Golf in Nepal a un passo dalle nuvole

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Quando arrivi su questo campo, la meraviglia è la prima impressione che ti rapisce. Le più imponenti vette del mondo sembrano voler guardare i tuoi drive e i tuoi putt. 18 le buche dell’Himalayan Golf Course a Pokhara, in Nepal. Si stendono tutte nel canyon scavato dalle acque nevose del Bijavapur River con green rialzati o posizionati sulle piccole isole del fiume.

Qualcuno lo ha definito “il campo più esotico del mondo” e, in effetti, un giro di golf sulle sue buche offre l’impressione di essere completamente al di fuori del mondo, con scenari straordinari, un silenzio e una pace rotti solo dalle espressioni di gioia provocate dai birdies (rarissimi) o dalle imprecazioni per le palle perse (numerose) o per i troppi colpi giocati (molto frequenti).

Inaugurato nel gennaio del 1998, il campo è stato disegnato da un ex ufficiale britannico, il maggiore Ram Gurung che ha voluto realizzare un campo che rispettasse integralmente la bellezza dei luoghi e si inserisse con garbo nella rigogliosa natura che lo ospita. Intorno si estende la maestosa catena dell’Annapurna, il massiccio lungo 55 chilometri che riunisce le 10 cime più alte del mondo. Il picco omonimo è alto 8091 metri ed è uno dei 14 al mondo a superare quota 8000. Piccola curiosità: Le montagne del massiccio dell’Annapurna sono considerate tra più pericolo da scalare, con un’incidenza di incidenti mortali che tocca il 40%.

Molto meglio giocare a golf! Come unico tracciato a 18 buche del Paese, negli ultimi 12 anni ha ospitato il Nepal Surya Western Open, il massimo torneo per professionisti della zona. Dista solo 7 chilometri dalla località di Pokhara, il suo green fee è di 45 dollari e il cadde costa 2 dollari. % dollari si spendono, invece, per affittare un paio di scarpe da golf.

di Pietro Busconi |Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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