bevande più antiche del mondo.
“Cantine Trivea” ha compiuto una sorta di rivisitazione di tale prodotto così da renderlo più in sintonia con i palati di oggi. A tal scopo ha realizzato il Flores Milia, fatto con miele 100% millefiori.
Con il suo gusto acido e fresco non solo risulta essere perfetto per essere consumato nel corso di tutto il pasto ma si combina alla perfezione con piatti di pesce o carni bianche.
Altro prodotto molto apprezzato è l’idromele Selva, creato con miele di melata 100%: questa bevanda è ideale per esaltare il sapore dei salumi e dei formaggi.
Il Vermouth in bianco
In tutto il Piemonte è particolarmente apprezzato il vermouth, un vino liquoroso utilizzato come ingrediente primario di numerosi cocktail.
“La Cantina Gnavi Carlo“, famosa per il suo Erbaluce di Caluso DOCG, ha rivisitato una storica ricetta e ha creato il Vermouth di Torino Superiore Don Guglielmo 1918: si tratta di una bevanda di colore bianco, a base di Erbaluce in purezza e arricchito di erbe e spezie come assenzio, achillea millefoglie, sambuco, coriandolo, dittamo, pompelmo, zenzero, arancia, menta e pepe.
Questo prodotto è ottimo come aperitivo o liscio a chiusura di pasto.
Belle per le feste
Nel Canavese non si presta attenzione solo al palato. “L’Apicoltura Canavesana di Deborah Caserio” di Ivrea ha lanciato una nuova linea di cosmetici per viso, corpo e capelli a base di miele, polline, propoli e veleno d’api considerato essere un rigenerante, antiossidante e multivitaminico.
Informazioni utili:
Le proposte di “Prodotto in Canavese” si possono acquistare online sulla piattaforma e-commerce katuma.it.
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
