Gli eterei colori autunnali rendono ancora più magica la Valle d’Aosta. Foliage, castelli e Cammini sono le perle che fanno di un viaggio nella Regione un’avventura indimenticabile.

L’arrivo dell’autunno non spegne la voglia di viaggiare. I paesaggi cambiano tonalità, le atmosfere decisamente più romantiche e, perché no, i prezzi più abbordabili spingono tanti italiani ad andare alla scoperta delle bellezze sparse in tutte le Regioni del nostro Paese.
Godersi la Valle d’Aosta con Voyage Privé potrà risultare una carta vincente non solo per organizzare un viaggio ma anche per vivere esperienze indimenticabili in un territorio a tratti magico.
In questo periodo dell’anno la piccola ma sorprendente Regione del nord Italia offre interessanti spunti per un’avventura diversa dal solito ma altrettanto sorprendente.
L’incanto del foliage

In Valle d’Aosta la natura, si sa, è la grande protagonista in qualsiasi stagione. Ma è in autunno che il territorio assume un’atmosfera ancor più surreale e poetica.
Foreste, vallate e laghi offrono scorci che sembrano essere stati dipinti dei pittori impressionisti. Dal giallo all’arancio, dal rosso al bordeaux: sono tantissime le delicate sfumature che colorano i paesaggi e che danno vita ad un vero e proprio spettacolo capace di suscitare nell’animo di chi guarda emozioni travolgenti.
Tra i più luoghi più suggestivi dove ammirare il foliage vi è la foresta mista del Col de Joux situata a monte della località di Saint-Vincent. Un’area composta in prevalenza da conifere dove i colori esplodono in un tripudio si tonalità: il verde brillante si mescola al fogliame ramato dei ciliegi selvatici.
A Verrès, risalendo la strada regionale della Val d’Ayas, si può visitare l’arboreto Borna di Laou, luogo ideale dove rilassarsi ed informarsi sulla vegetazione. Qui sono posti cartelli, con nomi scientifici e comuni che indicano il tipo di piante ed alberi incontrati lungo il cammino.
Oltre alle specie autoctone tipiche di questo ambiente xerofilo, tra cui spiccano il biancospino, l’olmo e il bagolaro, ce ne sono altre più esigenti come il ciliegio, il frassino, il castagno e tiglio. Presenti anche delle vere e proprie rarità botaniche spontanee, soprattutto se rapportate a questo tipo di stazione: nespolo, pungitopo, alloro e fusaggine.
A Verrayes è, invece, situato l’arboretum Abbé P.L.Vescoz, orto botanico di specie esotiche: 10.000 piante, tra cui cedro, douglas, cipresso italico e sequoia.
Luoghi altrettanto suggestivi della Valle d’Aosta dove ammirare gli splendidi colori del foliage sono la Val Ferret, contraddistinta da un paesaggio mozzafiato, e il Lago d’Arpy, ai piedi del Monte Bianco.
Suggestioni forti si provano anche se ci si inoltra nei boschi della Valsavarenche, nel Parco Nazionale del Paradiso: qui, se si ha fortuna, si può incontrare anche la fauna locale come camosci e stambecchi.
I castelli

Forse non tutti sanno ma un po’ in tutta la Valle d’Aosta sorgono numerosi castelli, rocche, torri e casseforti. Preziose testimonianze di un glorioso, e forse poco conosciuto, passato. I tanti manieri, grazie ad un perfetto connubio di storia, arte, tradizioni e leggende, permettono ai visitatori di provare esperienze uniche ed esaltanti. In questa Regione le attrattive storiche ed architettoniche sono così tante e varie che nessuno resterà deluso.
Una visita ai castelli non può che includere l’iconico Castello di Fénis, dalla pianta pentagonale, che non è situato sulla sommità di un promontorio ma su un lieve poggio privo di difese naturali.
Gli amanti della grande storia devono assolutamente visitare il Castel Savoia a Gressoney-Saint-Jean con la sua anima neogotica, ed il Forte di Bard, l’imponente fortezza ottocentesca costruita su tre livelli e rimasto pressoché intatto dal momento della sua costruzione.
Altrettanto suggestivi sono gli scaloni in pietra ad archi rampanti della massiccia fortezza di Verrès. Chi vuole immergersi in uno scenario decisamente più fantastico allora deve raggiungere il Castello Sarriod de La Tour, struttura “popolata” da strane creature e animali fantastici.
I Cammini in Valle d’Aosta

Camminare è il modo migliore per andare alla scoperta della Valle d’Aosta. Passeggiare prendendosi i propri tempi non solo permetterà di raggiungere luoghi incantati e di ammirare scorsi mozzafiato ma consentirà anche di rilassarsi e sognare ad occhi aperti. Del resto camminare nella natura rigogliosa circondati da montagne che si innalzano imponenti verso il cielo è una di quelle esperienze che esaltano corpo e spirito.
In Valle d’Aosta esistono due Cammini. Il primo è la storica Via Francigena, via che collega Canterbury a Roma e parte di una rete di percorsi che nel Medioevo conduceva alle altre due principali mete religiose cristiane come Santiago de Compostela, Gerusalemme.
Sono 5 le tappe di questo Cammino presenti nella Regione. Da Colle del Gran San Bernardo, luogo intriso di storia e misticismo che segna l’ingresso in Italia, si scende verso Aosta. Da qui si prosegue verso le località di Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin. A disposizione di chi percorre questa via esistono strutture convenzionate dove fermarsi per riposare e trascorrere la notte.
Il secondo percorso è il Cammino Balteo, un itinerario escursionistico ad anello lungo quasi 350 Km e percorribile in entrambi i sensi. Il tracciato si sviluppa principalmente nel fondovalle e sui versanti di media quota con un’altitudine compresa tra i 350 e i 1900 metri s.l.m. Il Cammino è formato da 23 tappe che, in media, si percorrono in circa 4-6 ore ciascuna.
Si tratta di un viaggio nella cultura e nella storia attraverso un territorio caratterizzato da antichi borghi e imponenti castelli, immerso in un paesaggio vario e mozzafiato dove boschi e pascoli si alternano ad orti e vigneti.
Il Cammino Balteo tocca la zona del Monte Rosa, la Valle Centrale e quella del Cervino, l’area del Monte Bianco e di Aosta, proponendo una successione di scorsi semplicemente incantevoli. Una proposta adatta a tutti, sia agli sportivi che a chi vuole solo camminare senza fretta nella natura.
Testo di Gabriele Laganà|Riproduzione riservata © Latitudeslife.com
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