Eco Wellness Hotel Notre Maison: ecosostenibilità in vacanza a Cogne

Hotel Notre Maison
Eco Wellness Hotel Notre Maison

Stazione dei treni Torino Porta Nuova. All’arrivo una BMW i3 elettrica, zero emissioni per un mezzo ipertecnologico silenzioso e scattante (0-100 in 7”). È con questo giocattolino che si sale fino ai 1500 metri di Cretaz, piccola e graziosa frazione di Cogne, per arrivare all’hotel che più di tutti ha fatto dell’ecosostenibilità il suo cavallo di battaglia, l’Eco Wellness Hotel Notre Maison, la prima struttura del nordovest italiano a dotarsi di una centrale di cogenerazione a biomassa in grado di soddisfare completamente il suo fabbisogno energetico.

Il servizio dell’auto elettrica, che permette agli ospiti di raggiungere Cogne da ogni parte d’Italia usando mezzi di trasporto pubblico, è in effetti solo l’ultimo tassello di un percorso che ha portato l’Eco Wellness Hotel Notre Maison di Cogne sul podio dell’eccellenza italiana per quanto riguarda l’attenzione all’ambiente. Un’attenzione premiata con vari riconoscimenti, tra cui il Green Travel Award 2017 per la categoria Green Accommodation conferito dal Gist, il Gruppo Italiano Stampa Turistica, e il premio Italian Pool Award 2017, per il nuovo e suggestivo laghetto alpino balneabile con acqua riscaldata.

Laghetto balneabile Eco Wellness Hotel Notre Maison
Laghetto balneabile Eco Wellness Hotel Notre Maison

Tanti riconoscimenti a certificare un impegno che poi è quello che gli ospiti percepiscono ogni giorno nella vita di questo piccolo hotel a conduzione familiare, dove le 30 camere rappresentano, nella visione di Andrea Celesia, titolare del Notre Maison, il limite massimo perché si possa mantenere un rapporto umano e personale con tutti gli ospiti della struttura. Una struttura che nasce dalla casa storica di famiglia e lentamente s’ingrandisce, dapprima, nel 1985, con la Capanna Solarium per pranzare en plein air, e successivamente con la costruzione dei nuovi chalet collegati da camminamenti coperti e che ospitano le nuove camere, il centro benessere– piscina coperta con acqua a 35°, cascate, vasche idromassaggio, saune, bagno turco e doccia solare – e il centro massaggi. Il tutto circondato da un parco di 8000 metri quadrati.

Un hotel così attento alla natura non poteva che sorgere a Cogne, Perla delle Alpi dal 2011 grazie alla sua attenzione alla soft mobility e al trasporto pubblico integrato, dalle navette gratuite alle biciclette free per i turisti, che così possono lasciare senza problemi l’auto al parcheggio.

Cogne è la base ideale per una vacanza all’interno del parco naturale più antico d’Italia, il Gran Paradiso, che da dominio di caccia del re divenne riserva protetta per garantire la sopravvivenza dell’animale simbolo del territorio, lo stambecco, in un luogo dove la natura e l’uomo riescono da sempre a convivere in armonia: alture maestose, profondi precipizi e vaste praterie, avvolte in un silenzio rotto solo dallo scrosciare di un torrente di montagna e dallo stridio di un falco, incontrano qua e là piccoli villaggi di montagna dove il tempo sembra davvero essersi congelato a qualche epoca fa.

Da queste parti i luoghi incantevoli in cui perdersi per qualche ora sono tanti: si viaggia in telecabina fino ai 2081 metri del Montseuc e si fa trekking sul Sentiero natura, un percorso ad anello con passaggi di diverse difficoltà, arrivando alla balconata panoramica con vista o inerpicandosi oltre i 2200 metri fino alla seggiovia Grand Crot, che riporta gli stanchi escursionisti nuovamente a Cogne.

Un’altra bella alternativa per gli amanti del trekking è la Promenade Gimillian 270, per ammirare la particolare architettura dell’abitato della piccola Gimillan, frazione distante da Cogne giusto 3 km, uno degli insediamenti più alti dell’arco alpino.

Non distante si giunge nella Valnontey, un luogo di montagna all’insegna dell’armonia e della lentezza, da esplorare in bici o su carrozze a cavallo. Proprio al confine tra la Valnontey e l’antica strada di caccia che conduce al Rifugio Vittorio Sella, all’ombra del massiccio del Gran Paradiso, troviamo il giardino botanico alpino Paradisia, per imparare a conoscere tutto sulla flora del parco, con oltre 1000 specie diverse di piante, campioni di rocce del parco, l’esposizione dei lichenie delle piante officinali e il giardino delle farfalle.

cascate liliaz
Cascate Liliaz

L’altra piccola gemma di queste parti è Lillaz, famosa per le sue cascate – 3 salti da 150 metri, decisamente d’impatto – e per i laghetti di pesca sportiva: per chi volesse pescare e mangiare le migliori trote della zona può portarle direttamente in hotel e farle cucinare allo chef per cena. A proposito di cucina: l’Eco Wellness Hotel Notre Maison offre tutto il meglio delle primizie del Parco Nazionale del Gran Paradiso, dagli antipasti con mocetta o fontina, alla zuppa del Gran Paradiso con castagne, patate, porri e crostino al lardo, dal prosciutto di Saint-Oyenalla brace con salsa di prugne e patata fino alla classica Crema di Cogne con le tegole, un viaggio sensoriale tra le note di cioccolato, panna, mandorle, uova e rhum.

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Testo di Ivan Burroni | Riproduzione riservata © Latitudeslife.com

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